ero vestita da puttana, calze distrutte e un vestito che mi copriva a mala pena il culo,
"voglio fottutamente bere" dico alla ragazza a fianco
"anche io" iniziava a irritarmi questo suo modo di fare se ne va di casa sta con niall tutto il tempo, non vorrei dire ma ci sono anche io idiote.
dopo ore ad aspettare vittoria a prepararsi finalmente usciamo arriviamo alla villa dove si sarebbe svolta la festa, andiamo verso gli altri appena arrivate giro a destra e me ne vado, non voglio saperne di nessuno voglio solo ubriacarmi fino allo sfinimento e magari anche scopare
"ei frocio dammi la roba" dico rivolgendomi a stan
"bambina.."
"senti cazzone dammi quella cazzo di roba ho i soldi ok!"
"calmati" dice porgendomi la bustina con la coca dentro la prendo e gliela butto in faccia
"vatti a segare bastardo" si ho seri problemi. inizia a rincorrermi prendo un coltello dalla cucina e glielo punto adosso
"stammi a sentire frocio" su avvicina gente che urto
"non sfiorarmi non guardarmi o parlarmi e se lo fai ti taglio le palle" ok non sto bene con la testa fatto sta che me ne vado, dalla cucina dalla festa da tutti, mi sta salendo l'ansia, mando a fanculo tutti e inizio dirigermi verso la porta d'uscita ovviamente nessuno mi rincorre, perché a nessuno frega un cazzo di me, sono tutti dei coglioni o puttane. inizio a correre perché ho seriamente voglia di suicidarmi, spero solo che la farmacia sia aperta così prendo l xanax e me ne vado da sto posto infantile schifoso e orrendo ma qualcuno deve rompermi i coglioni e fermarmi e chi sarà mai sto figlio di puttana
"heyy" hemmings come al solito
"che minchia vuoi?!"
"stai bene" lo spingo e me ne vado ma palesemente mi blocca di nuovo
"voglio aiutarti"
"ok?" mi sono già rotta il cazzo di questo gay
"ti porto a casa"
"forse non hai capito che mi hai rotto il cazzo, che mi avete rotto tutti il cazzo, dovete lasciarmi stare, lo capite non me ne fotte una beata minchia di voi quindi lasciatemi fottutamente stare che va a finire male per voi" dopo questo lo lascio spiazzato per le parole ma che ci posso fare sono fatta così e sono solo sincerami sveglio il giorno dopo inizio a prepararmi e a pensare che mi devo prendere un altro appartamento più piccolo dato che sono da sola, dopo essermi lavata i denti prendo lo zaino ed esco per andare a scuola.
mi dirigo verso il mio armadietto e tutti mi fissano
"cazzo guardate? volete una fottuta foto, ve la ficco in culo" dico sbattendo l'armadietto è vedo Louis e i suoi amici a parlare e ce un altra ragazza capelli rosa vestita da cazzo che sta pomiciando con luke, cazzo è caduto proprio in basso, amen sti cazzi, mi dirigo in classe e mi metto all'ultimo banco, poco dopo entrano gli altro compreso il gruppo di prima, qualcuno si stava sedendo a fianco a me ma metto i piedi nella sedia mentre facvio scoppiare la gomma da masticare e alzo il dito medio alla persona che si stava sedendo affianco a me, entra la prof e dice che deve interrogare,
"limdemman" appena sento il mio cognome inizi a bestemmiare in tutte le lingue ma dico ammazzati troia, mentre mi dirigo alla cattedrale le auguro un tumore,
"allora parlami della seconda guerra mondiale "sai dove te la ficco quella merda? proprio nel tuo culo inizio a sperare tutte le cose che mi ricordo molto velocemente così da sembrare di aver studiato, che poi le cose me le ricordavo anche se non ho studiato e non ho ascoltato più di tanto
"okok basta" dice esausta
" ti do sette meno" godo
me ne ritorno al mio posto, vedo luke guardarmi così mimo un "leccamela" lui gira gli occhi e inizia ad ascoltare mentre io dormo, a pranzo mi siedo in un tavolo dove non c'è nessuno e dove non ci deve essere nessuno, non mangio niente anche perché fa schifo e mi dirigo subito in cortile a fumare, fumo 5 sigarette dato lo stress e poi sento parlare mi giro e vedo luke e zucchero filato parlare e dirsi cose che ti danno davvero il diabete
"sei bellissima bimba" sento dire da luke
"non più di te piccolo lukey" oh cazzo potrei svenire e vomitare allo stesso tempo, lascio stare metto le cuffie nelle orecchie e faccio partire una playlist a caso e alzo il volume al massimo, intanto mi faccio una canna che mi sono stufata del gusto di cancro
"ciao"
"non mi rompere il cazzo" dico a luke
"lei è rose"dice indicando zucchero filato
"ti sembra me ne freghi qualcosa: dico visibilmente fatta
"stai bene" chiede il biondo
"si finché non siete arrivati voi a fracassrmi il cazzo, devi lasciarmi stare tu e i tuoi amici e di a quella troia di merda di vittoria che mi prendo un nuovo appartamento e che può stare dal suo biondo tinto di merda" dico per alzarmi e andarmene fanculo voglio fare cazzate, vado nel primo negozio che vedo e rubo coss che mi servono e altre a cazzo, tipo rosetto, eylener, glitter ho rubato anche un vestito da troia, me ne torno a casa e dopo essere stato 3 ore a cercare un cazzo di appartamento lo trovo è spaziosa e non costa neanche tanto, inizio a mettere a posto alcune e cose e cazzo se mi sto stancando, è così faticoso vivere.
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Toxic love
Teen FictionDove una ragazza con problemi di droga e alcol incontra un ragazzo egocentrico rompi palle ALLURAAAAA QUESTA STORIA SARÀ PIENA DI SCENE DI SESSO, DROGA ObViOuSlY E NIENTE SE CI SONO ERRORI NON MI INSULTATE,SONO STUPIDA E SE MI INSULTATE ME NE FOTT...