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POV'S VIC
"Ho deciso, volevo evitare tutto questo, ma ormai è troppo tardi, se lui usa quella carta con me, io la userò con lui" dico parlando con le altre
"È che ci guadagneresti non capisco, tu non dicevi che non volevi scoparci perchè la cosa diventava troppo complicata?" Chiede Aria
"Non ho alternativa, tanto scopiamo lo stesso, io non riesco a fermarlo, ma devo vincere questa battaglia, non lascerò che mi scopi quando vuole, se lui lo farà con me io lo farò con lui"
"E a quel punto vedrà quanto è umiliante non avere il controllo del proprio corpo" continua la mia frase Nic
"Secondo me non é una buona idea, ne tu ne lui avete iniziato tutto questo perchè volevate la guerra, lui non vuole essere trattato di merda da te e tu non vuoi che scopate perchè sai che perderesti il controllo, parlatene tu eviterai di trattarlo di merda e lui terrá le mani apposto, non credo sia così complicato" dice la sua Dixie
"Forse prima volevo quello, ma lui mi ha sfidata, e non lascerò che abbia la meglio su di me solo perchè il mio corpo non riesce a stare lontano da lui, devo riprendere il controllo di me stessa, non mi era mai successo prima, neanche con Micheal"
"Se succedeva con Micheal conoscendoti non ci saresti mai stata insieme, non capisco cosa ci sia di strano, alla fine ti farebbe bene perdere il controllo del proprio corpo" interviene Nic
"Non perderò il controllo su queste cose, lo sai Nic"



POV'S DIXIE
Sto andando da Vic, cercherò di farla ragionare per quanto è possibile, quando arrivo a casa però lei non c'è, sarà andata in studio da Alessandro a provare la nuova collezione di Gucci, me lo aveva detto ma me lo sono scordato
"Che ci fai qui?" Mi chiede Harry seduto in uno dei sgabelli della cucina del piango di Vic
"Tu che ci fai qui?"
"La sto aspettando, e sto aspettando pure Bri che mi doveva portare una chiavetta" gli fanno cenno di aver capito e vado in frigo a prendere una birra
"Dammene una anche a me" gli porgo una birra
"Secondo te, perché é così cocciuta?" Lo sapevo
"E perchè tu sei così cocciuto?"
"Io non sono cocciuto"
"Si lo sei, se no non avresti dato inizio a questa stupida "guerra""
"Non ho dato inizio io ma lei trattandomi di merda, credo che abbia paura di affezionarsi, ma questo non le da diritto a trattarmi di merda"
"È vero, non vuole affezionarsi a nessuno, probabilmente non crede più nell'amore, o forse non ci ha mai creduto, ha paura di affezionarsi a una persona e poi perderla come è successo con i suoi genitori, con Maradith, con Micheal"
"Ha sofferto tanto per Micheal?" Chiedo
"Quel periodo è stato il periodo peggiore della sua vita, ma non per Micheal, lui è stata solo la ciliegina sulla torta, ci sono stati tanti episodi che l'hanno fatta soffrire molto di più"
"Lo amava?"
"Non l'ho mai capito, non gliel'ho neanche mai chiesto, sicuramente nutriva un sentimento molto forte nei suoi confronti, questo sì, ma la loro era un po' toxic come relazione, quando qualcuno stava male addossava tutto il suo dolore all'altro, credo che da quella relazione è iniziata la depressione di Vic"
Mi sta per fare un'altra domanda ma squilla il telefono
"Pronto"
"Dove cazzo sei? Dovevi essere qui mezz'ora fa" cazzo Vic
"Me lo sono totalmente scordato arrivo, dammi un quarto d'ora e sono da te"
"Rincoglionita" conclude la conversazione per poi attaccare
"Devo andare" dico a Harry, penso che lui sia apposto, la sta migliorando da quando si conoscono, anche se lei questo non lo ammetterà mai

Sono in studio con Alessandro e Vic
"La nuova collezione spacca, a parte quello di prima che non mi ha convinto moltissimo, o perlomeno non starebbe a un fisico come il mio visto che lo avevo indosso io"
"Amore se non sta a un fisico come il tuo allora il problema è l'abito credimi, ci lavorerò meglio, vedrò cosa non ti convince"
"Va bene grazie, mi prendo la cartellina così mi faccio un idea, ci vediamo in questi giorni"
Ritornate in macchina Vic mi chiede cosa ne pensavo della nuova collezione
"Non capisco cosa non ti convince di quell'abito, a me ha lasciato senza parole"
"Anche a me è piaciuto molto, ma pensò che modificandolo diventerà il must della collezione"
"Lo hai detto per incentrarlo su quell'abito , che puttana"
"So fare il mio lavoro tutto qua, senti ma prima di venire eri a casa?"
"Si"
"C'era anche Harry?"
"Madonna Vic ti stai facendo troppe paranoie, si c'era ma non credo sia rimasto lì"
"Stavo pensando, perchè non ritorni a stare da me?" Mi chiede
"Non verrò a stare da te solo per non permetterti di scopare con Harry, e poi scopate lo stesso, neanche sappiamo quante stanze ci sono a casa, figurati se non ne trovate una libera"
"Hai ragione, basta non ho alternativa procederò con il piano, sappi che se lui è a casa stanotte io ci scoperò"
"Non lo volevo sapere"
Le squilla il telefono
"Pronto"
"Si sta mattina tu non c'eri e Vanni ha preso una settimana libera, sai che detesto il sostituto, quindi ho preso la tua perchè?" Vanni è il suo autista personale, l'ha cresciuta, anzi ci ha cresciute a tutte
"Ah si la vedo e qui"
"No vabbè non fa nulla sono di passaggio vengo a portartela io"
"Va bene, a dopo" dice staccando la chiamata
"Seba si è scordato la cartellina di un caso in macchina, passiamo a dargliela" Seba è un avvocato di successo, lui insieme a Brianna hanno uno, se non il più importante studio legale



Non riesco a smettere Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora