Anima dormiente

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Drew

Busso alla porta del grande capo, già immaginando chissà quale casino.
"Avanti"
Come al solito mio padre ha lo sguardo rivolto agli schermi che gli mostrano gli andamenti del mercato azionario.
"Padre ...mi avete fatto chiamare?"
"Entra Drew...e chiudi la porta"
Lo raggiungo e mi sistemo sulla poltrona di fronte alla scrivania aspettando che lui mi faccia cenno.

"Allora quali titoli sono in calo? A chi devo dare il tormento oggi?"
Ci scherzo su per alleggerire un po la tensione.
Lui mi guarda stranito...poi si riscuote
"Non è per questo che ti ho disturbato dal tuo lavoro, ma per mostrati la lista con gli ultimi aggiornamenti...presumo che la settimana scorsa non abbia prodotto risultati altrimenti non dovremmo valutarne altri giusto?"
"Presumete il giusto...nessuno di loro"
Prende un plico di fogli dal cassetto e me li passa.
"Sono solo sette ...quattro femmine e tre maschi tutti appena presentati.."

Li osservo ed osservo le loro foto e descrizioni.
"Quindi appena sedicenni?"
"Già... Ancora non riesco a capacitarmi del perché dopo tutta questa ricerca, tu non abbia ancora trovato il tuo compagno!"
Lo osservo scuotere il capo sconsolato.
Ma poi mi decido a prendere parola.

"È una domanda che mi pongo anche io padre, a volte mi chiedo se abbia già abbandonato la vita o se semplicemente non sia ancora nato...o magari che possa essere dall'altro lato del mondo o magari abbia già un marito o una moglie e che quindi non abbia interesse nei compagni..."
Vedo i suoi occhi sgranarsi e poi velocemente.
"Drew...riponiamo speranza in questi sette...tra quattro settimane ci sarà la luna nuova e si riunirà il consiglio...è tempo che si faccia avanti il futuro nuovo alfa...e se tu non avrai un compagno potresti venir messo in dubbio come guida dei branchi e come uomo...hai ventotto anni..."
"Padre spero e mi auspico di poter trovare il mio compagno in loro...ma potrebbe essere che semplicemente io non abbia un predestinato...ed allora affronterò il mio destino quando sarà il momento"
"Drew spero caldamente che in questi setti alberghi il tuo compagno...oramai ci siamo spinti oltre il nostro dominio per cercare...e se così non fosse...qualunque alfa con un compagno ti potrebbe sfidare...per il ruolo di capo...e tutto ciò si concluderebbe in un bagno di sangue"
"Padre non vorrei arrivare a tanto..."

Poi per fortuna cambiamo discorso...è già frustrante non riuscire a trovare il mio compagno...immaginare anche di dover lottare di continuo per mantenere lo status di capo mi pesa come un macigno.

Per fortuna che oggi è venerdì e la giornata lavorativa termina prima.
Nel pomeriggio mi raggiungerà il mio amico  alias compagno, amante  colui che ho scelto colui che non è il mio predestinato ma con il quale ho intenzione di passare la mia vita, per un match a tennis...ho intenzione di stracciarlo

Dopo due ore ed un set dietro l'atro ci siamo seduti in veranda della dependance per gustarci una bibita fresca e per rilassarci...amo stare qui...lontano dalla villa e dalla casa branco, di solito questa struttura veniva usata per gli ospiti ma oramai sono più di cinque anni che me ne sono appropriato...in origine ci portavo il lui o la lei di turno che rimorchiavo, poi solo lui ed in fine  pian piano ne ho fatto il mio appoggio stabile e sono più le volte in cui alloggio qui che alla villa.

Ci siamo appena seduti dopo aver preso degli snack e le nostre bibite fredde...quando Jack mi pone le ovvie domande.
"Allora il grande capo chi voleva far fuori oggi? Quale titolo è andato giù?"
Sorrido...
"Naa... mi ha solo dato una altra lista di possibili compagni..."
"Scommetto appena presentati!"
"Scommetti il giusto...sedicenni che hanno appena presentato...te lo immagini se il mio compagno fosse un ragazzino che sta tutto il giorno davanti alla play o una ragazzina con i capelli blu?"
"E non dimenticare l'apparecchio ai denti! "
"Già come dimenticarlo!"
"Comunque meglio di un ottantenne! "