Fratelli, migliori amici e... {Scorbus}

Parte 5

"Scor, forse non era il caso di... stenderti a terra. Sei ancora malato" Disse Albus ma poi facendo una smorfia lo fece anche lui

"lo... mi piace osservare il cielo, le stelle, la luna... con te" Disse Scorpius

Albus sorrise e poi chiese: "Perché a te e papá piace cosí tanto la luna piena? Voglio dire, capisco che é bella ma non ve la perdete mai, siete esagerati"

Scorpius si giró verso l'altro ragazzo: "E' rilassante e mi fa pensare a me stesso, io sono la luna e le stelle tutte le persone a cui voglio bene"

Era cosí bravo con le parole, riusciva a esprimere qualsiasi concetto perfettamente tranne l'amore per Albus.

Sotto quel cielo stellato l'unica cosa che voleva fare era baciare Albus, proprio come nei film ma nei film va tutto bene e non si rovina la vita del protagonista invece per Scorpius andrebbe cosí.

Continuarono a guardare le stelle in silenzio per circa una mezzorezza poi il vento si fece piú violento e Albus si alzó e aiutó Scorpius a fare lo stesso.

"Andiamo a dormire?" Disse Albus

"Al tranquillo, sto bene possiamo restare qui ancora un po" Rispose Scorpius passandogli una mano tra i capelli.

Non sapeva cosa gli fosse preso, non é un gesto molto diffuso tra i fratelli o tra amici, chissá cosa potrebbe aver pensato Albus.

"Magari domani stai peggio, dai andiamo" Disse Albus piú apprensivo del solito facendo finta di non essersi accorto del gesto di Scorpius

"Ok... va bene" Rispose il ragazzo sbuffando

"Buonanotte Scor" Disse Albus dolcemente e Scorpius sorrise.

Albus si sveglió prima del solito ma, preoccupato per Scorpius, non si rimise a dormire ma si alzó dal letto e dopo essersi fatto una bella doccia andó a fare colazione.

Era passata circa un'ora, erano le 10:00 quindi prese dalla cucina delle fette biscottate con la marmellata e le portó a Scorpius.