2.

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Terza persona pov.

<<Avete sentito?>>
<<Oh, si si...>>
<<Ormai tutti hanno sentito parlare di questo haha>>
<<Certo, le voci corrono in fretta>>
<<Poi qui si parla di Y/n no?>>
<<Giusto, giusto>>

[DRINNNNNN!!!!!]

Tutti gli studenti della classe si alzarono in simultanea dirigendosi verso l'uscita dell'edificio cupo della scuola, oramai la campanella aveva segnato la fine delle lezioni, quindi per tutti significava 'libertà', 'riposo'.
Y/N aumentò il passo uscendo per le scale dal retro, le percorse due a due molto annoiata, quasi quasi sembrava immersa nei suoi pensieri.
Teneva lo sguardo davanti a sé ma aveva le labbra imbronciate, non le piaceva per niente la scuola, sia per quello che insegnavano, sia per le persone ovvero i suoi compagni, e neppure per i professori.
Era tutto così finto e monotono.
Ormai i professori insegnavano solo per lo stipendio, i suoi compagni non sembravano considerarla parte della classe in più.....
<<ahm....devo smetterla, sto pensando troppo>>, proclamò Y/n a voce bassa portandosi una mano sulla propria fronte.
Aveva raggiunto il parcheggio vicino la propria scuola, non aveva camminato moltissimo...nemmeno cinque minuti, quindi non si era nemmeno stancata.
Nel frattempo ha pensato a varie cose, come: 'oggi finalmente mi arrivano i manga che avevo ordinato'.
Ebbene si, Y/n è una persona aperta a cui piace sperimentare cose nuove, si è interessata ancor di più alla sua cultura, ovvero la cultura giapponese, tanto da entrare nel mondo degli anime e manga.
Questa è la risposta per cui Y/n è emarginata, perché è diversa dagli altri.
Però non si preoccupava per niente di cose del genere, come detto in precedenza non le faceva né caldo né freddo ormai.

<<Heyy~>>, la salutò Kaeit appena la C/c (colore dei tuoi capelli), entrò dalla portiera posteriore sedendosi ai posti dei passeggeri.
<<Hey>>, sorrise in ricambio la ragazza togliendosi lo zaino dalle spalle appena l'uomo partì con il veicolo.
<<Com'è andata a scuola?>>, chiese gentilmente guardandola dallo specchietto che aveva davanti a sé.
<<Mhm, come sempre>>
<<niente di speciale>>--
<<Dev'essere dura per una liceale...>>
Y/N restò quindi a guardare fuori dal finestrino inclinando lievemente la testa.
<<Kaeit?...>>
<<Si?>>
<<Tu avevi amici al liceo?>>
L'uomo inarcò un sopracciglio a quella domanda così improvvisa, mettendo subito dopo un sorriso genuino prima di risponderle.
<<Si, ne avevo alcuni...>>
<<Amicizie ormai passate, con tutti dopo un po' si perde il contatto>>
<<Ognuno è andato per la propria strada>>
Y/N restò ad ascoltare imbronciando ancora di più il muso.
Perché lo sta raccontando come se fosse una cosa positiva?...
<<hmph!>>, Sbuffó la ragazza un'ultima volta non decidendo di rispondere al biondo.
Amici eh?.....

--

<<Sono a casa!!!!>>, gridò Y/n togliendosi le scarpe per entrare nell'atrio della sua casa che condivideva con i suoi genitori.
<<Bentornata Y/n>>, la salutò il padre in fretta e furia prima di sorpassarla e uscire anche lui dall'appartamento.
<<Vado a fare della spesa, torno subito>>, disse solo infine lasciando dietro di sé il tonfo della porta chiudersi.
La diciassettenne scrollò le spalle entrando in cucina dove la stava già aspettando la madre con il pranzo pronto.
<<Y/n~~>>
La ragazza in questione sorrise un'ultima volta prima di sorpassare l'entrata della cucina per dirigersi velocemente in camera sua siccome stanca.
Appena aperta la porta di essa si buttò letteralmente stanca sul letto.
Più che stanca fisicamente era esausta mentalmente.
<<Mhm...>>
Spostò la testa così da non facciare le coperte del suo letto, ma facciare la scrivania che si trovava poco distante dal letto stretto.
<<.....>>, solo dopo un paio di minuti notó che sopra la scrivania c'era un pacco.
<<Oh....>>
<<OH!OSSIII!!!FINALMENTE!>>, Gridò dalla felicità realizzando di cosa si trattasse, si alzò con fretta e furia dal letto rischiando di cadere sui suoi stessi passi, si era avvicinata alla scrivania prendendo in mano il pacco per iniziarlo a spaccchettarlo di già con molto impazienza.
Tirò con i denti il materiale che avvolgeva il contenuto per poi aprirlo.
<<yeyyy!!!>>, tirò fuori dal pacco 5 volumi di manga.
<<SI! SI! SI! SI! SI!>>, Gridò ancora gioiosa buttandosi di nuovo sul letto facciando questa volta il soffitto.
<<I 5 volumi di Hunter Hunter che avevo ordinato>>
<<Ayyyyy...finalmente>>, abbracciò tutti i volumi chiudendo gli occhi soddisfatta.
<<....mi basta leggerli ora...>>
....
...
<<Però resterò ad abbracciarli ancora un po' di piu, hehhe>>

--

Oramai la giornata era passata, Y/n era stata attaccata tutto il tempo ai manga appena comprati, era sera ora quindi ora di dormire.
<<Notte, notte>>, salutò i suoi genitori augurandogli buonanotte dopodiché a passo svelto rientrò nella sua camera (nonostante aveva passato tutta la sua giornata lì)
<<Ora finalmente posso dormire>>, A Y/n piaceva un sacco dormire, era una persona che si addormentava con facilità e in più era capace di addormentarsi ovunque e ad ogni ora se solo le sarebbe permesso.
Buttò la testa sul suo cuscino chiudendo velocemente gli occhi.
Ora ho santa pace finalmente...

(Information: Nonostante Y/n sa che i suoi genitori hanno i turni di notte oggi è restata a casa sua perché era occupata a leggersi i suoi manga, in più ha avvertito sua zia del fatto che oggi non avrebbe dormito da lei.
Y/N era anche molto stanca quindi si è addormentata con facilità)

--

<<signorina!>>
<<signorina!>>
<<signorina si alzi perfavore>>
<<Non abbiamo tempo>>
<<Mhm...>>,Y/n Mugolò qualcosa di incomprensibile prima di aprire gli occhi alle voci esterne che sentiva.
<<D-dove sono?>>, disse finalmente più sveglia ma ancora parecchio disorientata.
Si sentiva essere trascinata, come se qualcuno stesse cercando di alzarla da terra.
Ora che ci pensava...stava proprio per terra...
Aveva indosso un lungo vestito rosso e dei tacchi...anch'essi rossi sangue.
Vestito?....scarpe?...
<<EHHHHH!?!!>>, Y/n sobbalzò sul posto rendendosi conto che qualcosa non andava bene...
<<signorina!...>>
<<Finalmente si è svegliata!!!>>, esclamò un uomo in completo nero con imponenti occhiali dalle lenti neri.
Non era l'unico però a essere contento del suo risveglio, anzi, c'erano sei o più di uomini vestiti egualmente...
C'era un grandissimo caos...
Y/N era sollevata da due di essi da dietro le braccia, la stavano provando ad alzare e dopo poco ci riuscirono.
Y/N era evidentemente molto confusa...
Dove si trovava?
Chi erano loro?
Ma sopratutto cosa le era successo?
È mica un sogno questo?

...Just a dream [kurapika × reader] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora