Capitolo 22

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Pov Collin

Quando Tamara andò ad aprire la porta e vidi David il mio istinto omicida prese il controllo di me.

T: -David! Dai entra... Che ci fai qui?-

D: -Sono venuto a trovati. Era da troppo tempo che non ci eravamo visti-

Mi schiarii la gola così li interruppi.

D: -Hey...ehm...Collin giusto?-

C: -Si!-

T: -David vuoi un caffè? Qualcosa?-

D: -No grazie sono apposto-

Mentre David e Tamara parlavano ed io a volte ribattevo,io e David ci davamo delle occhiatacce.

T: -Ragazzi io devo andare un attimo di sopra...ehm...vi lascio da soli per qualche minuto-

C: -Certo amore-

Certo amore?! Ma come cazzo mi è venuto in mente di chiamarla così! Insomma non lo avevo mai fatto.
Questo qui mi manda su tutte le furie.

D: -Va bene-

Quando Tamara andò di sopra ci fu un silenzio di tomba, quando poi David iniziò a parlare.

D: -Allora...da quanto state insieme?-

T: -Un mese-

Risposi freddo...non mi andava a genio parlare con lui...soprattutto di Tamara.

D: -Tra non molto ti lascerà... Anche con me lo ha fatto-

Ma sto stronzo! Ora di faccio vedere io!

C: -Io non credo...visto che,a differenza tua,con me lo ha fatto-

D: -Ah davvero?-

C: -Si-

Muahahahhaa beccati questa idiota!

D: -E...da quanto vi conoscete?-

C: -Come mai tutte queste domande su Tamara?-

D: -Voglio solo assicurarmi che non sia capitata nelle mani di uno stronzo!-

C: -Hey stronzo a chi?! Casomai qui lo stronzo sei tu!-

Ci alzammo entrambi impiedi per guardarci bene negli occhi...giuro che se avesse continuato così gli avrei tirato un pugno in faccia.

D: -Guarda caso questo stronzo potrebbe osservare ogni vostro movimento e quando tu sarai fuori casa potrei entrare e-

Non gli feci neanche finire la frase che gli tirai un pugno in faccia facendolo cadere a terra...aveva oltrepassato ogni limite.

D: -Brutto bastardo!-

Non feci in tempo a difendermi e così David rispose al mio pugno con un altro. Me lo diede con tanta di quella forza che mi fece uscire il sangue dal naso.

Stronzo di merda! Se mi hai rotto il naso ti spacco in due!

Niente rottura...sei fortunato!

T: -Oh mio Dio! Ragazzi ma che cazzo state facendo?!?!?!-

Oh no Tamara...cazzo!

D: -Il tuo ragazzo mi ha dato un pugno in faccia!-

T: -Che cosa?! Collin!-

C: -Ha detto delle cose che neanche ti immagini! Non cel'ho fatta più a trattenere la rabbia...e poi io non gli ho fatto sanguinare il naso!-

T: -Non è una motivazione per picchiarlo! Aspetta ora ci penso io a te...David è meglio se vai a casa...-

D: -Ok...ciao-

Quando David se ne andò vidi Tamara prendere la cassetta del pronto soccorso e venirmi incontro.

T: -La smetti di fare pazzie e farmi preoccupare?!-

C: -Sei tu che mi fai preoccupare! Frequenti gente orrenda! Aveva detto che ti avrebbe osservata! Che appena sarei uscito lui sarebbe venuto da te e....Aia!-

T: -Vuoi stare zitto che mi fai sbagliare?!-

C: -Si...-

Aveva lo sguardo preoccupato...l'avevo fatta grossa.

Quando finì fece un sospiro di sollievo.

T: -Ascolta,Collin, ti capisco...lo so che qualsiasi cosa David ti abbia detto ti ha fatto andare su tutte le furie, però non puoi prendere a pugni la gente così... Lo capisci?-

C: -Si ma quel tizio non l'ho mai sopportato...la rabbia ha preso il sopravvento-

T: -Non pensiamoci più... Stasera dobbiamo divertirci-

C: -Hai ragione-

Le diedi un dolce bacio a stampo e andammo entrambi a prepararci.

Un'estate indimenticabileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora