Il giorno dopo, come sempre d'altronde, mi recai al centro. È stancante?sì, fin troppo, mi son cagato il cazzo, però dovevo vedere Emma, che in quel periodo era una tra le uniche che mi tirava su il morale... la rividi, il giorno prima presi quattro in storia, quindi mi chiese con voce calma se il giorno dopo mi andasse di studiare con lei, io ovviamente le dissi di sì ma quando andai al centro mi misi nella STANZA2 invece che nella STANZA1(dove c'era lei). Quando mi vide seduta vicino a Francesca si fece bordò, mi cagai in mano dalla paura, non mi salutò nemmeno, prese le fotocopie e se ne andò. Avevo finito i compiti e andai in salotto, neanche il tempo di sedermi che Emma venne vicino a me, si sedette e mi sussurrò all'orecchio "ma sei scema? perché hai fatto i compiti con quella, non dirmi che la preferisci a me?"(si riferiva a Francesca dato che avevo studiato insieme a lei) detto questo mise la sua mano in mezzo alle mie gambe ed inizio a fiatarmi sul collo... "CAZZO" esclamammo contemporaneamente io ed Emma al sentirsi della porta vicino a noi aprirsi, con noi ora si era fatta viva un'altra figura, Francesca che mi chiese se volessi imparare e giocare con lei a scacchi,
io ed Emma ci ammutolimmo per un attimo,
poi ripresi "Oh no, ma grazie per l'offerta" lei replico con un distaccato "OKKEY..." Vidi Francesca andarsene e chiedere a qualcun altro se volesse giocare con lei, la seguii,
1)perché mi piaceva e mi dispiaceva vederla triste
2)Perché vidi Emma chiamare quel cornuto del suo ragazzo. Rimase lì sul divano, turbata perché pensava che Francesca ci avesse viste e poi perché non aveva potuto finire il suo lavoro...
Lavoretto diciamo...
"BASTA" dissi, andai dietro Francesca seguendola e vedendo la figura di Emma dietro di me e farsi sempre più sfocata e piccola. Alla fine solo Giada accettò la richiesta di Francesca, facendola sorridere...Pff...questa mia gelosia...giocarono ridendo e scherzando,
con me di fianco al tavolo che le sorvegliavo, finita la partita, Giada si avviò andando per i cavoli suoi a parlare con Lucia e Bea, Invece io e Francesca ci andammo a sedere insieme sul divano, vicino a quello di Emma, lei pareva arrabbiata, sembrava stesse scrivendo con qualcuno al telefono, Francesca con fare curioso le chiese
"ehi Emma è successo nulla?"
Emma abbassando la voce per non farmi sentire le bisbigliò qualcosa all'orecchio...BAH ,sono diversa da Francesca in qualche modo per Emma?
che fastidio, più tardi verso le 18:15 Emma se ne andò quindi le chiesi gentilmente a Francesca di dirmi cosa le aveva detto in precedenza Emma, lei accettò ma ad una condizione "io ti dirò cosa mi ha detto Emma, se tu accetterai di fare la una partita a scacchi con me!" "mah vabbè" dissi, lei mi rispose subito con enfasi "YEEE, allora Emma era arrabbiata, sì, ma con il ragazzo perché non gli avevano accettato le ferie di lavoro e quindi doveva sopportarlo ancora un mese, non sembrava stargli troppo a genio nemmeno il suo ragazzo!" tirai un sospiro di sollievo, credevo fosse arrabbiata con me perché l'avevo lasciata da sola sul divano, non feci in tempo a dirle grazie che mi prese la mano e mi porse il suo seno prosperoso "non dire che te l'ho detto io, si arrabbierebbe, e noi non lo vogliamo vero?"giocherellava con la sua collanina stile AOT che poggiava sul suo collo per poi metterla nella maglietta in mezzo al suo abbondante petto guardandomi con occhi da cerbiatta, mhh non era un brutto vedere, ma io dovevo andare a casa, ormai era troppo tardi, non volevo far preoccupare i miei, quindi le diedi un bacio sulla guancia molto delicato mi avvicinai al suo orecchio e le sussurrai "allora alla partita di lunedì,Francesca"...
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io, lei e i suoi occhi
RomanceValentina è una ragazza 16enne che dopo la scuola si dirige verso un centro per recuperare i pessimi voti presi ... lì avrà tanto da scoprire e amori irrealizzabili che vorrebbe tanto far avverare... Emma è una delle "educatrici" che aiuterà Valenti...