Harry era seduto di fianco a Louis e provava ad infastidirlo, quando entrarono i due agenti e portarono la sua 'vittima' fuori per parlare.
Poteva sentire le persone in classe discutere sul fatto che Louis fosse nei 'guai' e non capiva che cosa gli stesse succedendo.
Guardavano tutti l'uomo e la donna che stavano parlando a Louis. Non potevano sentire cosa gli stessero dicendo ma improvvisamente Louis deglutì e diventò spaventosamente pallido.
La donna disse qualcosa e abbracciò il ragazzo, confondendo ancora di più Harry.
La poliziotta gli chiese qualcosa, lui annuì e tornò in classe a prendere le sue cose.
Louis era lì davanti a lui e Harry non poteva aiutarlo.
Gli chiese semplicemente,
"Louis, stai bene?"
Lui scosse la testa e se ne andò.
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Louis arrivò in ospedale e trovò tutta la sua famiglia in sala d'aspetto che piangeva.
Cadde sulle ginocchia quando la realtà lo colpì.
Se n'era andata veramente.
Le sue sorelle e il suo patrigno gli si avvicinarono, avevano le facce coperte di lacrime e gli occhi rossi, e Louis li abbracciò.
Più tardi, il fidanzato di sua mamma - era ancora il suo fidanzato? - suggerì di andare a casa e di dormire un po'.
La famiglia salì in macchina e tornarono a casa.
Andarono tutti a dormire, troppo stanchi per piangere ancora.
Louis sistemò le gemelle nel letto, baciò Fizzy sulla testa e andò a vedere come stava Lottie.
Era seduta sul letto, lo sguardo fisso nel vuoto.
Era pallida. Parecchio pallida.
"Se n'è andata veramente... non è vero?" (STO PIANGENDO CAZZO. QUESTE COSE MI UCCIDONO, DIO.POI CON IRRESISTIBLE DI SOTTOFONDO.... ovviamente cancella tutto hahaha)
Guardò il fratello, che annuì avvicinandosi al letto.
Si sedette vicino a lei e la prese tra le braccia.
"Ho bisogno di lei per così tante cose, come può essersene andata? Non è giusto!"
Tirò su con il naso e Louis cercò di rassicurarla, accarezzandole la schiena.
"Mi aiuterai, Lou?"
Louis annuì, sollevò la trapunta, mettendola sotto le coperte e le baciò la fronte.
Si risedette sul letto e si avvicinò al suo orecchio.
"Te lo prometto."
Lottie singhiozzò e si aggrappò con le braccia al collo del fratello.
Louis parlava raramente.
Solo qualche parola quando ne aveva davvero bisogno e quando lo faceva le sorelle impazzivano.
"Grazie, Louis!" Gli baciò la guancia e lui le sorrise.
"Ti voglio bene, Lou."
Sorrise di nuovo e le scompigliò i capelli.
Louis si alzò e tornò nella sua stanza.
Si stese sul letto, ma non riusciva a dormire.
Evidentemente nemmeno le sorelle ci riuscivano perché fu questione di minuti prima che arrivassero alla porta del fratello per chiedere di dormire insieme.
Ovviamente lui glielo permise.
Lo aiutarono a dormire e apparentemente lui fece lo stesso effetto alle ragazze, che si a addormentarono prima che la testa toccasse il cuscino.
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Mute || Italian Translation
FanfictionLouis Tomlinson. 17 anni e muto. Beh, mutismo selettivo. Smise di parlare 4 anni fa. "Perché?" chiederete voi. Beh, sai, Louis era una delle persone più amate della scuola... finché non ha fatto coming out. É diventato vittima di bullismo. Dal bullo...