Ti amo. Questa piccola e innocente frase fa più paura di quanto si possa pensare. Perché quest'espressione ha un potere quasi inspiegabile che riesce a farti essere felice al 100% o ti distrugge completamente.
Talvolta le persone provano a eliminare questo sentimento da loro, appunto per non soffrire, ma non sempre è facile, direi che è quasi sempre impossibile.
Ed è da un paio di settimane, che queste due paroline risuonano nella mia mente, da quando Claudio le ha pronunciate per la prima volta.
Prima di allora non avrei mai pensato di far innamorare qualcuno di me; sono sempre stata la ragazza carina, ma mai bellissima. La ragazza gentile e onesta, ma mai dolce e premurosa. La ragazza da chiamare per capire la matematica, e mai per capire il mio carattere. Sono sempre stata la ragazza a cui confidare i propri sentimenti per una compagna, e mai per me. Sono sempre stata nel margine quando si parlava di amore, e adesso sono il centro di qualcuno e merito anche io un po di colore nella mia vita.
Si deve essere coraggiosi per amare, amare davvero.
E lo sono sempre stata, non mi sono mai tirata indietro. Ma adesso che ci sono dentro, la paura aumenta. Mi viene da piangere al pensiero di perderlo, e secondo me questo è anche una sorta di sentimento.
Mi piacerebbe far leggere a Claudio la mia mente, per fargli capire quanto sia diventato importante per me, perché io non riesco a dirlo a parole e quindi ho paura che lui si possa allontanare, ma come faccio a dirgli che è la miglior cosa che mi sia successa in 18 anni?
Come faccio a fargli capire quanto io abbia bisogno di lui?
Come faccio a fargli capire che nel mio futuro io vedo due tenere fossette e dei ricci scompigliati accanto a me?
Come faccio a fargli capire quanto senso abbia dato alla mia vita?
Come faccio ad esprimere le mie emozioni? Come faccio?
Perché a lui viene così naturale farmi capire quanto ci tiene a me ed io devo passare per ragazza senza sentimenti?
E se ogni giorno che passa le mie domande su come fare a fargli capire quanto ci tengo, aumentano, forse sono anche io un po' innamorata di lui.
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Come mi sono innamorata di te
Romansa[IN REVISIONE] Marika, giovane ragazza di 18 anni, spaventata dalle turbolenze che il grosso aereo chiamato "vita" offre una volta ogni tanto, decide di partire per lavoro, allontanandosi non solo dall'affetto dei suoi cari, ma anche dalle delusioni...
