Pov:Aka
Appena mi aprì la porta rimasi scioccato da quello che stavo guardando, sapevo già chi fosse stato e l'avrei ammazzato "che cazzo è successo, porca puttana"entrai prendendolo dal polso per poi portarlo sul divano "dov'è il disinfettante?" "Già fatto, tranquillo non è nulla sto bene" la sua voce era spezzata, "chi cazzo è stato?" gli domandai quasi urlando dalla rabbia "nessuno, tranquillo" "cazzo non mi mentire Tancre" "sono stati quelli del quinto vero!! Bruno Mars i suoi amichetti, vero?" nessuna risposta "Tancredi mi stai facendo incazzare di più" si alzò di scatto con le lacrime agli occhi ed andò al piano di sopra "cazzo ho esagerato un po'" lo raggiunsi controllai tutte le stanze, poi andai verso il bagno "Tanc, scusa apri ti prego, ho esagerato lo so, però se tu non parli mi innervosisco lo sai bene" dissi "ti prego apri la porta, non urlerò più, se almeno mi rispondi" dissi ridendo leggermente alla fine "vai via" ecco lo sapevo non mi apre "no, rimarrò qui fino a quando non mi apri" mi accasciai alla porta, aspettai più di dieci minuti,poi divennero venti, fino a che non sentì la chiave girarsi e la porta aprirsi, ed ecco che vuole giocare ad acchiapparella "sai che vinco, vero?" Dissi alzandomi ed iniziai ad inseguirlo per tutta la casa
Arrivammo in cucina e da lì iniziò giro giro tondo, "okey ora basta, mi devi regalare un polmone ora" dissi mettendo una mano sulla forte "aka sto bene, non ti devi preoccupare passerà" "così mi fai partire l'embolo però" dissi e finalmente lo presi "ora noi due parliamo" "no" "invece si se no ti scopo" "preferisco che mi scopi" "così però lo faccio veramente riccio" mi diede le spalle "senti, mi preoccupo per te, non voglio che nessuno ti tocchi a parte me" dissi vidi che le guance si tinsero di rosso "almeno mi spieghi com'è andata?" "Va bene, ma poi voglio le coccole" "va bene coccole siano"
Pov:Tanc
Dopo avergli raccontato tutto mi fece il segno di appoggiarmi sul suo petto, per farmi le coccole finalmente, stavo bene con lui speravo che non finisse mai questo momento
Però ovviamente Dio ce la con me senza un motivo valido,il campanello suonò "che palle" disse il biondo mi alzai ma prima gli diedi un bacio a stampo, andai ad aprire la porta ehhhh
"Che cazzo ci fai qui?" "Sono venuta a trovarti, ho chiamato tuo padre per dirgli che sarei stata qui fino a domani" entrò senza nemmeno il mio permesso "ma prego" feci per chiudere la porta ma entro Thomas il "figlio" di mia madre "no no no lui no col cazzo" dissi andando verso mia madre "che c'è è tuo fratello" "lui non è mio fratello, cazzo non vi voglio qui" dissi agitandomi ancora di più "cosa ti è successo alla faccia?" mi chiese mia madre "non sono affari tuoi" "io lo dicevo che era un drogato, che faceva a botte" "tu stai zitto che non mi conosci nemmeno" dissi indicandolo suonò di nuovo il campanello "ora chi cazzo è" urlai "saranno miei amici" mi girai verso mia madre "cosa?" "si ho invitato un po' di persone" "porca puttana, ma lo sai che se ne vanno, con te, e tuo figlio" dissi andando ad aprire "okey via non vi voglio in casa mia" dissi subito "ma questa è casa di Angelica, mica di un moccioso come te" "questa è casa mia, angelica vive o meglio viveva a Milano, ora non più, quindi VIAAAA" dissi chiudendo la porta in faccia alla gente fuori casa mia; "ora tu te ne vai ora, non ti voglio nella mia vita, nella mia casa, non ti voglio più vedere ne sentire, vattene cazzo oraaa" dissi poi Thomas si alzò e sì avvicino a me
Thomas si avvicinò a Tancredi, fino a farlo indietreggiare ad arrivare al muro, Aka in quel momento si alzò non aveva fatto nulla, perché non era la sua famiglia, non conosceva quelle persone, non si voleva immischiare, però Thomas gli dava fastidio
Thomas iniziò a dire "senti ricciolino, sei carino, si sa che lei è tua madre, solo perché hai avuto un'infanzia difficile non significa che lei sia causa di...di tutto questo" disse indicando tutto Tancredi "senti non ti intromettere" "non mi devo intromettere se no che fai? Mi prendi a pugni, anzi a calci?" "Io non sono quel tipo di persona" "aspetta so esattamente che tipo di persona sei tu, sei quello che fa i pompini alla gente, che si fa scopare, sei quello che ha pochi amici ma buoni, sei quello che piange da solo nel letto, sei quello che dice 'sto bene' ma in realtà soffre dentro, sei quello che ha tentato il suicidio per due volte o più, vero?" Tancredi non rispose a quelle affermazioni "vattene sia tu e tua madre" disse solo prima di aprire la porta senza guardarli in faccia uscirono appena prese le loro cose, la madre uscì per prima invece Thomas dopo "sai ti avrei voluto scopare, chissà se urlavi il mio nome" disse ridendo è andandosene via
Tancredi sbatté la porta, poi guardò Aka che lo stava fissando, si sentì in imbarazzo, si sentì umiliato davanti alla persona che forse amava, anzi senza forse lui era innamorato di lui però sapeva che erano tipo scopa(amici) ed era tutto quello che poteva sognarsi "Tanc" "ti prego vai" disse Tancredi indicando la porta ancora aperta "Tanc" "vai ti prego Aka", "Tanc, guardami" disse Aka prendendo la faccia del riccio "io non ti lascio più" erano le uniche cose che disse il biondo per poi baciarlo dolcemente, Tancredi iniziò a piangere "io non ti lascio, capito, ti starò accanto per sempre" Tancredi era di stucco non si aspettava questa scena da lui, per quel poco che lo conosce, 'anche se sembra che lo conosca da tanto tempo' "scusa" "non è colpa tua" "invece si, mi dispiace" Aka prese Tancredi per poi stendersi sul divano per mettersi ha dormire, si addormentò prima Tanc dopo un po' lo raggiunse anche Aka
La promessa di Aka sarebbe durata per davvero? Non l'avrebbe lascito mai? Aka provava qualcosa per il ricciolino, oppure no? Tancredi gli dirà la verità, su i suoi sentimenti oppure no?
Tancredi aveva paura di dirgli la verità, aveva paura di fare una cosa sbagliata, aveva paura di perdere i suoi amici, di perdere il padre, di perdere Aka perché ci si era affezionato tropo
Purtroppo Aka non sapeva cosa fare, nella sua testa c'era la tempesta, mille domande senza risposte, cosa avrebbe dovuto fare, ora il biondo aveva fatto una promessa al riccio.
Forse Aka voleva amarlo a modo suo, forse aveva paura di essere giudicato in modo negativo, in fondo il mondo è quello, c'è gente ancora con la mente chiusa, infondo tutti e due avevano delle crisi, perché non sapevano cosa fare
I due ragazzi dormirono abbracciati, Aka teneva stretto Tancredi forse per paura di perderlo, oppure che qualcuno gli potesse far del male, Tancredi, ora stava bene, perché era tra le braccia del liscio che lo faceva sentire bene, come se stesse a casa, infondo erano dei ragazzi, forse innamorati, forse una cotta che durerà per poco chi lo sa, però loro ancora non avevano capito che erano fatti l'uno per l'altro, ma per qualcun'altro non dovevano stare insieme...
Okey mi piace tento perché ci ho messo dei miei pensieri, delle cose accadute mie che ovviamente dovete capire quali sono 😂 comunque spero che vi stia piacendo la storia, ci sto mettendo tutta me stessa 💛🧡 alla prossima 💛🧡🥺
Baci M.T💛🧡
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°'•°'•P𝕖𝕣 𝕤𝕖𝕞𝕡𝕣𝕖°'•°'•
FanficPrima storia del mio canale spero vi piaccia grazie a tutti voi 💛🧡🥰 storia Lucredi-Tanc7even 💛🧡