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Pov:Aka

Mi sveglia prima perché dovevo fare le valigie, ovviamente lasciai un biglietto per Tancredi, per avvisarlo che sarei tornato

Erano solo le 10:00 quando arrivai poi io ero disordinato quindi ci misi un bel po' per preparare, stirare, e mettere in valigia le robe
Poi c'erano anche mia madre e mio padre che dovevano prepararsi saremmo tornati tutti quanti a Napoli finalmente caso mia

Finimmo tutti quanti verso mezzogiorno e mezzo quindi mangiammo insieme per poi scherzare un po' sul lavoro di mio padre, su quello che dovevo fare io appena tornato e poi di ragazze

Mio padre non sapeva di Tanc, non sapeva che fossimo fidanzati, non sapeva che avessimo fatto già sesso bhe forse questo non lo deve sapere

Appena misi di mezzo la fidanzata io lo interruppi "che c'è ora Luca?" Feci un grande respiro "io non ho la ragazza" dissi cercando di farmi capire "bhe che ce che non va? La troverai il mondo è pieno di figa" disse lui ridendo "no papà io non ho una ragazza, perché ho un ragazzo" dissi leggermente irritato con la frase che aveva detto "stai scherzando?" "No papà io ho un ragazzo di nome Tancredi, tutti i giorni che non c'ero qui stavo con lui, io lo amo pa' non lo voglio lasciare" mi venne in mente la frase che mi disse Angela "io...io lo voglio portare all'altare papà" dissi sorridendo immaginandomi la scena, mi aspettavo di tutto da mio padre che si sarebbe arrabbiato, che mi avrebbe urlato contro che questo è contro natura ma...

"Ma si che fa, basta che tu sia felice con Tancredi" disse solo alzandosi e dandomi una pacca sulla spalla "grazie pa'" dissi solo sorridendo "di che Lu" "lo voglio conoscere prima che ce ne andiamo" disse lui prima di andare sul divano "certo te lo faccio conoscer-e" ci pensai l'avevo lascito lì a casa sua senza essere andato, controllai il telefono e vidi messaggi e chiamate perse da lui "cazzo, ehm io vado da lui, a dopo" "va bene" uscì di scatto oggi noi saremmo partiti ed io volevo stare con lui però era già tardi erano già le 16:35 ed era tardi, sapevo che lui sarebbe tornato a Milano, ma avevo paura ancora se ne fosse già andato via da me

Pov:Tanc

Stavo finendo le valige, "perché non viene quell'idiota" dissi un po' arrabbiato perché non era stato proprio con me oggi

Non avevo risposto né ai messaggi né alle chiamate, mi stavo innervosendo

Poi senti il campanello suonare, ed era di sicuro lui perché suonava sempre tante volte

Scesi per poi aprire la porta, lui era fermo lì davanti a me senza fare nulla, quindi gli salutai addosso baciandolo a stampo, lui ricambiò subito per poi entrare dentro casa e chiudere la porta con la mia schiena, mi sbatté alla porta per poi baciarmi con più passione

Ero felice di averlo di per forse l'ultima volta

Mi mise giù baciandomi per poi abbracciarmi "sono felice che tu sia ancora qui" dissi lui "per ora non me ne vado, mi viene a prendere mio padre alle 18:00" gli dissi lui mi guardò "devo mettere le robe dentro la valigia mi aiuti?" "Certo" disse solo iniziai ad andare al piano di sopra per poi ricevere un ceffone suo culo "questo per?" "Per avere un bel culo e per essere il mio ragazzo" disse lui tranquillamente "va bene ci può stare" dissi prima di aprire la porta di camera mia che da oggi non sarebbe stata più camere mia

Finimmo per le 17:14 avevamo ancora tanto tempo per stare insieme "ti posso portare dai miei?" Mi chiese "certo, perché no" dissi tranquillamente "va bene allora muoviti che ci aspettano" disse scendendo le scale

Ci mettemmo in cammino per casa di Luca ed ero leggermente in ansia la madre la conoscevo già ma il padre non ci ho parlato molto, lo solo visto però dopo me ne sono andato

°'•°'•P𝕖𝕣 𝕤𝕖𝕞𝕡𝕣𝕖°'•°'•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora