Come mi sono innamorata di te

Capitolo 4

É da tre giorni che abbiamo iniziato a lavorare e già non reggo più, inoltre oggi abbiamo il banchetto d'apertura del villaggio, ciò significa che saremo occupati dalla mattina alla sera, senza minuti di pausa o relax.

Siamo in giardino noi di sala che sistemiamo i tavoli sotto il tendone, accurando ogni piccolo dettaglio per rendere esteticamente bello l'arredamento.

In questi giorni non ho legato particolarmente con qualcuno, ma ho passato le serate in camera con la compagnia della mia coinquilina Ylenia, mentre Giulia e Chiara uscivano con i nostri colleghi.

Non mi andava a me. Io volevo solo lavorare e tornare quanto prima a casa. Non volevo fare altro. Non fa per me. Io sono troppo diversa da loro. Purtroppo.

Sono in una panchina con Ylenia seduta per far riposare cinque minuti le gambe, quando da lontano vedo uno strano ragazzo alto e magro, mentre trasporta al buffet un vassoio di Finger Food. E la prima cosa che penso è "dove eri nascosto?"

La sua espressione da sforzo estremo mi fa sorridere. Ed è la prima volta da quando sono qui che sorrido così spontaneamente.

Lo continuo ad osservare: posa il vassoio al suo posto e si intrattiene per sistemare qualche briciola di cibo caduta sulla tovaglia pulita, e cadendo nelle tentazioni, assaggiandone qualcuna.

Vedo Giulia e Chiara avvicinarsi a lui: quindi lo conoscono.

Non so neanche il suo nome, ma il suo sorriso mi cattura, e per la prima volta in vita mia decido di non pensare e avvicinarmi a loro con fare deciso.

Li vedo scherzare e ridere e subito cerco di entrare nella discussione, ma niente. Lui non mi guarda neanche, troppo impressionato dalla schiettezza di Chiara e dal carisma di Giulia.

Infondo, chi mai guarderebbe una ragazza come me?

Delusa da come sia andato questo mio scatto di coraggio, torno da Ilenya e per tutta la serata il mio sguardo rimane su di lui, chiedendomi nella mia testa continuamente cosa io abbia in meno rispetto alle mie amiche.