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"Non potete continuare a fare così, sembrate due bambini" mi dice Dixie riferendosi alla situazione tra me ed Harry
"Nessuno ti ha chiuso opinioni"
"Non fare la stronzetta con me, sai che ho ragione, e anche lui, ma siete troppo orgogliosi per ammetterlo"
"Non c'è nulla da essere orgogliosi, lui é convinto che io non abbia sentimenti, e che sia una puttana che manipola i sentimenti degli altri"
"Non lo penserebbe mai, anche tu dici minchiate quando sei incazzata"
"Non me ne frega un cazzo di quello che pensa, ciò che so è che me lo ha espressamente detto, io non ho intenzione di avere rapporti con una persona che pensa io sia una puttana"
"Ma se hai continuamente e rapporti con persone che pensano tu sia una puttana,la verità è che ti da fastidio che proprio lui pensi che tu sia puttana, ma non è così"
"Smettila di farmi sedute psicologiche, la questione è chiusa, non voglio saperne nulla di lui, farò aspettare un po' e poi dirò al mondo che io ed Harry ci siamo lasciati e la questione i chiuderà li, fino ad allora non lo voglio vedere neanche col binocolo, figurati intraprendere con lui una conversazione"
Le squilla il telefono  "so che è quello stronzo, rispondi pure, tanto ormai siete migliori amici, ha avuto pure il coraggio di rubarmi l'amica, che figlio di puttana"
"Pronto"
"Pronto" le faccio il verso, poi aggiungo "io vado non ho intenzione di sentire le vostre conversazioni d'amore"
"Troia" sento dire mentre mi allontano da lei



"POV'S DIXIE
"Mi avevi chiamato?" Mi chiede Harry
"Si dove sei ti raggiungo"
"Sarò contento di dirti dove mi trovo e di passare del tempo con te ma non parlerò di lei"
"Dai dimmi dove sei, per favore"
"Allo studio, abbiamo appena finito"
"Sto arrivando aspettami"


Arrivata allo studio affronto subito l'argomento
"Pensavo che tutti e due foste un po' più maturi, ma non lo siete, siete troppo impegnati a fare gli stronzi orgogliosi e a trattarvi di merda facendo soffrire e entrambi, tutto quest9 non ha senso così non andrete da nessuna parte"
"Non ho intenzione di andare da nessuna parte con lei"
"So che sei cotto, secondo te non me ne sono accorta? Ma sai con chi stai parlando?"
"Sai, l'unica persona di cui sono cotto è me stesso, e sarà così fino ai secoli dei secoli"
"Amen" lascio passare qualche secondo e poi continuo "sai, tu sei convinto che a lei non frega nulla di nessuno, ma in realtà, si preoccupa più di quanto immagini, é una persona forte, che ha passato un sacco di tragedie, insicurezze, di problemi che ha tuttora, e che l'hanno resa ciò che è adesso, se fa la stronza non lo fa perchè non tiene a te, ma semplicemente perchè ha paura, ha paura di affezionarsi di nuovo a qualcuno per poi perderlo, ha paura di combinare casini, ha paura di ricominciare ad essere ciò che era prima, le sue paranoie la fermano dal provare sentimenti, ma non é detto che ci riescano sempre"
"Senti comunque domani verso le 5:00 fatti trovare in quell'indirizzo che ti ho appena mandato"
"Perchè?"
"Voglio trasferirmi, possibile nuova casa, voglio vedere che ne pensi"
"Va bene"





POV'S VIC
"Di nuovo? Siete tutti e due dei figli di puttana" dico parlando con Nic, lei è Thom hanno ricominciato a scopare
"Scusa, la non puoi biasimarmi, insomma tu non ti scoperesti Harry se aveste chiarito?"
"Io non ho intenzione di avere più a che fare con lui, e poi Thom è il mio migliore amico e sta insieme a Juliet, lei mi sta simpatica, al contrario di te che ti scopi i fidanzati"
"Adesso non fare la predica, da te proprio non si può sentire, fino a ieri ti sei scopata il prof O'Connor, ora tanto di cappello, è un gran figo,  ma si sta scopando, e cosa principale, é il nostro prof"
"Sicuramente non è il tuo migliore amico"
"Madonna, ok mi scopo il tuo migliore amico!vuoi detto che smetterò? Io ci proverei pure ma so che sarà inutile, non ci riesco, scopa alla grande"
"Puttana"
Mi squilla il telefono
"Pronto"
"Che cosa devi fare alle 5:00?" Quella scassacazzi di Dixie
"Si si lo so devo venire nella tua futura casa, sei strana, fino all'altro ieri non avevi intenzione di andartene di casa, se volevi andartene bastava venire da me"
"Voglio avere un posto tutto mio"
"Vabbè p, comunque vengo insieme a Nic tranquilla verremo"
"Ehm, no io devo scappare a casa a prendere una cosa, ci vediamo la"
"Sei una puttana, andrai a scoparti Thom!!" Dico
lei si alza mi da un bacio e poi mi dice "ti voglio bene, ci vediamo dopo





POV'S DIXIE
sono con Harry, Vic mi sta chiamando, perchè ho scelto apposta una casa arroccata per tutto questo, probabilmente non ha trovato il posto
"Pronto"
"Ma dove minchia pensi di andare a vivere tu? Non se ne parla proprio, se non volevi farti trovare dai paparazzi però ci sei riuscita, potremmo comprarla per questo"
"Aspetta ti raggiungo" dico staccandomi il telefono e poi tornare nella stanza dove c'è Harry
"È arrivato l'agente immobiliare, aspetta un attimo qui"
"Va bene"
Raggiungo Vic che nel frattempo i sta facendo la testa tanta
"Aspetta, entra un attimo qui io ti raggiungo ho una chiamata"
"Smuoviti, come fanno arrivarti le chiamate, a me non prende" dice per poi entrare in quella stanza, c'è l'ho fatta, li ho chiusi dentro, insieme, non possono rompere neanche le finestre, sono all'8 piano
"SEI UNA PUTTANA, HO CHIUSO CON TE" grida Vic
raggiungo Vanni che sta aspettando Vic "Vanni dammi un passaggio a casa da Vic per favore, lei resterà la notte qui"
"Non dirmi che è quello che penso"
"Non so quello che pensi" vedo dallo specchietto la sua faccia compiaciuta, nel frattempo mi squilla di nuovo il telefono
"Pronto"
"Missione compiuta?" Sento dire a Nic, sicuramente sarà con le altre
"Si tutto fatto"
"Perfetto, siamo da Vic raggiungici"
"Sto arrivando"



POV'S VIC
"Tu lo sapevi, brutto figlio di puttana"
"Tu hai troppa autostima, credi che io voglio stare in una stanza senza campo da solo con te? Ma se in questi giorni neanche ti ho rivolto la parola"
"Eri qui da prima di me"
"Solo perchè io a differenza tua sono puntuale"
"Che troia, sono pure claustrofobica e lei lo sa"


E ora di cena, quella puttana ci ha fatto trovare un po' di cose da mangiare per cena, sono creta ci voglia lasciare tutta la notte qui dentro, in più non ci sono neanche i riscaldamenti, si muore di freddo, l'ha fatto posta lo so
"Preparo un piatto di pasta" dice
"Io non ne voglio, prepara solo per te"
"Non puoi mangiare nulla"
"Hai intenzione di ricominciare?continua a non fregartene nulla di me "
"Non me ne frega nulla della tua vita infatti, ma finché si con me mangerai, se ti senti male qui non saprei come aiutarti senza neanche il telefono"
"Se mi sento male fregatene"
"Preparo anche per te"



"Mangia" mi ordina facendo riferimento al piatto di pasta che mi ha posato di fronte
"Non mangerò"
"Continua a giocare, giocare con i sentimenti delle persone vuol dire essere delle merde ma giocare con la propria vita vuol dire proprio essere delle teste di cazzo"
"Ma che cazzo ne sai tu della mia vita, la tua percezione di me è che per me è tutto uno stramaledetto gioco, hai idea quanto ho sofferto per i sentimenti di altre persone, hai idea quanto stia male ogni volta che metto cibo in bocca, di tutte le paranoie che mi vengono, l'ansie, le paure, hai idea di come io sto, di iella che ho passato, delle cause che mi hanno fatto diventare così?ci risiamo voi parlate solo per dare aria alla bocca"
"Come lo dovrei sapere se tu te ne stra freghi di me, del mio aiuto, della mia percezione di te, delle conseguenze del tuo comportamento su di me, tu te ne freghi di tutto e di tutti tranne che di te"
"Si, continua pure, disegnami come la merda di persona che pensi io sia, parli tanto dei tuoi sentimenti ma non pensi mai a quello che le tue parole possono scaturire sui miei di sentimenti"
"Ah adesso sarebbe colpa mia"
"Credi di essere il santo, credi di esserti sempre comportato bene con me, basta sapere a quando ci siamo conosciuti, mi sei andato contro senza neanche conoscermi"
"Ti ho chiesto scusa per quella volta, e ti ricordo che qualche giorno dopo tu mi sei andata contro pensando che tu usassi solo per hype"
"Vogliamo continuare così? Io ne posso trovare altre cento volte in cui tu mi hai screditata"
"Ah perchè io invece non ne ho neanche una" le mie mani tremano, si ricomincia
"Tutto apposto"
"Non ti interessa"
"Lo vedi una persona cerca solo di aiutarti, venirti incontro, e tu lo aggredisci subito, senza neanche pensarci due volte"
"Tutti voi, che dite sempre di aiutarmi, in realtà siete convinti che io sia una pazza psicopatica con un sacco di paranoie, io vostri non sono aiuti, vi faccio solo pena cercate solo di mettervi la coscienza apposto"
"Ma che ne sai tu? La mia coscienza è apposto, se le persone cercano di aiutarti, è solo perchè sono gentili, perchè tengono a te e perchè sono delle teste di cazzo che si illudono che a te freghi qualcosa, sei tu che ci fai sentire una merda, screditandoci e facendoci trattare di merda, se hai avuto delusioni passate non significa che anche queste lo saranno"
"Non ti permetto di parlare del mio passato, tu non sia nulla"
"So molto di più di quanto tu credi, ti si legge tutto in faccia, e quello che non so, non devo per forza continuare a non saperlo, sai non mi offendo se mi racconti il tuo mondo"
"Il mio mondo"
"Si, certo, tu vivi in una bolla, solo tu sai cosa si trova dentro di essa, ma se lo racconti a qualcuno il tuo segreto resta un segreto tranquilla"

Non riesco a smettere Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora