Phoenix (Bakugoxreader)

💥24💥

T/n POV

Bambino: T/n! Ehi T/n! Vieni a giocare!

Avrò avuto sui... 10 anni?
Si credo un età del genere.
Ero in un parco giochi, a dondolare da sola sull'altalena, osservavo annoiata lo spazio che mi circondava, come se mi fossi stufata di stare lì.
Anzi, era sicuramente così.
Keigo era andato a fare delle commissioni e mi aveva lasciata sola soletta in quel parco stipato di bambini e madri.
Mi sentivo terribilmente fuori luogo.
In più era una giornata afosa, tremendamente calda. Sentivo che da un momento all'altro mi sarei squagliata alla grande.
Il bambino che mi aveva chiamata tuttavia non demordeva.

Bambino: ti prego T/n! Gioca con noi!
T/n: che gioco?
Bambino: mmh... nascondino!

I miei occhi si illuminarono di meraviglia.

T/n: allora ci sto!

Lasciai l'altalena per correre verso una direzione.
Non importava quale, l'importante era trovare un buon nascondiglio e vincere.
Vincere.
L'unica parola che mi risuonava in testa.
Scandiva i miei pensieri come la lancetta di un orologio scandisce i minuti.
Arrivai al cancello del parco.
Tecnicamente non avevo il permesso di uscire ma ehi... io so io.
Uscì dal cancello e corsi fra i vicoli.
Correvo e correvo...
E bum!
È la stessa scena solo che é ora. Sto correndo di nuovo come quella volta, solo che adesso non sto correndo per vincere.

Ricordo che poi mi nascosi in un vicoletto dietro ad un muro, aspettai sui 10 minuti e poi corsi per tornare indietro e riuscì a fare tana.
Vinsi.

??: ohi ma sei scema!

Riconosco la voce... mi giro e...

T/n: Bakugo...
Bakugo: no la fata turchina, ma poi che hai alle orecchie? Stai bene cogliona?

Le orecchie? Ma Di che par... oh.
Mi tolgo le mani dalle orecchie e le noto terribilmente insanguinate.
Comincio a impanicarmi.
Ho la fobia del sangue.

T/n: io... devo andare...

Il mio respiro si fa pesante e frammentato, è da sciocchi non accorgersi che non sto bene.
Ma lui è Bakugo, se ne infischierà di sicuro è riderà di me...
Sento qualcuno prendermi le mani, è Bakugo! Veramente...

Bakugo: calmati, cosí non aiuti, devi calmarti T/n chan

T/n... chan?
Perché mi tratta così?
Forse perché ora non sto bene... anzi sicuramente mi sta prendendo in giro... devo scappare da qui.
Muovo un passo e vengo bloccata da una sua mano stretta sul mio braccio.

Bakugo: T/n... dove cazzo vai in queste condizioni?! Andiamo subito da Recovery Girl o... a casa tua o mia! Non puoi stare così!
T/n: la...scia...mi...an...da...re...

Cerco di liberarmi mentre parlo, invano.
È più forte di me fisicamente.

Bakugo: sta calma cogliona! Devi stare calma!
T/n: lasciami o perdo il controllo!

Ecco una cosa che ho scoperto di non avere: controllo sul Quirk.
Tuttavia non voglio dirlo a nessuno... beh a parte Bakugo ora ovvio.
Sento le orecchie cominciare a fischiare e i suoni piano piano andarsene.
Sento anche la testa girare pesantemente.
Cado sulle ginocchia.

Bakugo: chiamo... chi cazzo chiamo?!
T/n: non importa... sto bene...
Bakugo: ma non dire cazzate! 
T/n: non ti... sento
Bakugo: no invece mi devi ascolt-
T/n: mi fischiano le orecchie!

Lo gridò perché ormai non riesco a distinguere nulla.
Comincio ad accasciarmi per terra.

Prima di perdere i sensi vengo presa in braccio.

Ma io dico... sono l'unica che ha lavorato di musica... e la prof da 10 a tutto il gruppo.
Solo che di tutto il gruppo per sbaglio a me mette 6 sul registro, e non lo ha ancora cambiato!
E sono stata l'unica ad esporre e a fare ricerche e presentazione.
Vi sembra giusto?