10. 'Mi appartieni'

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La campanella di fine ora suonò e l'ora dopo avevamo scienze. In quell'ora Eren mi mandò un bigliettino con su scritto "più tardi ti devo parlare".
Di cosa mi avrebbe dovuto parlare? Sarà successo qualcosa?
Aspettai con ansia la fine delle lezioni, ero impaziente di sapere cosa avrebbe avuto da dirmi.

Dopo lunghe ore, la campanella della fine delle lezioni suonò e tutti uscimmo dall'aula.
Cercai disperatamente Eren, dato che si era creato un affollamento per via degli studenti pronti a uscire dalla scuola.
Con lo sguardo lo trovai e sembrava che anche lui stesse cercando me.
Entrambi ci eravamo avvicinati.
"Eren, di cosa devi parlarmi?" chiesi non stando più nella pelle
"Usciamo fuori" rispose
Entrambi velocemente uscimmo da lì e andammo dietro a un muretto, per stare da soli.
"Io non so più come fartelo capire, ci ho provato ma non succede nulla" disse interrompendo il silenzio che si era creato subito dopo essere usciti dalla scuola
"Cosa intendi?"
"La tua presenza mi fa stare bene" continuò lui
"Anche tu mi fai stare bene, ma proprio non capisco cosa vuoi intendere"
"Proviamoci"
"A fare c-che cosa?" balbettai
Eren si avvicinò al mio orecchio e sussurrò le seguenti parole: "Ora mi appartieni" .
Dopo quelle parole, che mi fecero rabbrividire, se ne andò.
G-gli ap-ppartengo? Che vuol dire? Questa è una dichiarazione? Aaah Eren Jaeger mi farai diventare pazza!

Il giorno dopo, appena arrivai a scuola, vidi Eren venirmi incontro e neanche il tempo di aprire bocca che mi lasciò un umido bacio sulle labbra.
"Dormito bene?" disse all'improvviso senza un apparente motivo
Quella domanda però mi piaceva, si interessava a come stavo e a quello che facevo, quando eravamo amici stretti questo tipo di domanda non me la faceva mai.
"Benissimo" risposi
"Ascolta, ti va di venire a casa mia stasera? Ti mando la posizione e tutto" mi chiese eren
A casa sua? Di già? Non è che va di fretta?
"Va bene" alla fine non c'è niente di male, non penso voglia già scoparmi, anzi sicuramente mi sbaglio. So come è fatto eren, sento che questa relazione non andrà a finire bene, ma nonostante tutto i miei sentimenti per Eren sono sempre più forti, li sento e non riesco a pensare ad altro che a lui.

Dopo le lezioni, andai a casa e per aspettare che passasse il tempo mi lessi il manga che avevo iniziato l'altro giorno.

Le ore passavano e io non me ne ero accorta, erano le 18:35 e alle 19:00 dovevo essere a casa di Eren. Mi aveva già mandato la posizione e notai che era abbastanza lontana dalla mia, per cui dovevo muovermi a prepararmi e ad andare.
Dunque mi alzai velocemente e andai verso l'armadio per scegliere i vestiti da mettere. Volevo che mi considerasse bella, quindi non volevo vestirmi da barbona, come spesso faccio. Per cui, ho preso dei jeans a palazzo che personalmente mi stanno benissimo e una maglia nera. In caso eren volesse fare altro, ovviamente ho messo la biancheria abbinata, non si sa mai. Mi truccai poco, giusto un po' di fondotinta, mascara e eye-liner. Misi le mie adorate Af1 e mi incamminai verso casa di eren. Erano le 18:55, non ce la farò mai ad arrivare in tempo...

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LEGGETE PER FAVORE:
mi scuso tantissimo se sono stata assente, non ho aggiornato né questa storia, né tanto meno quella nuova. quest'anno ho l'esame per cui essendo stato maggio, sono stata molto impegnata facendo elaborati ecc..
sono tornata, ho aggiornato questa storia, la continuerò e cercherò di renderla più interessante anche perché le idee le ho ma è difficile scriverle. presto aggiornerò anche la nuova storia.
spero vivamente che anche se effettivamente questa storia è un po' noiosa, vi piaccia. come ho già detto, cercherò di renderla più interessante possibile, inoltre tra un po' dovrebbero arrivare parti più belle e ovviamente arriverà anche la cosa che eren vi deve tanto dire da molto tempo. bene, spero abbiate capito <3

𝐈 𝐬𝐭𝐢𝐥𝐥 𝐥𝐨𝐯𝐞 𝐮 ; 𝐞𝐫𝐞𝐧 𝐣𝐚𝐞𝐠𝐞𝐫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora