Toxic love

CAPITOLO 19

Calum, Michael Ashton e Luke continuavano a parlare di ragazze
'State parlando di figa senza di me?' Chiesi dopo un po'
'Ti abbiamo svegliato?' Non mi sono mai addormentata Luke
'Si'
'Scusaci'
'Ok allora di chi stavate parlando?' Iniziamo a parlare ancora di ragazze, dopo un'ora arriviamo a destinazione
'Ok ragazzi siccome non sarete in grado di tenere il vostro coso nei pantaloni le coppie le creiamo noi' a be allora. Dopo mezz'ora ad aspettare capitai in stanza con Vittoria OVVIAMENTE. A pranzo i prof ci fanno un lungo discorso sul fatto che sabato e domenica facciamo ciò che vogliamo ma che se dobbiamo andare da qualche parte dobbiamo riferirlo, che da lunedì a giovedì ci saranno delle feste e che dovremmo visitare dei musei e infine il venerdì e il sabato si fa di nuovo ciò che si vuole, per poi ritornare domenica.
'Figo l'appartamento' disse Vittoria
'Si be' è normale' è un semplice appartamento con due camere da letto un bagno cucina e salotto insieme.
'Io vado a farmi un giro vieni con me?' Chiesi
'No preferisco dormire'
'Ok ci vediamo dopo'.

Mi sono fatta una doccia veloce e mi sono vestita con dei skinny jeans neri e una maglia viola larga neanche mi trucco, quando esco dall'appartamento dell'hotel vado a sbattere con qualcuno.
'E ma che cazzo!' Esclamai
'Ciao Cloe' ma con tutte le persone di questo cazzo di mondo proprio Luke?!
'Luke' risposi senza emozioni
'Che fai'
'I cazzi miei a differenza tua' me ne andai ma subito dopo mi bloccò prendendomi per il polso
'Vai a fare un giro vero? Se è così posso farti compagnia?'
'Ok' giusto per divertirmi ancora a prenderti per il culo

'Domani che si fa?' Domandai
'Domani si è liberi tutto il giorno tranne la sera che ci sarà una festa in cui ci vestiremo come nel 1800. Una grandissima cazzata'
'Ma che cazzo dici è una cosa abbastanza figa'
'Vuoi un gelato?'
'No grazie'
'Sicura?'
'Luke evita di chiedermi due volte la stessa cosa, no è uguale a no'
'Ok be io me lo prendo'
'Bravo'.

Luke si prende il suo cazzo di gelato
'Vuoi assaggiare?'
'No, mi fa schifo la crema'
'E sentiamo cosa ti piace?'
'Cioccolato nero e menta' risposi secca
'Che schifo'
'Tu mi fai schifo'
'Eiii' Luke mi da una spinta amichevole e io in tutta risposta gli alzo il dito medio con un sorrisetto.

Io e Luke quel pomeriggio abbiamo fatto una passeggiata e abbiamo parlato del piu e del meno, mentre oggi ho passato tutta la giornata a guardare the 100 e a dormire.

Sono le 18:00 e alle 19:30 dobbiamo essere a quella "festa".
Sono appena uscita dalla doccia
'Cloe hai finito con il bagno?'
'Si, prendo il phon e i trucchi e poi puoi andare' risposi a Vittoria prendendo i trucchi e il phon. Oggi sono uscita solo una volta per prendere il vestito per sta sera e devo dire che è di una bellezza infinita, è un vestito rosa chiaro, la parte sopra è semplice accompagnato però da un corsetto anch'esso rosa ma un po piu scuro di quello del vestito, la gonna del vestito è molto lunga con piu strati fatti di diversi tessuti, alla fine del vestito si trova una striscia di pizzo bianco, lo indosso e devo dire che nonostante il mio fisico non mi piace mi sta abbastanza bene, come trucco invece applico un po' di mascara e del lucidalabbra infine per i capelli faccio due trecce alla francese con alcuni capelli che mi cadono sul viso, mi guardo allo specchio un'ultima volta per poi voltarmi verso la mia migliore amica che indossa un vestito verde smeraldo con più strati, con un corsetto nero
'Cavolo. Sei una figa'
'Grazie Vi, anche tu sei figa. È strano però stare con sti cosi che ti stringono il petto' dissi riferendomi al corsetto
'Per le scarpe che mettiamo?'
'Bho..io metto le vans' risposi andando a prendere le scarpe
'Ok... io metto dei tacchi neri' te pareva.

'Porca troia. Sei una dea'
'Grazie Lou'
'Gli altri ci aspettano già li...ma Vittoria?'
'Si è fatta accompagnare da Niall'.

Quando entriamo nella villa noto subito Harry e Vittoria parlare, spero a che Vittoria si sia fatta passare quella piccola cotta per Harry perché sarebbe un problema, insomma meglio Harry e Lou che Harry e Vittoria.