...Just a dream [kurapika × reader]

8.

Terza persona pov.

<<Il suo battito cardiaco è regolare, il respiro leggermente affannoso ma non sembra avere delle difficoltà respiratorie>>
<<Controllando anche la motivazione sembra sia svenuta per shock temporaneo>>--
Queste erano state le parole del medico.
L'uomo sulla quarantina chiuse la sua valigia di pelle scrollando leggermente entrambe le spalle, cosa dovevano fare...
Non restava nient'altro se aspettare il risveglio di Y/n.
Basho annuí leggermente dirigendosi verso la porta per aprirla al vecchio uomo.
<<somministratele solamente delle pillole per il mal di testa, per l'amnesia invece per ora non posso far niente>>, aggiunse il medico prima di varcare la soglia per dirigersi fuori la stanza in cui Y/n al momento stava riprendendo le forze.
Basho prese le pillole che gli aveva dato prima di uscire osservandone il contenuto, dovevano bastare per 6 dosi settimanali almeno.
Appena il primo invitato rientrò nel grande corridoio, tutte le guardie che palustravano i d'intorni compreso Melody e Kurapika guardarono interrogativamente l'anziano uomo.
Tutta stavano aspettando, o meglio, la maggior parte stava aspettando i risultati della visita.
In risposta a loro ricevetterò soltanto un accenno positivo con il capo, poi il medico proseguì la sua strada verso l'uscita a passo costante con entrambe le braccia dietro la schiena.
<<Fortunatamente la signorina sta bene>>, accennò Melody con un sorriso sul volto.
Kurapika alla sua destra sembrò da tutt'altra parte con la testa, non riusciva a restare calmo per gli eventi che avevano avuto continuo durante l'asta e con l'improvvisa persa delle memorie di Y/n.
<<Mi ritiro>>, disse per farsi sentire da Melody, cominciando a incamminarsi verso la sua camera.
Era sera molto tarda, e ora potevano tutti tornare in parte tranquilli, anche se aspettava sicuramente un'altro duro giorno domani all'asta.
Il biondino oramai esausto socchiuse le palpebre portandosi una mano sulla propria fronte, gli girava leggermente la testa e sentiva il corpo molto esausto.
Voleva riuscir a dormire anche questa notte, sperando ci riuscisse...doveva recuperare molto.
.
.
.

<<No, no....>>
Y/n si ritrovò ad aprire violentemente gli occhi, ritrovandosi con un respiro anche assai affannoso.
Sentiva un grande mal di testa....
<<la mia testa mi fa ancora male...cavolo>>, sospirò in modo stanco guardando il soffitto oramai buio.
Cercò di alzarsi leggermente sulle sue forze, riuscì a trascinare solamente la schiena più in alto così da rimanere distesa sul letto ma con la testa ben alta.
Ci mise almeno tre minuti buoni ad abituare la vista a quel buio....
Si trovava in una camera da letto, non era la sua, era piena di riflessi provenienti dalla luce della luna.
C'era un grandissimo balcone con le tende lunghe, bianche forse...non vedeva bene il colore nel buio, fatto sta che da lì proveniva il fascio di luce che illuminava la grandissima stanza.
Non c'erano altre fonti di luce, la luna oramai era alta nel cielo buio quindi Y/n sospettava era tarda notte.
<<cavolo per quanto ho dormito?...>>
''Hai dormito tre ore~''
....
Y/N sobbalzò a quella voce...
Non c'era nessuno..
La voce veniva dalla sua testa...
<<P-Pik?...>>
''oh,ti sei ricordata il mio nome''
<<Perché riesco a sentirti ora?>>
''forse perché sono nella tua testa?''
''hahahahaha''
....
<<....giusto>>, parló sottovoce Y/n chiudendo per un momento gli occhi.
''allora Y/n~''
''sei stanca non ti pare?''
''recupera le energie''
<<Hai ragione>>
<<ricordati però di non spaventarmi così la prossima volta>>, parló a Pik guardandosi intorno per notare su uno piccolo comodino vicino al letto un bicchiere di vetro con vicino una carava di acqua.
Allungò sia il busto che la mano per raggiungere entrambe le cose, siccome era assetata.
Subito riempì il bicchiere d'acqua per poi berlo a sorsi grandi.
Appena finito lo tenne ancora tra le mani anche se vuoto, guardò un punto fisso nella stanza buia in silenzio...
<<Sarà difficile risvegliarsi da questo sogno..>>
<<eppure è tutto così reale>>
''Pensa a questo come un mondo alternativo tutto tuo dove tu sei la protagonista"
<<Ora che lo sto vivendo non sembra tanto bello quanto lo si sente dire>>
''Certo che non pensi in modo positivo tu~''
<<cosa vorresti insinuare con questo...>>
''Bhe...guarda le cose in modo più positivo, qui hai una vita nuova, sei ricca, bella, tutti ti danno attenzioni in più qui ci sono persone che già conosci e che ti piacciono, in oltre c'è anche Kurapika''
<<Non mi sento tanto felice e soddisfatta a riguardo>>
''Allora cerca un modo per uscire da qui e svegliarti in tempo''
<<Non è per niente facile...>>
<<...non so da dove iniziare, non ho strade da seguire...>>
''mhm...questa si che sarà un'impresa allora''
.....
....
''forse potrei darti una strada da seguire....però non assicuro che sia la strada più facile e più giusta''
...
<<Conosci una strada?...>>
<<Perché non lo avevi accennato prima, cavolo....>>
''Come detto prima non è tanto facile e giusta...''
''Però se insisti te la dico comunque''
''prova a cercare l'origine del problema''
<<l'origine??>>
''Si~, con l'origine intendo dove tutto è iniziato''
<<iniziato....cosa?>>
''ay...ay''
''non ci arrivi proprio...''
''con iniziato intendo dove è iniziato il tuo "sogno''
<<iniziato il mio sogno...>>
<<...>>
Y/N improvvisamente si bloccò...
<<...non starai parlando....>>
''si,esattamente''
''ritorna lì dove è iniziato tutto''
....
''l'asta''
<<l'asta>>
....
...
<<io....>>
<<io davvero non voglio tornarci..>>
Perennemente le erano restate ancora le immagini del sangue sul pavimento e le urla con i colpi di pistola in mente...
<<Mi rifiuto....>>
<<non voglio rivivere quei momenti>>
''vuoi tornare nel tuo mondo?, vedi di superare le tue paure...''
<<dev'esserci un'altro modo più sicuro...>>
<<...tu hai detto che sai più cose...dimmi un'altra via più sicura>>
''Y/n cara''
''non sono il tuo navigatore, come ti ho detto precedentemente...non conosco una via d'uscita''
''le cose in più che so sono solamente la nostra connessione e il come mi hai creato~''
''quindi se vuoi un'altra via alternativa, pensaci sopra''
<<non ci riesco>>...
<<perché è così difficile....>>
<<cosa ho fatto io per meritarmelo>>
....
<<veramente non voglio ma non vedo un'altra alternativa>>....
Y/N frustrata posò rumorosamente il bicchiere nuovamente sul comodino.
...
''allora....hai pensato ad un'altra via?''
<<no...>>, fece un grande respiro per per espirare stanca con una smorfia non soddisfatta sulle labbra.
<<Mhm....>>
<<va bene....>>
<<ti do vinta ora...devo almeno provarci>>...
''questo è lo spirito giusto Y/n''
''bisogna provarci...''
''cercati un piano....''
''sicuramente in queste condizioni non ti faranno uscire''
<<Pik...>>
<<mi servirà anche il tuo aiuto per questo>>
''tutto quello che vuoi mia cara~''