Jeff The Killer - Il Riposo Della Morte

Capitolo 29º

Tre mesi dopo

Ero sul divano a guardare la TV con Jeff che accarezzava il mio pancione. La mia vita era perfetta ormai, grazie a lui. Non ero più sola, e non potevo essere più che felice

<< Allora me lo dici o no ? >>

<< Se non te l'ho detto tre mesi fa perché dovrei dirtelo adesso ? >>

Rise ed io mi unii alla risata, a dir poco spettacolare. Jeff non sapeva il sesso del bambino, mentre io si. Volevo che per lui fosse una sorpresa per quando sarei tornata a casa. Di certo non potrà venire con me all'ospedale visto che .. Era un assassino a sangue freddo

<< Sappi solo che sarai felice. Adesso rilassiamoci e .. Oh oh .. >>

<< Che succede ?, piccola ? >>

Si alzò di soprassalto dal divano e mi fece sedere, mentre le mie mani stringevano il pancione

<< Emh ... Si sono rotte le acque >>

<< Che ?, cosa ?, adesso ? >>

<< No, ieri. Sei scemo ? Certo che si sono rotte adesso >>

Iniziai a respirare nel modo più regolare che potevo, avevo paura sinceramente, molta paura, e ero anche molto nervosa, ma c'era una persona davanti ai miei occhi più nervosa di me

<< Cazzo, ok ... Ok. Adesso chiamo l'ospedale. Tu sta calma, non ti agitare. Dove cazzo ho messo il telefono, dio santo !, sto per diventare papà e non so nemmeno che fare !! AAAH ! Sto diventato matto ! >>

<< Ehi, sono io quella incinta o pure tu ? >>

Ridemmo, per poi tornare seri. Jeff chiamo l'ospedale e subito dopo corse nel bagno

<< Jeff, che stai facendo ? >>

Torno subito dopo bene vestito, e si era anche truccato nascondendo del tutto le cicatrici e le palpebre bruciate

<< Col cazzo che ti mando da sola, è anche mio figlio dopo tutto >>

<< Ok, aiutami ad alzarmi. L'ambulanza sarà qui tra poco >>

***

<< CAZZO !! >> urlai in preda ai dolori

<< Spinga, forza >> mi disse la dottoressa

Stringevo la mano di Jeff mentre spingevo per far nascere il nostro bambino. Il dolore era insopportabile, ma ne valse davvero la pena. In meno di un attimo vidi la dottoressa alzarsi con il mio bambino tra le braccia. Lo avvolse dolcemente in una coperta e lo mise in mezzo alle mie braccia tremanti

<< È così piccolo. Dio mio. Ciao piccolino >> disse Jeff prima di darmi un bacio con le lacrime agli occhi

<< Benvenuto in famiglia Liu >>