Aspetta e spera - Traduzione Italiana

Hermione Granger-Malfoy

                       "Tutta la saggezza umana è contenuta in queste due parole: 

                                                                     "Aspetta e spera"

                                        - Alexandre Dumas, Il Conte di Monte Cristo

                                                                               -

                                                                        Gennaio

Luci brillanti e verde lime.

Hermione era alle prese con quelle fugaci osservazioni mentre lottava verso la coscienza. La sua testa alternava pulsazioni sconvolgenti e pugnalate di dolore così intenso da farle vedere luci dietro le palpebre.

Riusciva a malapena a considerare le sue circostanze con quel dolore che le fondeva il cervello e che pungeva la sua materia grigia. Un lampo di verde lime e qualcosa di vile le scivolò in gola. Dolce sollievo; il dolore si attenuò.

Una voce morbida. "Jenkins, abbassa di nuovo le luci, siamo vicini".

Le luci brillanti si abbassarono appena.

"Hermione, se riesci a sentirmi, stai uscendo da un coma magicamente indotto. Hai avuto un incidente, ma sei molto al sicuro e in un ambiente controllato, cerca di rimanere calma mentre ne esci".

Hermione decise che le piaceva il suono della voce morbida: velluto contro i timpani. Ma quello che la voce diceva le piaceva molto meno.

Coma magicamente indotto? Incidente? Significava che era al St. Mungo? Certo: abiti verde lime. La tavolozza dei colori aveva un senso.

Cercò di forzare gli occhi per riaprirli; fluttuavano sotto le luci d'attacco. Li strinse, inspirò un respiro e li riaprì. Un mondo di colore, luce e sfocatura la accolse.

Una figura si trovava nelle vicinanze. Non riuscì a distinguere alcun dettaglio, tranne che aveva la forma di una persona e indossava una veste verde lime. Quasi certamente il St. Mungo's, quindi.

"Il mio nome è Guaritore Lucas" disse la figura sopra di lei. Hermione fu colpita da quanto fosse strano non vedere le labbra di qualcuno quando parlava. Sbatté rapidamente le palpebre, cercando di cancellare il filtro torbido dai suoi occhi. "Sono qui con il mio apprendista, il guaritore Jenkins. Siamo i guaritori assegnati al tuo caso".

Hermione cercò di deglutire. La gola le si bloccò a metà del movimento, e l'unico sollievo dalla dolorosa secchezza era la pozione che le avevano somministrato.

Cogliendo il movimento, il guaritore Lucas le offrì dell'acqua.

Hermione non aveva mai assaggiato qualcosa di così rinfrescante in vita sua.

"Hermione, dobbiamo eseguire alcune diagnosi iniziali ora che sei cosciente", premette il guaritore Lucas con delicatezza. "Se in qualsiasi momento hai bisogno di una pausa o ti senti troppo male per continuare, fammelo sapere".

Hermione non si fidava ancora della sua voce, quindi annuì. Il guaritore Lucas procurò dal nulla una pergamena.

"Sai il tuo nome completo?"

Oh, dei. Quanto era grave che avessero bisogno di chiederle il suo nome?

"Hermione." Emise un piccolo colpo di tosse e provò di nuovo. "Hermione Jean Granger".