Louis uscì dall’ospedale che stava relativamente bene, ma non riusciva a smettere di pensare ad una certa persona.
Harry.
Harry.
Harry.
Harry.
HARRY.
Come ha potuto? Cioè…lui…ma perché?
Sospirò, si sedette sul letto e pensò alla volta in cui Harry gli aveva tolto la verginità... si era sentito così bene...
Il miglior sesso che avesse mai avuto, beh, sarebbe stata anche l’ultima volta che l’avrebbe fatto.
No.
Louis, nessun pensiero scottante su momenti sexy con persone sexy...
Sono fottuto.
***
Non è che Louis avesse molta voglia di tornare a scuola dopo quello che era successo, ma ci andò comunque.
Camminò – anzi, zoppicò – fino all'edificio e rimase sorpreso quando trovò una busta verde sopra il suo libro d’inglese.
La aprì e trovò una lettera bianca.
Louis,
so benissimo di non meritarlo, ma ti prego, vieni al campetto alla prima ora. Ti devo parlare del mio stupendamente stupido errore.
Stupendamente stupido. Wow. Penso che tu non abbia mai letto una cosa del genere.
Comunque, vorrei chiarire.
Per favore Louis.
-HS
Louis rise per il commento a ‘stupendamente stupido’, ma quando si rese conto che Harry probabilmente lo stava guardando, smise di colpo.
Non poteva non andare al campetto, così, prima che se ne rendesse conto, si stava dirigendo proprio lì con una margherita in mano.
Mi ama.
Non mi ama.
Mi ama
Non mi ama...
Louis arrivò al campo e si sedette sull’erba con la margherita, ormai senza petali, tra le dita.
Poi vide Harry appoggiato ad un albero qualche metro più avanti, così si alzò e lo raggiunse.
Il ragazzo lo guardò sorpreso.
“Non pensavo che saresti venuto.”
Louis lo guardò senza far nulla.
“Okay, ho davvero bisogno di darti spiegazioni. So che non ci sono scuse per quello che ho fatto, ma non hai idea del perché l’ho fatto. E’ stato stupido da parte mia e non so nemmeno dirti quanto mi dispiace.”
E’ così’ dannatamente bipolare.
Louis lo guardò in attesa che continuasse.
“Ehm, okay, è difficilissimo. Io sono stato obbligato a... stavo cercando di farti innamorare di me per poi spezzarti il cuore.
Il ragazzo spalancò gli occhi e sentì qualcosa, dentro di lui, spezzarsi.
“Louis,”
Lo guardò con tristezza.
“Quando ho capito che ti avrei davvero fatto del male, ho dovuto smettere. Non ne sarei stato capace.”
Harry lo fissò, era a disagio.
Senza rendersene conto, Louis iniziò a piangere.
Era tutto uno scherzo, una sfida di cui ridere con gli amici.
Ma cosa lo ha spinto a fermarsi?
“Louis, ho smesso perché...mi sono innamorato di te, sul serio.”
Il riccio provò ad asciugare le lacrime dal viso di Louis, ma il ragazzo scansò la mano di Harry lasciando che le lacrime scorressero liberamente.
“No! Tu non sei innamorato di me. Ho sopportato così tanto dolore a causa tua e... Come hai potuto farmi una cosa del genere? COME?! Questo è un colpo basso! Perdono, ma non dimentico, Harry! E ti odio per tutto quello che mi hai fatto. Ti odio!” urlò Louis.
Harry lo guardò visibilmente ferito e senza parole, le guance rigate di lacrime.
Louis si alzò e iniziò a camminare all’indietro, allontanandosi da quel ragazzo che gli aveva causato così tanto dolore, da non poterlo nemmeno immaginare.
“No, ti prego. TORNA INDIETRO!”
Pianse, pianse tanto, quando il ragazzo si voltò e si mise a correre lontano da lui.
***
“No, ti prego. TORNA INDIETRO!”
“Per favore, ti amo.” singhiozzò.
Ed era vero.
Mentre cercava di far innamorare Louis, era successo il contrario.
E questo, Harry Styles, non se lo aspettava.
Si era innamorato e quel ragazzo dagli occhi blu gli aveva spezzato il cuore.
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Mute || Italian Translation
FanfictionLouis Tomlinson. 17 anni e muto. Beh, mutismo selettivo. Smise di parlare 4 anni fa. "Perché?" chiederete voi. Beh, sai, Louis era una delle persone più amate della scuola... finché non ha fatto coming out. É diventato vittima di bullismo. Dal bullo...