𝕋𝕪𝕡𝕖 𝕠𝕗... #Bᴛs

❀ 𝐎𝐧𝐞𝐬𝐡𝐨𝐭 𝐚 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐬𝐭𝐚 ❀

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TheRealKimSeokNik

POV Y/N

Aprii le ante dell'armadio e infilai la testa al suo interno per cercare qualcosa di decente da mettere.

Io e i miei amici, come d'abitudine, il sabato sera ci saremmo trovati a bere alcolici di ogni tipo e a ballare barcollando nella nostra ormai fidata discoteca.
Era diventato un modo per potersi allontanare dalla vita frenetica che facevamo tutti i giorni. Erano sere nelle quali non si pensava a nulla se non a rilassarsi e magari potersi divertire con qualcuno conosciuto direttamente lì.
Mi sarebbe venuto a prendere Seokjin, mio fratello, in macchina.

È così strano che i fratelli abbiano gli stessi amici?
Io e Jin-hyung lo troviamo normalissimo, anzi per lui è un bene che io frequenta le sue stesse persone, così da essere più tranquillo e meno protettivo.
Seokjin abita con il suo compagno Namjoon da ormai quattro anni e si amano infinitamente. Li trovo così carini.
Io invece non ho ancora nessuno al mio fianco e non credo mai lo avrò. Per il semplice fatto che preferisco stare da sola e divertirmi temporaneamente con qualcuno.

Questa sera, infatti, l'obbiettivo era proprio quello.

«Y/n hai scelto?». Dalla porta di camera mia sbucò la testa rossa del mio coinquilino Hoseok. Mi girai verso di lui e gli rivolsi un'espressione di pura disperazione. Ridacchiò e, intuendo la situazione, si avvicinò alla mia figura.

«Fammi dare un'occhiata».
Mi diede due schiaffetti sul braccio e rivolse lo sguardo tra i vestiti. La verità era che non sapevo minimamente come vestirmi. Adoravo particolarmente indossare abiti eleganti ma tutti i vestiti li avevo già messi per altre serate e trovarne di particolari era un'impresa difficile.

Così mi sedetti sul letto e aspettai che finisse di spostare maglie e maglioni. Dopo circa cinque minuti gli si illuminò lo sguardo e tirò fuori una gruccia dalla quale scendeva un vestito che non mettevo da tantissimo.

«Hobi, no. Quello non lo metto» scossi il capo freneticamente e gli rivolsi uno sguardo di sufficienza. Non avrei mai più rimesso quel vestito...

Lui fece una faccia imbronciata e disse: «E per quale motivo? Non dirmi perché te l'aveva regalato il tuo ex?!».

Sospirai al pensiero. Si, era per quello.

Ero fidanzata con un ragazzo di nome Liam, ci stetti insieme per un po' di anni, ma scoprii che era già fidanzato con un'altra ragazza. Lo lasciai perché non volevo assolutamente passare per l'amante di turno.

«Y/n ci sei passata sopra ormai. Fai finta che non te l'abbia regalato e indossalo. Sai anche tu quanto ti stia divinamente» sorrise allegramente. Pensai che fosse veramente così.

Era passato ormai tempo da quando era finita. Era arrivata l'ora di metterci una pietra sopra e passare oltre. Così ridacchiai e annuì con il capo, pronunciando un: «Hai ragione».
Hosoek saltellò sul posto e lanciò il vestito sul letto.

«Allora io esco, ti aspetto di sotto. Sarai una meraviglia tesoro!».

Pochi minuti dopo mi ritrovai vestita e acconciata per bene. Scesi al piano di sotto e per poco il mio coinquilino non cadde dalla poltrona per il movimento fulmineo del capo. Appena mi vide sgranò gli occhi e applaudì.

«Sei perfetta Y/n. Quasi quasi ti chiederei di uscire» rise alzandosi e venendomi incontro per un abbraccio.

Hoseok, oltre che essere un coinquilino, era anche un grande amico per me.
Quando mi ero trasferita volevo cambiare ambiente, persone e vita. Fu il periodo più doloroso dei miei 25 anni e appena trovai Hoseok, trovai una spalla su cui piangere, un'ancora su cui appoggiarsi e un amico di cui fidarsi.