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26 -Non voglio più stare qui-

<<Ehi>> mi sorride non appena rispondo alla videochiamata ma il sorriso gli muore in bocca quando mi vede giù di morale appoggiata al cuscino <<Soso...>>
<<Non voglio più stare qui>> ho gli occhi rossi da come ho pianto e non tardo molto a riprendere, come ho fatto proprio fino a qualche ora fa. Odio farmi vedere così soprattutto da lui, ma come quella prima volta che l'ho chiamato io qui in ospedale anche ora ho la necessità di vederlo.
<<Ehi...lo so -ha lo sguardo triste anche lui- lo so che è dura ma sei forte okay?>> sto zitta e lo guardo solo negli occhi <<Oggi ho avuto un attacco di panico...>> inizio a raccontargli e lo vedo spalancare leggermente gli occhi
<<Co..come?>> annuisco
<<Ero qui in camera...e..ho iniziato a tremare tutta, non riuscivo a chiamare nessuno per aiutarmi...>> mi siedo bene e asciugo le lacrime con la mano che non tiene il cellulare <<Come no? Come hai fatto?>> mi chiede preoccupato e si passa una mano tra i ricci
<<Avevo la felpa..-passo una mano sul tessuto- ho pensato ai tuoi occhi come quella volta che mi hai trovata sempre qui...>>
<<Davvero?>> sembra sorpreso dalle mie parole e annuisco per dargli la conferma <<Si...ho immaginato te, che mi dicevi di controllare il respiro come hai fatto quella volta e il profumo della tua felpa mi ha aiutata a immaginarti qui con me>> lo vedo sorridere
<<Sono contento di averti aiutato allora anche senza saperlo>>
<<Lo hai fatto...e non solo oggi>> mi sorride ancora di più e ricambio anche io. <<Che hai fatto tu?>> chiedo per cambiare discorso, non mi va di parlare ancora di me, di come sto male...e lui mi racconta di aver fatto la passeggiata del circuito insieme al suo team. Ogni pilota lo fa e parlano di cose tecniche o cose così...

<<Gioco delle domande random>> mi propone quando gli chiedo cosa vuol fare poco dopo. Anche se non possiamo inventarci chissà che cosa visto che io sono ancora chiusa nella stanza d'ospedale e lui nella sua camera in Italia...lontano da me.
Domenica gareggia ad Imola, e guarderò la gara in diretta dall'iPad, come ho fatto con le altre.
Devo dire che sto imparando ormai più o meno come le cose funzionano grazie anche alle spiegazioni di Lando.
<<Inizia tu>> gli dico, la mia fantasia in questo momento è zero.
<<Mm okay -si sistema meglio sul letto e alza lo sguardo per pensare- pilota più bello?>> sorrido, lo ha fatto a posta in modo che io dica lui, lo so, lo capisco dal sorrisetto che sta facendo in questo momento
<<Semplice -lo illudo e poi sorrido- Carlos>>
<<Ooooo -mi guarda divertito- non è questa la risposta che mi aspettavo >>
<<Ah si giusto, l'altro della Ferrari, Charles giusto?>> continuo a prenderlo in giro <<Potrei offendermi>>
<<Lando Norris lo conosci?>> chiedo e lui sorride <<Oh si, è questa la tua risposta vero?>>
<<Scemo -rido- però ne Carlos ne Charles sono brutti eh>>
<<Sisi>> scuote la mano come se volesse non dare importanza a ciò che ho detto e mi fa ridere. 
<<La città più bella per te dove sei stato?>>chiedo dopo io e lui alza gli occhi facendo una sorta di smorfia con le labbra per pensare e sorrido guardandolo <<Mmm Abu Dhabi mi piace molto>> sorrido
<<Si è bella>> annuisco <<Ci sei stata?>>
<<Oh si tramite Google maps>> scoppia a ridere e rido anche io.
<<Dove ti piacerebbe andare?>> mi chiede poi e io alzo le spalle <<Non so, al momento fuori da qui?>> sorride
<<Pensa ad un viaggio ipotetico>>
<<Mmm -penso- Argentina mi affascina>> rispondo infine <<Si? Come mai?>>
<<Non so, ho studiato la sua storia a scuola e mi ha affascinata e mi piace molto>> sorride e annuisce.
Continuiamo a fare questo gioco per altri venti minuti poi veniamo interrotti dalla dottoressa che è venuta a visitarmi e quindi abbiamo chiuso con la promessa di fargli sapere non appena se ne sarebbe andata cosa mi aveva detto.
<<Quindi hai il fidanzato e non mi hai detto nulla>> sorride mentre mi visita, è un impicciona ma mi sta simpatica in realtà, è sempre stata gentile e comprensiva nei miei confronti.
<<Non da molto in realtà...>>
<<Ma deve volerti davvero bene, so che ti ha portata la felpa e il gelato l'altro giorno>>
<<Si...>> sorridiamo entrambe <<È stato molto dolce e in realtà sono felice che tu lo abbia, sorridi così tanto solo qualche volta e ora so che è dovuto da lui perché lo stai facendo anche ora che hai appena chiuso la chiamata>> Sorrido colpita dalle sue parole ma che nella loro semplicità sono vere.
Sorrido sempre quando parlo con Lando, tranne quando ho i miei momenti tipo prima ovvio che ho pianto come una disperata, devo smetterla di farlo davanti a lui e mostrarmi debole ma mi viene tutto naturale. Riesco a mostrarmi così come sono senza nessuna maschera e mi fa stare incredibilmente bene.

(Lando)
<<Todo bien?>> Carlos al mio fianco posa una mano sulla mia spalla mentre insieme camminiamo verso il box McLaren.
<<Si...più o meno>> annuisce <<Sofia?>> chiede poi. Non c'è giorno che non mi chiede come sta e so anche che lui stesso, anche Isa, l'hanno cercata per chiederlo direttamente a lei. È una cosa dolce. Ed è bello se il mio migliore amico stringe un rapporto di amicizia con la mia ragazza.
<<Sta meglio, molto meglio in realtà, domani deve fare l'ultimo, si spera, tampone per vedere se ha ancora il covid o no>>
<<Speriamo di no, è stata molto forte, tre settimane chiusa lì dentro da sola...>> annuisco trovandomi d'accordo con lui, è proprio vero è stata dura soprattutto nei momenti no, quando ha un attacco di panico come lei stessa mi ha raccontato, o i primi giorni quando si è isolata da sola senza sentire nessuno. Li mi sono preoccupato molto perché l'unica cosa che volevo fare in quel momento era starle vicino ma non potevo perché ovviamente non fanno entrare nessuno ma allo stesso tempo non lo permetteva lei.
Adesso invece va meglio, e so che non vuole farsi vedere debole da me o che piange ma la verità a me non interessa se si mostra a me in quel modo, voglio solo vederla e farla star bene.
<<Si sono state dure...ho seguito il tuo consiglio ho cercato di starle il più vicino possibile>>
Lui sorride <<Non ti ho mai visto così sai?>>
<<Così come?>> chiedo confuso <<Tutti scherzavamo sul fatto che saresti stato single per sempre e invece...hai trovato anche tu una ragazza favolosa, l'ho vista solo una volta ma da come ne parli e da quel poco che ci ho parlato durante le vostre chiamate si capisce. Si vede che ci tieni>>
<<È troppo presto secondo te? La conosco da agosto...>> mi interrompe <<I sentimenti non si possono stabilire a tempo...puoi innamorarti di una persona dopo due giorno o dopo tre mesi o quanti ne vuoi...quindi non è presto>> sorrido.
<<Però ora stacca il cervello e pensa alla gara di oggi che devi avere la mente lucida>> mi dice infine con il suo sguardo da fratello maggiore che ogni tanto mi mostra.
<<Lo so e farò del mio meglio>> mi fa l occhiolino <<Continua così muppet>>

📸carlossainz55

L'anno prossimo mi mancherai

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L'anno prossimo mi mancherai...un pochino eh🧡 @landonorris

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landonorris muppet🧡

pierregasly ho una monoposto dentro un occhio😭
|charlesleclerc ma questo commento?😂
|pierregasly sono adorabili😭😂

mclaren Carlando🧡

sofimarchetti 🧡

isahernaez pochino perché nonostante tutto continuerete a rompervi e vedervi sempre😍
|carlossainz55 ovvio😌😍
|landonorris 😍😍🧡 ovvio, i consigli di Carlos sono sempre preziosi poi😌

You and I  🧡 ~ Lando Norris~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora