Capitolo 3

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Siamo arrivati già da un po' all'Hotel Sant'Antonio a Capo Rizzuto, in breve: sono lontano da casa.

In camera per fortuna sono capitata con Giulia, Chiara ed una ragazza a mio parere tranquilla e simpatica.

Curiose scendiamo in giardino nella speranza di incontrare qualche collega e iniziare le basi per una conoscenza.

L'hotel è davvero grande e accogliente, e fa strano pensare che per qualche mese sarà la mia nuova casa.

Certo, mi manca già Catania. È così pazzesco pensare che non ho mai visto la mia città natale come un qualcosa di prezioso, e che dovessi andare lontano da lì per vederla come tale.

Non sono mai stata innamorata del mio piccolo paesino, mi è sempre stato troppo stretto, ma adesso mi manca così tanto che vorrei chiudere gli occhi e tornare lì con un battito di ciglia...

Ma ciò non è possibile. Sono qui per lavorare, e devo mettercela tutta per arrivare fino alla fine. Per i miei genitori. Per mio fratello che tanto crede in me. Per i miei nonni e zii che mi vogliono più matura e meno bambina. Ma sopratutto per me.

Durante la nostra lunga passeggiata di ambientamento, da lontano vediamo un gruppo di ragazzi chiacchierare al bar.

Giulia e Chiara, sfrontate come non mai, mi trascinano fino a lì cercando di fare amicizia.

Abbiamo scoperto che sono dei ragazzi anche loro provenenti da Catania, proprio come noi, che lavoreranno in cucina ed in sala. Quindi avremo compagnia!

Mentre tutti progettano la serata, io torno in camera mia triste e pensierosa.

Non ho neanche iniziato a lavorare e già voglio tornare a casa. Mi sento un'estranea qui. Perché tutti vanno d'accordo tra di loro, ed io sono chiusa in camera a piangere la solitudine? Perché reagisco così se sono io a volermi isolare? Cos'ho che non va?

Vorrei solo tornare a casa e piangere nel mio affezionato cuscino con la foto del giocatore Dybala, regalatomi da mio fratello.

Decido di chiamare a casa per parlare con loro, stando attenta a non mostrarmi vulnerabile, e dosando ogni tipo di parola ed emozione.

Come mi sono innamorata di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora