Capitolo 3

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Pov Tamara

Non riuscivo ancora a credere che quel meraviglioso ragazzo fosse Collin, sembrava una persona completamente diversa.

Mentre salimmo le scale vidi i suoi muscoli contratti per via del peso delle valigie...
Cavolo quanto è sexy!

Senza accorgermene mi stavo mordendo il labbro e lui me lo stavo mangiando con gli occhi.

Tamara no!

C: -Che c'e?-

T: -N-niente. Solo...mi sei mancato-

C: -Anche tu...tanto-

Se non altro potevo gurdarlo sempre.

T: -Eccoci in camera tua-

Era la stanza degli ospiti, di fronte la mia. Ogni tanto mia madre mi ordinava di ripulirla e per fortuna lo feci da poco.

C: -Grazie. Ora vado a fare una  doccia e poi disfo le valigie-

T: -Vuoi una mano? Con le valigie? Hai portato parecchia roba hahah-

C: -Si grazie-

Mi fece l'occhiolino e poi sorrise, quanto era bello...le mie guance avvamparono e sentivo troppo caldo così pensai bene di andare a fare una doccia rinfrescante anche io, al bagno di sotto.

Però prima sistemai i panni che avevo messo nella valigia nel mio armadio. Poi presi il pigiama, la biancheria e andai di sotto.

Quella doccia fresca ci voleva proprio, però quando mi immaginai il sorriso di Collin arrossi di nuovo...

No Tamara no cazzo! È il tuo amico d'infanzia.
No!

Odiavo il fatto che fosse lui a farmi quell'effetto perché fin da piccoli ci odiavamo e ci volevamo tanto bene al tempo stesso, una specie di "migliori amici" in effetti.

Quando uscii dalla doccia misi l'asciugamano e mi accorsi di aver dimenticato i calzini, era strano visto che erano gli inizi di giugno, però la sera i miei piedi diventavano freddi e di conseguenza anche il mio corpo, per tutta l'estate per giunta.

Uscii dal bagno e salii le scale per andare verso la mia stanza e, improvvisamente, dalla stanza di fronte uscii Collin, mi ero già dimenticata di lui.
Beh quasi.

T: -Oddio!-

Sobbalzai dalla paura, Collin indossava solo i boxer. Quando vidi i suoi muscoli scolpiti arrossii di nuovo.

Uffa ma perché!!

C: -Hahahah sembri un peperone hahahah come sei buffa-

Quando andai in camera_praticamente scappando_non volevo più uscire perché al pensiero che lo avrei rivisto mi stavo sentendo male.

Prima di uscire dalla stanza controllai che lui non fosse fuori, ma lo ritrovai in cucina, questa volta con dei pantaloncini di una tuta da basket e una canotta nera.

C: -Hei ragazza-asciugamano hahaha-

T: -Ridi pure quanto vuoi ma questa sarà la prima ed ultima volta che mi vedrai in asciugamano-

C: -Ok sorry. Conserverò il ricordo hahaha-

Gli sorrisi acida e corsi in bagno per vestirmi.

Ma perché ha quel sorriso così bello?!
Perché è Collin?
Uffa!

C: -Hey Tamara ti va di vedere la tv sul divano vicino a me?-

T: -Si dai, perché no-

Iniziammo a parlare del più e del meno, era meraviglioso e la voce era sensuale...se non fosse Collin lo avrei assalito di baci.

C: -Ma...tu hai un ragazzo?-

T: -No. E tu una ragazza?-

C: -Per ora no, voglio sfruttare quest'estate per divertirmi un pò-.

Touche.

T: -Prima avevi una ragazza?-

C: -Sono stato fidanzato per 2 mesi con una certa Ashley però non era niente di che. Devo ancora trovare quella giusta.

T: -Le ragazze giuste sono più facili da trovare perché quelle stronze sono poche, invece i ragazzi sono tutti uguali: porci-

C: -Non tutti-

Ancora quel sorriso!
Stavo per perdere il controllo.

È Collin...è Collin...

Pensavo costantemente tra me e me.

Un'estate indimenticabileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora