Louis vide Harry che lo aspettava sugli spalti e poi Eleanor dall'altra parte del campo, in piedi.
Si diresse verso i posti a sedere dove c'era Harry.
"Ciao! Guarda, ho delle patatine calde"
Gliene offrì qualcuna.
Il ragazzo sorrise e ne afferrò una manciata.
"Ora non ci resta che aspettare che la partita inizi"
Louis annuì con entusiasmo e Harry ricambiò il sorriso, ma il ragazzo dagli occhi blu giurò di aver visto un'ombra di senso di colpa nei suoi occhi.
Chissà a cosa è dovuto...
***
Erano a metà del secondo tempo e Louis si sentiva "ribelle" così salì fino in punta alle gradinate e si appoggiò sulla ringhiera mentre aspettava che Harry lo raggiungesse.
"Cosa stai facendo?"
Il ragazzo sorrise e scavalcò la ringhiera per salire ancora più su.
Harry rise e saltò un paio di scalini più su di Louis.
Poi, dopo che il ragazzo più basso salì ancora più in alto, il riccio gli afferrò una gamba.
Louis sentì un'ondata di panico attraversargli il petto, se Harry gli avesse tirato la gamba, sarebbe caduto.
E dal suo sguardo, l'intenzione sembrava proprio quella.
Guardò Louis con un sorriso cattivo.
"Non ti ama nessuno. Perché non ti lasci andare e cadi facendo un favore a tutti?"
Il ragazzo rimase a bocca aperta e il ghigno di Harry vacillò.
Il liscio si guardò intorno in cerca di aiuto e vide che Eleanor stava correndo verso le scalinate, ma era troppo tardi.
Harry strattonò la gamba di Louis che cadde rovinosamente.
Il ragazzo urlò quando colpì con la schiena il pavimento duro e freddo.
***
Nero. Era tutto quello che vedevo.
Louis sentì qualcuno che urlava ma non riusciva a concentrarsi su cosa stessero dicendo.
Provò ad aprire gli occhi, ma non ci riuscì. Fantastico, era bloccato nel buio più totale.
***
Era come se il nero fosse diventato il suo migliore amico perché quando sentì le sirene e qualcuno che lo muoveva, continuò a non riuscire ad aprire gli occhi,
“Louis! Oh mio Dio!”
***
"Louis! Oh mio Dio!" urlò Eleanor correndo verso il corpo immobile del ragazzo.
Aveva una ferita sanguinante sulla testa e il suo braccio non sembrava stare bene.
La ragazza alzò lo sguardo verso Harry, il mostro che aveva spinto Louis, che stava guardando con orrore quello che aveva appena fatto.
"HARRY PORTA IL TUO CULO QUI IMMEDIATAMENTE!"
Eleanor urlò per farsi sentire dal ragazzo che corse giù dalle gradinate e raggiunse Louis.
Era in piedi di fronte a Eleanor e mentre guardava i paramedici intorno al corpo del ragazzo steso a terra, una lacrima gli rotolò sul viso.
"Cosa ho fatto?"
"Non lo so, ma spero che stia bene oppure ho davvero intenzione di ucciderti." ringhiò la ragazza.
Alla fine, Harry distolse lo sguardo e sussurrò:
"Non doveva accadere in questo modo."
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Mute || Italian Translation
FanfictionLouis Tomlinson. 17 anni e muto. Beh, mutismo selettivo. Smise di parlare 4 anni fa. "Perché?" chiederete voi. Beh, sai, Louis era una delle persone più amate della scuola... finché non ha fatto coming out. É diventato vittima di bullismo. Dal bullo...