Capitolo 25 (INSIEME PER SEMPRE)

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Pov Tamara

Ero appoggiata alla porta...a piangere disperata.

Collin...perché hai baciato un'altra?!
Stupido!

Piansi a singhiozzi...sempre più forti...sempre più profondi...ero persa senza Collin però ero arrabbiatissima con lui.

Andai in camera sua e mi sedetti sul letto. Tornò alla mente il ricordo di quel giorno fantastico: quando facemmo l'amore per la prima volta.

Vagai per casa ricordando tutto.

Il divano quando,la prima volta che ci eravamo rivisti,guardammo la tv insieme. Quando poi mi fece il solletico per riallacciare i rapporti. Il bagno,quando lui mi vide in asciugamano ed io diventai rossissima...a quel pensiero sorrisi.

Ero troppo triste affiché quel sorriso durasse a lungo, poi andai in camera mia...misi ad alto volume "Cut" di Plumb e mi sdraiai sul letto a piangere così tanto che poi mi addormentai, stremata.

Quella terribile giornata volevo che non l'avessi mai vissuta.

Pov Collin

Vidi in lontananza i fari di una macchina...era Victor: un mio caro amico d'infazia con cui ci giocavo sempre da piccolo con Tamara.

Quando mi vide mi abbraccciò incredulo che fossi io e vide che stavo ancora piangendo.

V: -Hey amico che é successo?...Vieni a casa dai-

Mi ospitò a casa sua quella sera ed io gli raccontai tutto.

V: -Cazzo Collin...l'hai fatta grossa-

C: -Lo so...-

V: -Ora che farai?-

C: -Domani devo andare a prendere le mie cose e la rivedrò per l'ultima volta. Direi anche che é inutile restare qui,visto che non sto con lei...quindi tornerò a casa-

V: -Sei sicuro di voler tornare? Potreste far pace dai-

C: -Ne dubito...stavolta ho esagerato e non vorrà più vedermi-

V: -Ora riposati...domani vedrai cosa fare-

C: -Si-

Quella sera non dormii...ero troppo devastato dal dolore per prendere sonno.

Pov Tamara

Mi svegliai con un gran mal di testa,per le troppe lacrime versate la sera prima.

Feci una doccia perché la sera prima crollai senza essermi neanche cambiata. Misi il pigiama ma non feci neanche colazione e non parlai per tutto il giorno neanche per imprecare ad alta voce contro il mondo. Sembravo uno zombie.

Sentii il campanello suonare è così andai ad aprire...era Collin.

T: -Che ci fai qui!-

Aveva lo sguardo perso...come il mio...devastato dal dolore.

C: -Sono venuto a prendere le mie cose-

Mi spostai e lo feci passare...sentii il suo sguardo su di me ma io,per quanto fossi tentata di guardarlo a mia volta,non lo feci.

Dopo un pò scese con le sue valige e aprì la porta...stava per uscire. Si avvicinò a me, che non mi mossi di un passo.

Mi diede un bacio tra i capelli.

-Io torno a casa...non ha senso stare qui senza te-

Appena disse quelle parole sentii come una pugnalata al cuore...prima che chiuse la porta sussurrò un "ti amo" e poi se ne andò.

Iniziai a piangere a dirotto e dopo mezz'ora sentii di nuovo suonare il campanello.

Collin...

Sperai che fosse lui...invece era Victor.

Lo abbracciai,ero felicissima di rivederlo,però continuavo a piangere dalla disperazione.

V: -Ieri sera ho visto Collin e l'ho fatto dormire da me...piangeva a dirotto e mi ha raccontato tutto...lui era ubriaco,e pensava che fossi tu-

T: -Lo so però non riesco a digerire la cosa-

V: -E tu vorresti perderlo per una cosa che avessi fatto anche tu? Se tu fossi ubriaca fradicia ed io avessi gli stessi vestiti di Collin e ti baciassi...tu non ricambieresti pensando che fosse lui?-

-S-si-

Parlavo con la voce soffocata dalle lacrime.

V: -E allora? Tu lo ami?-

T: -Più di chiunque altro-

V: -E allora vai alla stazione e muoviti! Altrimenti sarà troppo tardi!-

Mi asciugai le lacrime velocemente.

T: -Si! Hai ragione!-

Andai di sopra come un razzo e mi vestii rapida: misi un leggins sottile,le vans nere e una maglia bordeaux larga e lunga.

Presi il cellulare,le chiavi di casa e uscimmo.

T: -Ti prego Vic fa presto!-

Corse come un razzo e se in quel momento la polizia ci avesse visti gli avrebbero sequestrato la patente.

Arrivammo alla stazione e scesi dalla macchina per poi correre verso Collin...le mie gambe sapevano dove andare prima di me e,quando lo vidi che stava per salire sul treno io lo chiamai a squarciagola.

T: -Colliiiiiiin!!!!!!-

Cazzo non mi ha sentita....
Riprovo

T: -Coliiiiiin!-

Si girò di scatto. Poi scese dal treno con tutte le valige.

Gli corsi incontro e,con le lacrime agli occhi iniziai a parlare dicendo tutto così velocemente che credevo non mi avrebbe capita.

T: -Mi dispiace averti cacciato di casa! So cos'é successo, é venuto Victor a raccontarmi tutto e mi ha accompagnata fin qui...anche io avrei fatto la stessa cosa che hai fatto tu se fossi stata ubriaca quindi, ti prego non andartene,resta con me...per sempre-

Mi prese il viso tra le sue mani calde.

C: -Non farò mai più una cosa del genere...te lo giuro! Starò con te per sempre Tamara....Ti amo-

T: -Ti amo anch' io-

Ci baciammo davanti a tutta quella gente che ci guardava: alcuni erano straniti, altri felici ed emozionati per noi, altri ancora ci scattavano delle foto che probabilmente avrebbero condiviso su qualche social in anonimato.
Ma era come se non ci fosse nessuno.

Quando riprendemmo fiato, Collin poggiò la sua fronte sulla mia e respiravamo entrambi con fatica...per la troppa foga del nostro bacio.

C: -Sei colpevole di avermi fatto perdere il treno. Ma tanto non ne prenderò mai più uno a meno che tu non venga con me-

T: -Con te andrei ovunque-

Ci baciammo nuovamente e quella volta con più delicatezza e, soprattutto, per minor tempo.

Quando tornammo a casa salutammo Victor che era più felice di noi e, io e Collin, entrammo in casa.

Lui mi prese in braccio e mi portò di sopra.

Ci togliemmo i vestiti e facemmo di nuovo l'amore. Quella volta fu diverso...fu più bello, più intenso. Ciò perché eravamo consapevoli che saremmo stati insieme per sempre.

Dopo qualche giorno tornò mia madre dalla vacanza e dirle tutto si verificò un'impresa.

Però non la prese male, anzi, lei ha sempre sospettato che tra me e Collin potesse nascere qualcosa.

Jessica tornò dalla vacanza portandosi un certo Simon, il suo nuovo ragazzo.

Tutto andò per il meglio e fu l'estate più bella.
Indimenticabile.

Da quando avevo Collin con me la mia vita divenne perfetta.

Un'estate indimenticabileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora