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18 -Ho fatto un casino-

(Lando)

📸landonorris

📍RussiaVibrazioni da corsa dura

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📍Russia
Vibrazioni da corsa dura. Avanti il prossimo 😣🥵

<<Oi che c'è?>> mi giro verso Carlos che mi porge la domanda ma io scuoto la testa come per dirgli che non ho niente <<Non è nulla Lando...>> entrambi entriamo nell' ascensore che ci porta al piano dove abbiamo la stanza dell'hotel che ci ha ospitati in questi giorni.
<<Brutta gara>> mi appoggio alla parete affianco al pannello dove ci stanno i tasti con i numeri che indicano i piani dell'hotel <<Lo so ma io non parlavo della gara di questo pomeriggio>>
Sospiro. So benissimo di cosa sta parlando, anzi di chi, cerco di evitare il discorso da due settimane, da quando è successo quello che è successo, da quando mi sono comportato come un perfetto idiota.
Arrivati al nostro piano esco dall'ascensore seguito da Carlos che entra in camera mia e io glielo lascio fare senza dire nulla, non avrebbe senso.
<<L'ho baciata>> dopo qualche minuto di silenzio mi decido a parlare senza però guardare il mio migliore amico che si è seduto sul mio letto mentre io sto appoggiato al muro accanto alla finestra con la spalla e con lo sguardo rivolto alla città sotto di noi.
<<Lo so me lo hai detto la sera stessa che lo hai fatto, mi hai chiamato mentre tornavi a casa dopo averla riaccompagnata>> sospiro
<<Non l'ho più cercata...>>
<<Tu cosa?>> dal rumore delle molle del letto capisco che si è alzato e ne ho la conferma quando me lo ritrovo al mio fianco e così lo guardo in silenzio.
<<Lando -sospira- perché?>> alzo le spalle distogliendo lo sguardo dal suo <<Ti ricordi cosa ti ho detto quella volta dopo Silverstone? Quando poi le ho chiesto di uscire insieme?>> chiedo
<<Si e mi ricordo anche cosa ti ho detto io e potrei comunque ripetertele se ci stai di nuovo pensando>>
<<Non è solo questo è che -sbuffo leggermente, forse sentendomi anche leggermente in imbarazzo per questo ma è Carlos, e le sa già certe cose- non mi sono mai impegnato seriamente con una ragazza e Sofi mi piace davvero che ho paura di rovinare tutto>>
<<Baciarla e poi sparire è rovinare tutto mate>>
<<Lo so ecco perché mi sento un coglione, ho fatto letteralmente quello che non volevo>>
<<Non è tardi Lando, domani torniamo a Londra probabilmente potrebbe arrivarti uno schiaffo in pieno viso e in quel caso sarei d'accordo con lei ma sei ancora in tempo per sistemare tutto, l'ho visto come ti guardava la sera del mio compleanno e sono sicuro che qualunque cosa provi tu nei suoi confronti la prova anche lei...>> accenno un sorriso
<<Martedì l'ho vista...>>
<<Si?>> annuisco <<Davanti alla sua università, sapevo che avrebbe riniziato le lezioni e che per la prima sarebbe andata in presenza quindi nel giro di dieci minuti sono passato di lì per dieci volte con la speranza di vederla e alla fine l'ho vista...aveva delle stampelle Carlos>>
<<Stampelle?>> chiede leggermente scosso <<E non ti sei fermato per chiederle cosa aveva fatto o semplicemente parlarle?>>
<<No...-mi siedo sul letto appoggiando i gomiti sulle ginocchia e la testa tra le mani- stava sorridendo ma l'ho vista che ha visto la macchina, l'ha sicuramente riconosciuta avevo la Renault e non passa inosservata visto il colore, ha smesso di sorridere quando ha posato lo sguardo sulla macchina>>
<<Non ti aspetterai che faccia i salti di gioia visto che l'hai ignorata>>
<<Lo so lo so, mi sono sentito in colpa e muoio dalla voglia di sapere cosa ha fatto, di sapere se sta bene ma forse scriverle ora non è il caso come non lo è scrivere a Cristina, la sua migliore amica>>
<<No Lando per messaggio no, ma di persona domani come arrivi a Londra si>>
<<Ho fatto un casino vero?>> non c'è neanche bisogno che Carlos mi risponda perché so di averlo fatto.
Come già ho ammesso mi sono spaventato, già da giorni non mi era più indifferente, in realtà non lo era mai stata mi ha sempre affascinato da subito, dal primo momento che l'ho conosciuta e ne ho avuto la conferma settimane dopo sopratutto la sera del compleanno di Carlos, ho sentito che con lei potevo riprovare quelle emozioni di quella sera, mi piaceva l'idea di noi come coppia, di uscire insieme o perché no? Insieme a Carlos e Isa come quella sera.
Solo che mi ha fatto subito paura quel sentimento, quel giorno a casa mia lei seduta sul simulatore non ce l'ho fatta più e ho avuto l'istinto di baciarla e non me ne pento, è quello che vorrei fare in questo momento e l avrei potuto continuare a fare se solo non mi fossi allontanato.
<<Hai fatto un casino -si siede al mio fianco e appoggia la mano sulla mia schiena- ma puoi ancora rimediare>> un idea percorre il mio cervello e infatti mi alzo di scatto dal letto sotto lo sguardo interrogativo del mio amico <<Che c'è?>>
<<Devo uscire a comprare una cosa>>
<<Vengo con te>>
<<Okay>> annuisco <<Ma prima cambiamoci e togliamo le cose della Mclaren, almeno cerchiamo di camuffarci un po'>> annuisco di nuovo d'accordo con lui e ci diamo appuntamento tra mezz'ora nella hall al piano di sotto.
Sistemerò tutto, costi quel che costi. La verità è che so di essermi comportato male, più passo il tempo in sua compagnia più voglio che quel tempo non finisce mai e più cresce quello che sto iniziando a provare per lei.
So che ci è rimasta male per questo mio comportamento, sarà sicuramente delusa, l'ho notato il suo sguardo dallo specchietto della macchina quando sono passato davanti all'università, ci è rimasta male perché so di averle detto cose anche di non poco valore...e mi sento uno stronzo per questo perché sono riuscito a dirgliele ma non a dimostrarle nulla ma ora questo è il mio intento.
Domani come torno a Londra farò entrambe le cose.
<<Devi dirle quello che provi>> un'ora dopo Carlos si è trasformato in una sorta di psicologo d'amore e io in silenzio lo ascolto, non è la prima volta che mi da consigli del genere e soprattutto ha più esperienza di me quindi mi pare giusto ascoltarlo e farne cosa preziosa dei suoi consigli e questa volta farò in modo di non rovinare più nulla.
<<E se poi quello che provo non è realmente così?>>
<<Hai solo paura ma non devi, persino un cieco capirebbe che sei sotto un treno per Sofi, ho detto di aver visto come ti guardava Sofia la sera del mio compleanno ma ho notato anche come la guardi tu, come le sorridevi, come le hai preso la mano, e ti conosco Lando e so come ti comporti. E se hai paura di un suo rifiuto scommetto quello che vuoi che non lo farà, può essere magari che all'inizio ti allontani ma la trovo anche una reazione normale dopo tutto sei sparito lasciandola così senza una risposta dopo averla baciata ma non durerà a lungo. Non devi arrenderti perché lo vedo che la vuoi davvero e lei vuole te>> sospiro ascoltandolo e annuisco spostando lo sguardo sul sacchetto che tengo con la mano destra.

You and I  🧡 ~ Lando Norris~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora