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Premessa forse ci saranno scene 🔞 ripeto forse però comunque vi ho voluto avvisare, se non vi piacciono queste tipo di scene, non leggete.
Grazie mille M.T💛🧡

Pov: Aka

Stavano andando a casa mia quando iniziò a piovere a dirotto, arrivammo tutti bagnati a casa mia; mia madre ci voleva ammazzare per aver bagnato il pavimento: "okey scusa ci andiamo a fare subito la doccia, va bene?" dissi velocemente prima che prendesse il mattarello "va bene ma fate veloce tra un po' è pronto" disse lei sospirai nel frattempo Tanc se le rideva sotto i baffi che stronzo però era bello sentirlo ridere anche mia madre sorrise vedendolo ridere, andammo in bagno Tanc non stava capendo quindi gli dissi "ci dobbiamo fare la doccia" "si questo lo so, ma prima chi va?" disse "insieme" dissi con un sorrisetto, lui diventò rosso però disse di no quindi andai prima io lui si girò per farmi spogliare "sicuro di non voler entrare?ti perdi uno spettacolo" dissi ridendo come win deficiente "no non ci tengo" disse semplice "va bene, se cambi idea sono qui" "si lo so" entrai in doccia mi feci due shampi e la crema per i capelli poi il corpo, cavolo però averlo qui e non stuzzicarlo un po' pensai ridendo
"Tanc mi passi un asciugamano?" Chiesi per farlo avvicinare alla doccia "si ma hai finito?" mi domandò "si quasi mi manca il corpo" dissi anche se avevo finito "va bene arriva" vidi che aprì leggermente l'anta della porta mise il braccio dentro con l'asciugamano,aspettai un po' prima di prendergli il braccio e metterlo quasi a due dita dalla mia faccia "che cazzo combini"
"non hai detto va bene arrivo subito?"gli domandai facendo finta di non avere sentito bene "no ho detto va bene arriva subito idiota" ribadì lui "scusa non avevo capito bene"dissi mettendo il l'abbraccio lui mi squadrò da testa fino agli addominali poi chiuse gli occhi "che c'è ti fermi solo agli addominali?
Puoi andare più giù se vuoi non ti mordo" dissi con un ghigno in faccia.

Pov:Tanc

Che stronzo ero diventato rosso, lui mi teneva ancora il braccio ed io avevo gli occhi chiusi, per fortuna arrivò la madre a salvarmi "ragazzi è pronto, ho finito ora di fare i panzerotti" disse "arriviamo ma" disse Aka "che peccato, io ho fame penso anche i tuoi genitori e i tuoi fratelli quindi andiamo"
dissi velocemente "i miei fratelli non ci sono, mio padre sta a lavoro, mia madre se ne deve andare da un'amica, quindi mi dispiace ma continuiamo dopo ricciolino"
disse con un ghigno in faccia uscì subito dal bagno e salutai la madre che se ne era andata okey ero morto pensai mi sedetti sulla sedia per mangiare ovviamente aspettai Aka che arrivo dopo cinque minuti anche di più ed io avevo sempre più fame "LUCAAAAAA, cazzo scendi ho fame" dissi urlando soprattutto il suo nome, scese dopo un po' "Hallelujah" dissi semplicemente prima di iniziare a mangiare i panzerotti della madre, erano buonissimi mi venne in mente quando mia madre li faceva, ed ecco che divenni triste senza un motivo valido non potevo neanche pensare alla mia famiglia che diventavo o triste o irritabile al 135%.

Quindi continua a mangiare pensando alla canzone che avevo scritto ovvero: Leggi dell'universo non so come mi sia venuta questa canzone però lo scritta all'una di notte stavo pensando ad un apericena in particolare che mi mancava bhe immaginate chi fosse quella persona "che mi mancava" anche se gli avevo detto ti odio me ne ero pentito subito perché non ero così, non dicevo alle persone ti odio mi ero distratto da tutto infatti Aka mi sveglio "che hai" mi disse semplicemente "nulla stavo pensando ad una cosa" "dimmi" lo guardai male non gli avrei detto mai i miei segreti o cosa penso "non sono affari tuoi" dissi prendendo una frittella "dimmi che hai così sei irritante" mi disse di nuovo me lo disse di nuovo lo guardai male, poi mi alzai e andai in bagno a farmi la doccia perché ne avevo bisogno.

Pov: Aka

Capisco che non gli piacesse quando gli dicevo che fosse irritante, però fino a questo punto, passarono almeno 10 minuti poi uscì ed io andai di sopra per chiedergli scusa, almeno ci dovevo provare "senti ti chiedo scu...." mi bloccai era nudo con un asciugamano in vita troppo piccolo "che vuoi ora?" disse roteando gli occhiali okey mi sta facendo incazzare "ti volevo chiedere scusa ma così mi fai cambiare idea" dissi mettendo le braccia dietro il collo
"chiedere scusa cavolo sarebbe stata la a seconda volta, record mondiale" disse ridendo "se ti comporti così mi fai incazzare lo sai" era più un'affermazione che una domanda perché lo sapeva e pure bene, "cosa mi fai se no?" mi domandò lui incrociando le braccia al petto
"okey ricciolino hai superato il limite" dissi avvicinandomi ha lui, fece qualche passo indietro ed io mi avvicinavo sempre di più fino ad arrivare ad un centimetro del suo viso, del suo corpo da tutto.

°'•°'•P𝕖𝕣 𝕤𝕖𝕞𝕡𝕣𝕖°'•°'•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora