"Cavolo, quella ragazza mi farà uscire pazza" dopo aver passato parte della notte in bianco mi dirigo verso il centro.
Come sempre, prendo le chiavi, metto il casco, infilo la giacca e faccio partire il motorino. Dato che sono insaziabile, credo che andrò a prendere un cornetto e un caffè da far mangiare alla mia Fra, giusto per non far perdere i sentimenti che prova per me e farla rimanere un altro po', faccio anche io colazione, e alle 8:30 mi presento al Centro, ormai è estate, dato che io ho scelto di venirci anche per questo periodo, devo alzarmi tutti i giorni presto e massimo per le 9 devo stare li...
È Giugno, si starà al Centro come struttura, ma a Luglio e ad Agosto si andrà al mare con il centro... spero di essermi spiegata bene. Comunque sorpasso Flora ed entro nella porta principale del Centro, Sonia mi fa firmare...
Ci andiamo a sedere sui divanetti in sala,
'cavolo..' penso, Flora si è seduta vicino a me, okke si mi piace, ma il mio amore per Emma è decisamente più grande...
Emma si va a mettere nel divanetto vicino al nostro, ci guarda, non la smette, poi inizia a fare delle domande stupide a Flora, sul fumo, sulle feste, sull'alcool...
ad un certo punto le fa
"ma è così che ti diverti? non credi che tu possa divertirti con altro, cose che non ti facciano male, o no?"
se me lo avesse chiesto a me avrei avuto la risposta pronta... le avrei detto
"credo che l'amore faccia divertire, soprattutto con la propria persona speciale... quella per me sei tu!"
MA NON AVREI MAI POTUTO DIRGLIELO NORMALMENTE, era solo un mio film mentale...
Arriva Francesca che si va a mettere vicino ad Emma, la mia gelosia si fa spazio tra i miei pensieri, faccio il primo passo, metto la mano sul viso di Flora, lei compiaciuta mi abbassa la testa verso il suo ventre, così da far trovare me sdraiata sul divano con la testa sulle sue gambe, era così romantico...
Iniziamo a prenderci un po' in giro, Emma e Francesca ci guardano compiaciute, scherzano tra di loro... mi danno fastidio senza volerlo, mi alzo, Flora rimane scioccata, l'ho lasciata un'altra volta da sola... mi faccio un po' schifo, ma non mi interessa forse dovrei essere più rilassata... vado a giocare a bigliardino con Bea e Lucia, magari facendolo mi rilasso un po'... ma niente, ovvio che vinco anche se stavo da sola ma... sono tesa come un tronco, qualcuno lo nota quindi mi viene dietro e mi inizia a fare un massaggio alle spalle, non capisco chi è fin quando non mi sfiora, il suo tocco gelido al tatto, era sicuramente Emma, da li subito mi calmo e mi rilasso, ma un'altra sensazione pervade il mio corpo, un formicolio che arriva dalla pancia, il mio stomaco si stringe, non riesco più a sentire niente se non un sussurro...
'vieni in bagno tra un quarto d'ora'
diamine, era un occasione da non farsi scappare, quindi con tutta la calma del mondo finisco la partita entro 5 minuti e vado a farmi una sigaretta fuori... una di quelle della Camel bi gusto, cavolo sono troppo buone, e mi danno una spinta di energia in più... alla fine della fiera passa un quarto d'ora... mi dirigo verso il bagno, non vedo nessuno, apro la porticina, le luci sono spente,"SORPRESAAAAAA" mi urla Emma "so che sei stata promossa, lo vuoi il tuo regalino?" mi dice con fare alquanto eccitato, tutta strana sta Emma dico io, le faccio cenno con la testa, mi porge le sue mani davanti, non c'è niente, avevo già capito, si era offerta lei come regalo per la MIA PROMOZIONE, le prendo le mani, lei annuisce, le chiedo "che ti va di fare?" lei mi risponde "tutto quello che va di fare a te, fa di me ciò che vuoi!", avvicino le sue mani accanto il mio viso, io controbatto "sono tua, dovresti decidere tu, però almeno per oggi, posso?" annuisce di nuovo alla mia richiesta, mi piace fare la romantica, quindi, bacio le sue mani, passo per tutte le braccia e arrivo al collo, vedo un'ombra dalla porta, forse era una ragazza del centro, non m'importa, dovevo cogliere l'occasione, mi ripeto in testa per almeno 10 volte 'carpe diem' continuando a baciarle il collo, salgo per il mento e con un bacio delicato a stampo le bagno le labbra... "finito" esclamo, lei "di già? ti basta così?" io le rispondo "non voglio approfittarmi di te, si, mi basti così, poco a poco riuscirò ad averti tutta, e comunque è stato anche grazie a te se sono stata ammessa in 2 superiore, grazie ancora, Emma..." le do un altro bacio e me ne vado, sento che mi mette qualcosa in tasca. Uscendo dal bagno vedo Flora sui divanetti in sala, credo abbia sentito tutto, ma faccio finta di niente, esco dalla tasca la cosa che mi aveva messo prima Emma, era un orsacchiotto portachiavi di peluches... carina lei... Flora lo vede e mi chiede "di chi è?" io rispondo certa "è il mio ovvio, sennò di chi dovrebbe essere, mia sorella?" ci mettiamo a ridere, ma io faccio la distaccata, non vado sul divano con lei, ma mi metto in quello di fianco, Emma, uscendo dalla finestrina che c'è in bagno, fa il giro della struttura e rientra appunto dalla porta d'entrata, viene in salotto e si mette vicino a me sul divano, vedo lo sguardo pungente di Flora che punta verso le mani intrecciate di me ed Emma, la guardo e le faccio "ti serve qualcosa?" lei mi risponde "te, mi servi te!" le rispondo "ohh, scusa Flora, non sono di nessuna se non di-" AIO, EMMA MI DIEDE UN PIZZICOTTO PER NON FARMI FINIRE LA FRASE, sapeva che avrei messo il suo nome. Diamine, alle 12:00 dovevo uscire da lì e si erano fatte già le 12:12 quindi di fretta e furia prendo il casco, metto la giacca, do un bacio sulla fronte ad Emma e la tranquillizzo dicendole "ci vediamo presto signorì". Salgo di corsa in moto e sfreccio peggio del vento, erano passati solo 3 minuti da quando me ne ero andata ma già mi mancavano, per fortuna le avrei riviste presto, tanto presto...CONTINUA
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io, lei e i suoi occhi
RomantizmValentina è una ragazza 16enne che dopo la scuola si dirige verso un centro per recuperare i pessimi voti presi ... lì avrà tanto da scoprire e amori irrealizzabili che vorrebbe tanto far avverare... Emma è una delle "educatrici" che aiuterà Valenti...