Toxic love

CAPITOLO 16

POV'S LUKE

Ero impaziente da quello che mi doveva dire Cloe
'Quanto cazzo di tempo ti ci vuole per chiedere a una cinquantenne di andare a un fottuto bagno?!'
'Non mi voleva far uscire' risposi
'Forza andiamo'
'Dove?'
'Bo facciamo un giro'
Iniziamo a girovagare per la scuola fino a quando una signora delle pulizie ci vede
'Ehi voi che ci fate li?'
'Merda' disse Cloe prendendomi per mano, iniziamo a correre e quando la ragazza vede una porta ci scaraventiamo li dentro. La stanza o meglio lo sgabuzzino era molto piccolo, infatti per starci, dovevamo stare appiccicati
'Cazzo ma con tutte le stanze del mondo proprio uno sgabuzzino, ho letto una fanfiction in cui ci facevano tante di quelle cose dentro uni sgabuzzino' tappai immediatamente la bocca della ragazza appena sentì dei passi, in tutta risposta lei mi morse la mano
'Ahia' mi tappò la bocca anche lei
'Zitto coglione' sussurrò, pochi secondi dopo la ragazza uscì dallo sgabuzzino per vedere se potevamo uscire
'Via libera' disse, subito dopo mi prese dal polso e inizio a trascinarmi verso l'uscita, arrivati al cancello riprese a parlare
'Uh, che fatica. Hai la macchina?' Mi chiese
'Si, perché?'
'Per scoparla' cosa? Non ha un minimo di senso
'Oh mii dio Luke sono ironica cazzo. Per guidarla, ci facciamo un giro' adesso è tutto molto più chiaro
'O-ok'
Ci avviamo verso la macchina e quando entriamo la ragazza al mio fianco accende la radio, dopo alcuni minuti partì una canzone che conoscevo molto bene, e a quanto pare anche lei dato che iniziò a canticchiarla

'I want the world in my hands
I hate the beach' iniziai a cantarla anche io, la ragazza si girò per guardarmi, poi iniziò a cantare e a ballare, non era un ballo sensuale, anzi era tutt'altro, faceva ridere però andava a tempo con la canzone

'Inside this place is warm
Outside it starts to pour

Coming down
One love, two mouths
One love, one house
No shirt, no blouse' cantammo in sincronia, continuiamo a cantare e ballare come due cretini fini a quandi la canzone finisce

'Sei bravo a cantare' mi disse
'Grazie... anche te hai una bella voce'
'Che gusti di merda che hai'
'Ma...vabbè.. dove andiamo?'
'A casa mia, mangiamo qualcosa e poi te ne vai' non so quante volte ci rimango male per le sue risposte
'Ok..'.
Arrivati a casa della ragazza, ci sedemmo sul divano
'Perché non ti avvicini un po' di più?' Chiesi vedendo la ragazza lontana 1 metro da me
'Non ricordi? Sei venuto sul divano e siccome non ho trovato ancora un modo per toglierlo non mi siedo li sopra' questa cosa è esilarante
'Cazzo ti ridi?' Disse la mora vedendomi ridere
'Niente niente... e Vittoria se ne accorta?'
'Hahaha no. Anzi si è proprio seduta sopra, gli ho riso in faccia e lei mi insultava, ora che ci penso dovevo fare il video' è strano il rapporto che hanno Cloe e Vittoria, sono migliori amiche ma si insultano in continuazione
'Ordiniamo?' Chiese a un certo punto
'Si ok'
Ordiniamo la pizza e quando arriva iniziami a guardarci un film, vorrei fargli delle domande per conoscerla meglio ma non mi viene in mente nulla. Qualche minuto dopo il telefono squillò
'Pronto?' Era io telefono di Cloe
'Si ok.. si.. ah ah...lo sto già facendo... si sono sola.. che cazzo ne so io.. addios'
'Perché hai detto che sei da sola quando in realtà ci sono io?'
'Affari miei' rimette il via al film
'Ahhhh che palle sto film di merda' be onesta, la ragazza toglie il film e si alza dal divano, va verso le scale e le sale, qualche minuto dopo ritorna cin due bottiglie,
'Vuoi?' Erano due bottiglie di vodka una alla ciliegia e l'altra alla pesca,
'Senti se non vuoi bere puoi andartene o rimanere a guardarmi disgustoso da come sarò ridotta fea un paio di minuti' disse vedendomi titubante
'No no bevo' presi una delle due bottiglie, la ragazza subito dopo iniziò a ingoiare il liquido, mise anche della musica e iniziò a ballare

POV'S CLOE

Avevo bisogno di dimenticare i ricordi che mi stavani tormentando la testa, per questo ora mi ritrovo ubriaca a ballare con Hemmings
'Io...io..devo vomitare'
'Be vomita' rispose
'Grazie al cazzo. Ti vomito in faccia'
'No grazie'.
Mi avvicinai a lui che subito dopo si siede sul divano, mi misi a cavalcioni su di lui e iniziai a baciargli io collo e a succhiarlo
'Cloe..che..che stai facendo?' Chiese tra un respiro e l'altro,
'Sto giocando Luke' tanto non si ricorderà un cazzo e io sono ubriaca. Quando senti la sua erezione abbastanza dura iniziai a muovermi e a strusciarsi sopra la sua erezione
'Cloe...sei..sei ubriaca..ti prego...' si sono ubruaca ma stai zitto cazzo
'Chiudi quella bocca' prendo le sue mai e le poso sul mio sedere
'Ti prego smettila...poi mi sentirò in colpa'
'Non è un mio problema' dico sempre quello che penso senza pensarci due volte.
Con le sue mani stringo la presa sul mio sedere e inizio a fare piccoli salti sulla sue erezione ormai molto evidente
'Se vuoi che vado piu veloce basta dirlo'
'Cloe...no..no..'
'Fammi indovinare..no?' Feci un sorrisetto, dopodiché mi alzai e ritornai in piedi
'Ok se non vuoi scopare almeno andiamo in camera mia. Ora' senza pensarci due volte il ragazzo sale le scale ed entra in camera, quando però mi accorgo che è la stanza di Vittoria è troppo tardi, perché mi ritrovo inginocchiata intenta ad slacciargli i pantaloni, quando abbasso sia i pantaloni che i boxer Luke lascia un gemito di piacere causato dal fatto che la sua erezione pulsante fosse libera. Iniziai a leccare la punta per poi iniziare a baciarla e succhiarla, quando Luke spinge la mia testa contro il suo cazzo, lo prendo in bocca, inizio a succhiarlo e a seconda dei movimenti che Luke fa con la mano sulla mia testa lo succhio sempre più forte,
'Ingoia tutto mora' disse quando sta per venire, quando viene come mi ha ordinato lui ingoio tutto giù non lasciando niente per terra anche perché se l'avessi fatto Vittoria mi avrebbe ammazzato, quando ho finito di ingoiare tutto corro verso il bagno di camera mia, mi guardo allo specchio e ovviamente eri orribile, trucco sbavato, capelli disordinati ero inguardabile
'Va tutto bene? Non starai mica vomitando tutto vero?' Luke non tarda un secondo ad arrivare
'No' mi accoscio nell'angolino
'Ma che cazzi vuoi?! Si bussa prima coglione. Ora esci' dissi appena Luke entra in bagno
'Sc-scusa..volevo..volevo sapere come stavi'
'Sto bene'