Sono passati sei giorni da quando ho discusso con Vinnie e non lo sento d'allora, ammetto che mi manca e ogni volta che ripenso ai nostri momenti ho un senso di vuoto che mi pervade ma ancora ho troppi pensieri per la testa per poterlo mettere in mezzo e farlo soffrire di nuovo.
Non so bene nemmeno come comportarmi con Chase, non lo vedo da quando siamo andati a letto insieme, lui entra ed io esco o viceversa.Mentre camminavo verso scuola una fitta sulla pancia mi pervade fino ad arrivarmi al cervello, mi cedono le gambe e cado per terra sulle mie ginocchia, mi sento svenire e mi viene da vomitare.
Decido di chiamare Blake, sicuramente sarà di strada e potrà passare con la macchinaBlake: Chi si risente!
Jas: Blake non è il momento, non mi sento molto bene potresti passare a prendermi?
Blake: Dove sei Moore?
Jas: All'angolo della pasticceria Carlo's
Blake: Sono quiMi alzai cercando di non barcollare e mi avvicinai alla macchina di Blake, lui mi vide e scese immediatamente dal suo pick-up per aiutarmi a salire
Blake: Oh sei bianchissima, vuoi che ti porto a casa?
Jas: Non lo so, non me la sento di stare sola... e poi oggi ho un compito di inglese
Blake: Ma hai l'influenza?
Jas: Non ne ho idea, sta mattina mi sentivo un pò strana e quando sono uscita mi è presa una fitta sulla pancia con la nausea e sono caduta
Blake: Nausea?
Jas: Si, non mi sento molt-
Aprii velocemente lo sportello della macchina e vomitai fortunatamente sull'asfalto, Blake sgranò gli occhi e fece un'espressione schifata
Blake: Okay Jas, andiamo dal medico
Io annuii pulendomi la bocca rassegnata. In pochi minuti arrivammo dal mio medico di base che non avevo mai visto prima, me lo assegnarono quando arrivai qui ma non ne ho mai avuto bisogno.
Era una donna non molto alta con dei capelli ricci color rame, portava degli occhiali tondi conficcati nella bandata che credo servisse per tenere a bada i suoi ricci, mi guardò e poi sorrise
Dott: Salve, cosa vi porta qui?
Jas: Non mi sento molto bene e vorrei fare un controllo, ho la nausea da sta mattina e ho appena rigettato
Dott: Potresti aver mangiato o bevuto qualcosa che ti ha fatto male?
Jas: Non credo, la mia alimentazione è sempre la stessa e non bevo alcolici da una settimana
Dott: Forse hai preso freddo ma mi sembra strano perché non sta girando l'influenza intestinale
Jas: Devo vomit-
Blake mi passò il secchio che trovò sotto alla scrivania e vomitai all'interno rassegnata
Dott: Quando hai avuto l'ultimo rapporto sessuale?
Io sgranai gli occhi e guardai Blake che si grattò la nuca cercando di far finta di niente
Jas: D-due settimane fa...perché?
Impallidii degludendo nervosamente
Dott: Hai pensato di fare un test di gravidanza?
Jas: Perché avrei dovuto?
Dott: Beh perché i sintomi che hai mi farebbero pensare che tu potresti essere incinta
Jas: No è impossib-
Ripensai alla notte con Chase, lui mi venne dentro e io mi dimenticai completamente di prendere la pillola del giorno dopo, sono una cretina.
Dott: Tieni, ti vedo agitata
Mi passò un bicchiere d'acqua e lo bevvi tutto d'un sorso cercando di realizzare cosa stava succedendo
Dott: Se vuoi io ho dei test qui, potresti toglierti tutti i dubbi andando al bagno cinque minuti da sola
Jas: Non sono sicura di volerlo fare ora
Blake: Jas, sta tranquilla risolveremo insieme intanto fai questo test
Blake mi strinse la mano e mi motivò, così decisi di dar fiducia alla dottoressa e di fare questo maledetto test.
Me lo porse decisa ma prima di prenderlo guardai di nuovo il ragazzo alla mia destra che mi fece un cenno di conforto. Lo presi respirando profondamente e mi avviai verso il bagno.Era un momento tra me e i miei pensieri, tra me e la stupida incoscienza che ho avuto quella sera, dovevo fare i conti con me stessa e non ero pronta, non era per questo che ero venuta qui.
Presi un respiro profondo e decisi di procedere, pregavo di non essere incinta, speravo di sbagliare.
Feci pipì sul tubicino del test tremando come una foglia per poi poggiarlo su un tovagliolo e lasciarlo sul bordo del lavandino, mi allontanai camminando ripetutamente intorno a me stessa, mi sedetti a terra con le mani tra i capelli per poi rialzarmi, ogni tanto davo una sbirciatina per poi allontanarmi impaurita.
Un rumore mi fece sussultare e tornai con i piedi a terra, era Blake che bussava
"Tutto bene Jas?"
Degludii nervosamente e decisi di prendere il test in mano senza guardarlo, uscii dal bagno e mi guardai con Blake speranzosaDott: Allora?
Decisi di girare il test e di portarlo davanti al mio viso, ero speranzosa fin quando non vidi due linee rosse.
Sgranai gli occhi e mi si riempirono di lacrime, non ero pronta, non era questo che volevo.
La dottoressa mi prese il test dalle mani per verificare per poi guardare entrambi.
Dott: Auguri ragazzi, sarete presto genitori
Caddi a terra incoscente, diventò tutto buio.Mi risvegliai con il volto di Blake su di me
Blake: Jasmine stai bene?
Jas: No
Presi un respiro profondo e mi alzai da terra sotto gli occhi confusi della dottoressa
Jas: Io non lo voglio
Dott: Ma signorina...
Jas: Non lo voglio, non è della persona che amo
Dott: Vi lascio soli?
Disse rivolgendosi a Blake
Blake: Non sono il ragazzo, sono il suo migliore amico
Jas: E' di Chase!
Gridai con gli occhi pieni di lacrime guardandolo
Blake: Cosa?...
Sgranò gli occhi e alzò le mani al cielo
Jas: E' proprio per questo che non ho intenzione di tenerlo!
Blake: Quando Jas?
Jas: Quando ho litigato con Vinnie...
Abbassai lo sguardo mordendomi il labbro
Blake: Lui lo sa?
Jas: Si...ma questo non deve saperlo
La dottoressa restò interdetta e iniziò a scrutarci in maniera ambigua
Blake: Jas andiamo a casa, ne parleremo meglio e tu ragionerai su cosa vorrai fare
Arrivai a casa accompagnata da Blake e non appena avanzai per aprire la porta quest'ultima si aprì da sola e notai la figura di Chase, lo guardai negli occhi e lui guardò me corrucciando un pò il volto, guardai in direzione di Blake che mi fece cenno di non dire niente ma presa dal panico presi un respiro e feci quello che mi passava per la testa
Jas: Ti devo parlare
Chase: Non ho tempo
Jas: Chase perché ti comporti così?
Chase: So quello che stai facendo
Jas: Cosa sto facendo?
Chase: Se cerchi un modo per far ingelosire Vinnie, beh, non è quello giusto
Jas: Chase ma cosa stai dicendo?
Chase: Devo andare Jasmine.
Chase si scostò da me e fece un cenno a Blake per poi sparire dietro di noi, io mi girai verso di Blake che alzò le spalle in segno di rassegnazione
Jas: Devo dirlo a Vinnie***
Scusate per la lunghezza del capitolo ma questi giorni ho un pò da fare quindi quando ho 5 minuti provo a buttare giù qualcosa, spero vi piaccia comunque
-F
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Vinnie o Chase?
FanfictionDopo anni passati a rincorrere il suo sogno, l'adolescente italo-americana Jasmine decide di partire per una nuova esperienza negli USA come ragazza alla pari, ma non si aspetterà di essere scelta dalla famiglia Hudson e di dover condividere gran pa...