Ribaciami

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Ad un certo punto vedo che Draco inizia a sanguinare e io inizio a non respirare bene, inizio a vedere tutto appannato e Draco cade a terra. Apro gli occhi sbattendo la testa. Quindi era tutto un sogno... Draco non mi ha chiesto scusa, io non mi sono alzata per andare in cucina e non ho nemmeno fame. Torno a dormire mentre aspetto che si faccia giorno.

-

Mi sveglio con la luce del sole che entra nelle finestre del Manor. Mi stiracchio e mi alzo. Esco dalla stanza per andare in sala da pranzo dove c'è già Narcissa.
T/n:Buongiorno Narcissa.
N:Buongiorno cara. - dice sorridendomi.
T/n:Draco? - domando.
N:Draco è uscito presto.
Annuisco e io e lei ci mettiamo a fare colazione. Dopo un'pò sento la porta aprirsi. Vedo Draco che si affaccia nella sala da pranzo e con la testa bassa va via. Forse c'è l'ha ancora con me.. Mi riprendo dai miei pensieri e ricomincio a mangiare. Io ho tanta paura di perderlo come, già ho perso alcune persone importanti.
Una volta finito di mangiare vado in salone. Trovo Draco con un ciondolo in mano. Mi avvicino a lui ma, lui si alza e va via lasciando il ciondolo lì.
Prendo il ciondolo e vedo che è quello che mi hanno dato i gemelli per il bimbo.
Flashback

G:Ragazzi io e Fred dobbiamo darvi una cosa..
T/n:Cosa? - domando curiosa.
Fred mette una mano della sua tasca ed estrae da essa un piccolo ciondolo con scritto Fred e Geroge, dentro c'è una loro foto, e quando si apre si sente una musica dolce. È piccolino quindi non può essere né per me né per Draco.
F:Questo è un piccolo ciondolo per il bimbo.
G:Se, non dovremo più vederci.

Ripenso al gesto e l'amore con cui l'hanno fatto.. E a pensare che adesso né il mio bambino e né Fred sono qui con me.. Apro il ciondolo che emette una dolce melodia e guardo la loro foto, insieme.
Anche Draco sta male, forse dovrei fare io il primo passo ma, come faccio se lui appena lo vedo va via. Devo fare qualcosa. Ma che cosa..

Passano un'pò di giorni
La routine è sempre la solita, io e Draco ci ignoriamo ogni volta che gli dico solo "ciao" lui va via di corsa.
Mi alzo dal divano e vado da Narcissa la quale, mi mette una benda sugli occhi.
N:Adesso ti guido io, è una sorpresa.
T/n:Ok mi fido. - dico ridendo.
Ci incamminiamo. Una volta arrivata Narcissa mi toglie la benda e va via. Mi ritrovo in giardino. Guardo attorno e vedo tutto addobbato, a terra c'è un tappeto di petali di rosa, sotto il gazebo ci sono tutte lampadine sospese in aria. Seduto sulla sedia c'è Draco che mi fa cenno di sedermi.
T/n:Perché in tutti questi giorni mi hai ignorato?
D:Non sapevo come gestire la cosa, avevo bisogno di riflettere sulle mie parole.. Io ti chiedo scusa, ti chiedo scusa per le parole che ho detto e per come mi sono comportato. - dice abbassando il capo. -io non voglio perderti, ti prego perdonami.. - dice iniziando a piangere.
Mi alzo dalla sedia e mi metto vicino a lui.
T/n:So che tu volevi solo rendermi felice. - dico prendendogli la mano. - ti perdono. - dico per poi asciugare le sue lacrime. Però tu promettimi una cosa.
D:Cosa..
T/n:Promettimi che non mi abbandonerai mai.
D:Non ti abbandonerò, comunque vada. - dice per poi baciarmi.

Torniamo dentro al Manor. Mi dirigo in bagno per farmi una doccia. Apro l'acqua calda e mi mi metto dentro.
Dopo un'pò sento la tenda aprirsi.
D:Cazzo ci sei tu. - dice mentre io cerco di coprirmi con la tenda. - tranquilla io ti ho già vista nuda. - dice facendo un sorrisetto malizioso.
T/n:Vabbè dai entra. - dico girandomi.
Le sue possenti braccia mi circondano la vita e mi stringe a se. Mi giro e lo bacio. Mette le sue mani su i miei capelli e io le metto attorno al suo collo. L'acqua calda scivola su di noi.
T/n:Dopo la doccia facciamo i conti eh. - dico sorridendo maliziosamente.
D:Questo mi piace. - commenta lui.
T/n:Si però adesso mi fai un massaggio? - domando.
D:Dai avvicinati.
Mi giro, le sue mani si posizionano sulle mie spalle facendo movimenti che solo Merlino sa come possono essere. Finito il massaggio ci laviamo a vicenda. Una volta usciti dalla doccia ci mettiamo l'accappatoio e mi sistemo i capelli.
D:Dai vieni, ti asciugo io i capelli.
Prendo il phon, lo attacco alla presa e glielo lascio.

Una volta finito di asciugarmi i capelli prendo una molletta e la metto tra i miei capelli ricci ribelli.
D:Togliti questa cosa.
T/n:Perché?
D:Aspetta.
Apre il cassetto del mobile e prende una scatolina in velluto nera.
D:Ecco, aprila.
La apro e trovo un fermaglio per capelli a forma di piuma fatta in argento con delle pietre color verde incastrate sopra. Rimango senza parole alla sua vista.
T/n:Ma è bellissimo. - dico per poi baciarlo. Mi prende il fermaglio da le mani e lo mette su i miei capelli.
D:Così sei ancora più perfetta. - dice spostandomi una ciocca di capelli.
Arrossisco, e poi mi bacia. Labbra su labbra, calore su calore. Le nostre lingue viaggiano nella bocca dell'altro. Ci stacchiamo e ci mettiamo fronte a fronte.
T/n:Grazie.. -sussurro
D:Non dirlo è ribaciami.
Metto le mani sul suo petto che è coperto dall'accappatoio e lo bacio.

Angolo autrice
Ciao ragazz*, buon week-end a tutti e godetevi il capitolo. Cosa ne pensate di quello che succederà dopo? Al prossimo🖤

Comunque vada//Draco Malfoy X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora