CAP. 3 - "C'hai voglia di un giochetto?"

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Passarono due settimane. Weddie già si aggirava per i corridoi della scuola come se niente fosse. Non ci vedeva, ma sembrava conoscesse meglio di chiunque altro ogni singolo angolo di ogni classe. Talvolta poggiava le mani sui muri, così, per assicurarsi di sapere dove fosse. Terey trovava divertente il suo passo svelto, sembrava un topolino magro magro, alto alto, che tratteneva tra le mani i libri come se fossero un pezzo enorme di formaggio. Era silenziosa come una televisione con il muto; nemmeno lo scricchiolare delle assi di legno del pavimento si sentiva, quando passava lei.

Sembrava un topolino fantasma. Un topolino fantasma dai capelli nocciola. Terey sorrideva e la guardava da lontano, mentre quattro Oche e due Bionde gli ronzavano attorno.

"Terry, che c'haai?" lo strattonò un' Oca, mentre masticava a bocca aperta un chewingum.

Terey assunse uno sguardo perso nel vuoto, per apparire affascinante. "Niente, dolcezza. Stavo pensando... a quanto saresti bella con una corona, perchè saresti perfetta per essere la mia regina."

La ragazza cominciò a fare i salti di gioia, mentre le altre Oche si preparavano ad una rissa. Le Bionde semplicemente le guardavano divertite ed accarezzavano il petto muscoloso del ragazzo. Un'Occhietti dolci dal forte rossetto rosso passò con affare sensuale, Terey la salutò con un elegante cenno del capo mentre cercava di risolvere  la situazione tra le quattro Oche violente.

Il fine giornata scolastico era sempre così. Terry ci passava delle ore in questo modo, tanto nessuno lo aspettava a casa per pranzo. I suoi lavoravano constantemente, erano entrambi a capo di un'importante azienda di cosmetici della città, e talvolta pranzava con un suo vecchio amico, Vincent.

Vincent Tyler è un ragazzo bellissimo ed adorabile, con i suoi riccioli scuri e gli enormi occhi verde bottiglia. Era anche lui un accalappia-ragazze, ma lo faceva in modo più "materiale" e con un comportamento diverso da quello di Terey. Vincent aveva il suo recitare da timido che lo rendeva popolare. Si mostrava quell'indifeso ragazzo pazzamente innamorato, che più che parlare agiva regalando rose, cioccolatini e altra roba smielata. Aveva meno ragazze di Terey, certo, ma non poche.

I due ragazzi si trovavano bene insieme, si completavano a vicenda. Ognuno ispirava l'altro, nel trovare nuovi metodi per far sciogliere il cuore delle ragazze. Da piccoli erano il Duo Double, ora i capi della Brigata. Sono andati a scuola insieme dalla seconda elementare, si conoscono tra loro più di chiunque altro.

Quel giorno Vincent lo stava aspettando all'ingresso del liceo. Quando c'erano gli altri compagni della Brigata si facevano vivi sempre con qualche bella ragazza attorno, ma quando si incontravano da soli rimanevano soli. Dovevano sembrare rivali agli occhi degli altri, così il loro fascino aumentava agli occhi delle fan. Non capivano come funzionasse, ma funzionava e per questo continuavano a vedersi ogni tanto dopo la scuola, a pranzo appunto.

Terry spuntò da un corridoio, zaino sulla spalla destra, divisa sbottonata, strofinandosi i capelli e  con un mezzo sorriso sulle labbra.

"Dealer." pronunciò Vincent, non potendo nascondere un sorriso fraterno evidente.

"Tyler."

Fecero un cenno del capo, e subito dopo si batterono il cinque. Uscirono fuori dall'istituto ormai vuoto quando Terry gli poggiò un braccio sulla spalla, in segno di amicizia.

"Come stai? È da un pezzo che non ti si vede nei corridoi." disse lamentandosi ma sorridendo.

"Come stai tu, con 'sto braccio sulla spalla, sicuro di non essere gay davvero?" rispose Vincent, ridendo.

"Aaah, sei una merda!" disse ridendo il biondo, togliendo il braccio e dandogli un pugno amichevole sul braccio. "È abitudine, è abitudine..."

"Che abitudine da gay che tieni!"

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