You and I 🧡 ~ Lando Norris~

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16 -Simulatore-

<<Ma io non ci posso credere!>> esclama papà quando la gara viene interrotta per la seconda volta per un incidente, la prima volta è stata interrotta poco tempo fa e nell'incidente è stato coinvolto anche Carlos.
Quando ho alzato lo sguardo prima e ho visto l'auto arancione ho sentito il cuore in gola ma poi hanno detto che il pilota della McLaren era Carlos e non Lando, quindi un po' mi sono tranquillizzata nonostante mi dispiacesse per lo spagnolo.
Durante le prove Lando è andato fuori pista ed è andato a sbattere, non le stavo guardando perché ero in camera a studiare ma Cri che invece stava con Lorenzo che stava guardando la gara mi ha subito scritto ma per fortuna non si è fatto nulla...anche lì panico, e non sono riuscita più a concentrarmi sullo studio finché non l ho sentito.
<<Sofi tutto okay? Stanno bene...>> mi chiede papà, evidentemente mi ha visto agitata non appena ho notato la macchina arancione e così annuisco <<Si tutto okay>> cerco di sorridergli ma lui mi guarda un attimo in modo strano per poi rivolgere uno sguardo alla mamma che sta seduta al suo fianco mentre Giuli gioca sul tappeto con le sue bambole.
<<Cosa?>> domando io notandolo turbato, e mai lo avessi fatto <<Da quando sei andata a Silverstone non ti perdi neanche un gran premio>>
<<Ma mi sono sempre seduta qui la domenica mentre lo guardavi>>
<<Si ma non gli prestavi mia attenzione, avevi sempre gli auricolari e usavi il cellulare>> alzo le spalle, ha ragione...e io non so in che modo "difendermi"
<<Ti stai convertendo...ah io lo sapevo>> esclama felice e sia io che la mamma alziamo gli occhi al cielo divertite <<Ma cosa pa>>
<<Si si so che è così>> se solo sapesse il vero motivo....

Non appena la gara è finita sono salita di sopra per ripassare l'ultima volta, ho poi sentito Lando solo per messaggio perché era in compagnia con altri piloti perché hanno deciso di andare a cena insieme per lasciarsi alle spalle queste due settimane intense in Italia e infine mi sono preparata psicologicamente per il mio esame, ogni sera prima di qualunque esame mi  è sempre salita un ansia assurda con le peggio paranoie che la maggior parte delle volte si sono sempre dimostrate inutili, proprio come oggi, visto che sono appena uscita dall'Università e l'esame è andato benissimo visto che ho preso il voto massimo.
Prendo il cellulare per rispondere a Cristina che mi sta chiedendo come è andata quando noto anche una notifica da parte di Lando

Whatsapp💬

>Stalker🧡 sono fuori dall'università 😝

<Sofi come? Sei serio?

>Stalker🧡 vieni dove c'è quella sorta di Fontana e lo vedrai tu stessa😎 sali sulla Mini nera

Non appena arrivo affianco alla Mini nera sorrido e entro in macchina alla velocità della luce prima che qualcuno mi veda <<Ciaaaaaoo>> mi sorride salutandomi in italiano e sorrido anche io <<Ciaaao, cambio macchina?>>
<<Yes, ogni tanto mi piace prendere questa o la Renault arancione ovviamente>> sorrido
<<Ossessione>>
<<Prima di tutto, com'è andata?>>
<<Benissimo, ho preso il voto massimo>> sorride <<Visto che le tue paranoie erano inutili? Ora bisogna festeggiare con un abbraccio che mi devi>> sorride facendo riferimento alla videochiamata di qualche giorno e fa e mi lascio stringere dalle sue braccia e chiudo gli occhi godendomi quel momento.
<<É bello vederti tutto intero>> gli dico una volta che ci siamo staccati riferendomi al suo incidente durante le prove <<Si lo penso anche io>> sorrido e poso la mano sulla sua che stringe <<Quindi dove hai voglia di andare per festeggiare?>> mi chiede poco dopo e alzo leggermente le spalle <<Non lo so, va bene ovunque>>
<<Casa tua e mi fai salutare così tuo padre?>> scherza e rido <<Guarda che io ti ci porto davvero eh poi te lo sopporti tu per tutta la sera>>
<<Dai non mi è sembrato così geloso di te quando ti ha praticamente sgamata in videochiamata con me>>
<<Ma io non mi riferivo a questo, ho quasi 20 anni ormai la gelosia arriva fino ad un certo punto e la concentra su Giuli, io parlo del fatto che potrebbe chiederti ogni minimo dettaglio di questi due gran premi che hai appena corso e di tutti gli altri -ride- ti trova pure divertente soprattutto dopo che l'altro giorno hai cantato it's friday then mentre facevi il radio check>>
Ride <<Mi diverte cantare e poi sai che per me non è un dispetto ma amo parlarne, però oggi no, voglio stare solo con te>> sorrido alle sue parole <<Mi piace come idea>>.
Mentre guida chiamo mamma per farle sapere dell'esame e si congratula con me <<No mami non torno a casa sto ancora un po' in giro>>
<<Con il ragazzo dell'altro giorno?>>
<<Mamma ma sei in viva voce?>> chiedo dopo aver sentito la domanda di papà e entrambi ridono <<Papà smettila di ascoltare le mie conversazioni con le persone>> dico divertita <<Ma io della conversazione dell'altro giorno non ho sentito nulla solo una voce maschile e poi non lo hai negato>> rido e Lando mi guarda sorridendo
<<Ciao pa a dopo>> e chiudo la chiamata prima che dica altro e il ragazzo affianco a me si lascia scappare una risata <<Giuro che penso di amare tuo padre>>
<<Stava ascoltando anche questa di conversazione ci credi? -rido- e mi ha chiesto se ero con il ragazzo dell'altro giorno ovvero te>> sorride
<<Me lo farai conoscere?>> annuisco <<Dopo che gli avrò detto chi sei>>
<<Okay>> sorride.
Sono le sei del pomeriggio quasi e Lando sta parcheggiando a casa sua, mi ha chiesto se mi andava bene venire un attimo qui perché dall aeroporto è andato subito alla sede McLaren e da lì è venuto a prendere me e vuole prima farsi una doccia e posare la valigia per poi uscire insieme.
<<Benvenuta nella mia dimora>> mi sorride facendomi entrare a casa sua e subito la prima cosa che richiama l'attenzione sono i caschi esposti <<Ma per caso hai qualche casco?>> chiedo e lui ride
<<Forse qualcuno -mi fa cenno di seguirlo- vieni>> mi fa vedere casa sua, è abbastanza grande e ci vive solo, ha un enorme giardino intorno con un area riservata agli attrezzi che usa per allenarsi quando è qui, ed è tutto bellissimo, poi il salone con appunto i suoi amati caschi, la cucina è spaziosa e poi ha diverse camere e uno di queste è dedicata alla sua postazione dove fa le live su twitch.
<<Wow>> sorrido guardandomi intorno <<Ti piace?>>
<<Si, dalla live che ho visto l'altra volta era diversa, dal vivo è più bella>> mi sorride, un giorno mi ha detto che stava facendo una live e quindi per curiosità mi sono iscritta e quando sono entrata gli ho scritto un messaggio in privato e ho visto in diretta il sorriso che gli é spuntato non appena ha letto il mio messaggio. <<Hai caschi anche qui>> dico e lui ride
<<Questo?>> chiedo e lui guarda cosa sto indicando <<Il simulatore>>
<<Come una vera e propria gara?>> chiedo e lui annuisce <<Vuoi provare?>> sul suo volto appare un ampio sorriso <<Sul serio?>>
<<Si perché no?>> mi chiede <<Non penso di esserne capace ad usarlo>>
<<Ti spiego io, vado a fare una doccia rapida e sono subito da te, fai quello che vuoi nel frattempo come se fosse casa tua >>
<<Okay>> mi da un bacio sulla guancia e poi va in bagno.
Io nel frattempo torno nella sala e guardo le foto che ci sono esposte, non sono tante, in una c'è tutta la sua famiglia e sorrido mordendomi il labbro quando vedo un mini Lando su un podio con un sorriso che fa invidia a tutti.

Quando torna da me sono seduta sul divano mentre guardo Instagram <<Eccomi>> alzo lo sguardo verso di lui e sorrido, è stato flash.
Indossa un pantalone di tuta nero e una felpa bianca e i ricci sono leggermente bagnati, li avrà asciugati poco per non impiegarci più tempo.
<<Allora sei pronta pilota?>> rido <<No>>
<<Dai non è una vera macchina quindi no problem>> sorrido <<Sai vero che non ho neanche la patente?>>
<<Lo so benissimo>> ride e mi siedo al posto del simulatore e dopo avermi spiegato come muovermi e quali tasti usare fa partire una gara sul circuito di Silverstone e sorrido al ricordo di quel giorno che tanto stavo odiando ma che alla fine ha stravolto la mia vita.
<<Nooooo>> urla divertito non appena alla prima occasione mi schianto e rido anche io <<Te lo avevo detto>>
<<Dai anche per me è stato così la prima volta>> dice per rassicurarmi ma tenendo le mani ancora sul volante mi giro a guardarlo <<Non è vero>> sorrido e lui ride <<Volevo rassicurarti>>
<<Ci sei praticamente nato sulle macchine non ci crede neanche un bambino se gli dici una cosa simile>> sorride <<Dai riprova>>
Alla fine dopo forse dieci volte che ho riniziato la gara sono riuscita a cavarne piede anche se con qualche difficoltà <<Questa cosa è fighissima, mi sembra di giocare ancora a Mario Kart come facevo con Marco>> sorrido al ricordo di me e mio fratello e inizio a pensare che parlarne con Lando è diverso rispetto a quando lo faccio con le altre persone, di solito anzi neanche lo tiro fuori il suo nome, tranne quella volta con Isa, ma con lui mi viene spontaneo e sono sicura che se fosse stata un'altra persona a propormi di guidare un simulatore dove ovviamente sarei andata a sbattere facendo un incidente anche se per finta gli avrei risposto male perché mi avrebbe riportata indietro con la mente a quel momento...ma con lui è tutto diverso...
<<E tu sei così bella seduta qui>> mi dice guardandomi negli occhi seduto al mio fianco ma in terra e lo guardo anche io tenendo lo sguardo fisso su di lui.
Passa la mano sulla mia guancia accarezzandomi leggermente spostando poi i ciuffi di capelli che erano caduti sul viso portandoli dietro l'orecchio e tiene la mano li ferma con il palmo sul mio collo e le dita tra i miei capelli tranne il pollice, con questo mi sta accarezzando il viso.
<<E voglio baciarti>> socchiudo le labbra dallo stupore per ciò che mi ha detto e lui piega entrambi i lati delle labbra in su, sta sorridendo mentre io sento di star arrossendo e cerco di distogliere lo sguardo dal suo ma resto senza respiro quando lo vedo avvicinarsi di più a me <<E penso proprio di farlo>> posa la sua fronte sulla mia tenendo lo sguardo fisso sul mio e entrambi abbiamo ancora gli occhi aperti. Abbassa lo sguardo sulle mie labbra per poi riportarlo sul mio e appoggiare anche l'altra mano sulla mia guancia e quando annulla la distanza tra noi entrambi chiudiamo gli occhi lasciando che le nostre labbra giochino tra loro.