𝐈 𝐬𝐭𝐢𝐥𝐥 𝐥𝐨𝐯𝐞 𝐮 ; 𝐞𝐫𝐞𝐧 𝐣𝐚𝐞𝐠𝐞𝐫

9. Conoscenza

Passarono giorni e giorni e io ed eren continuavamo a vederci in continuazione. Passavamo molto spesso il tempo insieme, sembravamo migliori amici ma io sapevo benissimo che tra me e lui non ci sarà mai soltanto amicizia. Io ed eren ormai eravamo legati ma so per certo che ci sono connessioni di flirt tra noi e non è negabile l'evidenza.
Non ho ancora accettato il fatto di esserne innamorata, forse non lo sono, è semplicemente attrazione, che per me sono due cose ben diverse dall'amore.

Era sabato pomeriggio e come ormai tutti i giorni io ed eren ci dovevamo vedere.
Mancava poco all'ora di incontro quindi decisi di andare a vestirmi.
Mi misi un maglione bianco, nonché il mio preferito, un jeans largo, le air force 1 e poi aggiunsi degli anelli e una collanina per rendere l'outfit più carino.
Presi le chiavi di casa e uscii di casa.
Io ed eren dovevamo vederci al solito parco qua vicino, non ci va nessuno ed è un posto carino se ci si vuole rilassare, per questo ci andiamo spesso.

Dopo circa 5 minuti arrivai al parco e come sempre sono arrivata in anticipo. Poi lui è un tipo ritardatario, non riesce mai ad arrivare in tempo nonostante ci metta poco a prepararsi, è veramente un idiota ma lo accetto comunque.

Oh, eccolo là
"EREN" urlai fortissimo per farmi sentire dato che era comunque abbastanza lontano ma non così tanto da non vederlo.
Mi notò e alzò un braccio muovendolo come per salutarmi mentre si stava sempre di più avvicinando al posto dove mi trovavo.

"Ehilà" disse lui non appena raggiunse la panchina dove mi ero seduta poco fa
"Ma esattamente come siamo finiti a vederci tutti i giorni?" gli dissi ridacchiando un po'
"È bello vederti tutti i giorni, non me ne pento"
"Ah si? Beh per me vederti tutti i giorni non piace affatto sai?" dissi scherzando
La sua presenza mi faceva bene, o almeno, mi faceva STAR bene, ultimamente c'è stato quando ne avevo bisogno e lo ringrazio.
"Ma tu dimmi, veramente?"
iniziò a farmi il solletico ed entrambi ridemmo tantissimo
Si fermò e ci guardammo negli occhi "amo la tua risata" disse lui—"e io amo la tua presenza"
dopo quelle parole ricominciò a farmi il solletico e ad una certa mi alzai in piedi e gli dissi "forza, vienimi a prendere" e iniziai a correre, stessa cosa che fece eren.

Passammo il pomeriggio così, sembravamo veramente due bambini, ma fa niente, mi divertivo con lui e mi bastava quello.

Il lunedì mattina io ed eren andammo a scuola insieme, ormai passavamo 24h su 24 insieme, tanto che ormai non riuscivamo a stare più l'uno senza l'altro. Ora a scuola lui neanche si preoccupa più di farsi vedere con me, mi ha fatto anche conoscere meglio i suoi amici, in particolare il suo migliore amico Armin, proprio quello con cui avrei voluto fare amicizia già da tempo. Era veramente simpatico e gentile, mi chiedo perché non gli abbia parlato prima.

Arrivammo a scuola e andai con lui dal suo gruppo.
"Eccovi" disse Mikasa
"Ci avete messo di tempo eh" disse Armin
Io ed eren ci eravamo messi a ridere
"Dai entrate in classe invece di ridere" continuò Armin

Entrammo tutti in classe e facemmo lezione di informatica. Durante la lezione, eren continuava a lanciarmi bigliettini in cui mi raccontava gossip, sia io che lui ci annoiavamo a quella lezione. Mentre io ed eren ci lanciavamo bigliettini in continuazione, vidi Ymir guardarci in modo strano, come per darci degli sfigati ma poco mi importava, mi importava solo di eren, non degli altri.

-ti sei innamorata-
cosa? coscienza ma che stai dicendo
-fidati, se non lo accetti ora, perderai la tua chance-
non ci sono sentimenti veri e propri
-questo lo dici tu-

Mentre ero persa tra i miei pensieri e a parlare con quella stupida coscienza, la campanella di fine ora suonò e..