Le Remède À Toutes Mes Peurs

Epilogo

A me,

a voi che avete condiviso insieme a me la crescita di quest'intero racconto.

Questa storia sarà per sempre nostra.

6 mesi dopo

Settembre è uno dei mesi maggiormente consigliati per visitare Parigi: il clima è mite, il tramonto -  previsto intorno alle 20:00 - permette di godere di buona luce per la maggior parte della giornata e i giorni di pioggia sono fortunatamente ancora rari in questo periodo.

Inoltre, dopo il principale mese estivo dove tutto sembra momentaneamente arrestarsi, la città riprende i propri ritmi, proponendo svariate attrazioni ed eventi che tornano a riempire le giornate dei suoi cittadini.

Solitamente, per Louis e per tutti coloro che frequentano il suo mondo, settembre rappresentava il mese in cui, nell'ultima settimana, prendeva annualmente vita la sfilata della collezione femminile. Quella volta, però, quel primo mese d'autunno avrebbe assunto un nuovo sorprendente significato.

In quegli ultimi sei mesi, erano cambiate tante cose.

Dopo la sua rappacificazione con Harry, Louis non aveva perso tempo a contattare i suoi legali e, come promesso, assegnargli il ruolo di suo vice all'interno di Couture, dopo aver naturalmente messo al corrente della sua decisione anche Liam, il quale era rimasto decisamente sorpreso da quella iniziativa. Tuttavia, come da sempre si era premurato di rassicurarlo, Louis non avrebbe mai potuto lasciarlo indietro, perciò aveva riservato anche per l'amico una sorpresa.

Più volte, nel corso degli anni, avevano valutato l'opzione di espandersi, creando una seconda sede in un'altra città europea, ma per svariati motivi non avevano mai compiuto il passo decisivo. La nuova relazione tra Liam e Gemma, e il desiderio di quest'ultima di tornare a vivere a Londra, era stata la spinta necessaria affinché Louis decidesse di realizzare il suo piano, offrendo così la posizione di rilievo all'interno di quella nuova sede al suo fidato braccio destro.

Liam si era dimostrato grato ed entusiasta di quella promozione; accettando immediatamente la proposta e trasferendosi nella capitale inglese dopo un paio di mesi, pronto a quella nuova vita con la sua nuova compagna.

Anche la carriera di Harry sembrava non essere destinata ad arrestarsi mai: la collaborazione con Alessandro Michele, alla fine, si era rivelata essere più di una semplice parentesi fine unicamente a se stessa. La collaborazione con Harry aveva attirato più consensi di quelli che si sarebbero aspettati, portando il creative director a scegliere di sfruttare maggiormente la sua figura, creando un rapporto di stima e amicizia reciproco che aveva contribuito a far nascere una cooperazione stellare tra la maison Italiana e la più famosa testata giornalistica di moda.

Ma il cambiamento era arrivato anche nella loro vita privata. Il matrimonio precedentemente annullato, che era previsto per il mese di giugno, aveva trovato nuova luce. Più decisi e uniti che mai, Louis e Harry avevano deciso che entro la fine dell'anno sarebbero lo stesso convolati a nozze, perciò la data semplicemente slittò di alcuni mesi, precisamente intorno alla metà di settembre..

Quella volta organizzarono tutto da soli, senza più rivolgersi ad alcuna agenzia matrimoniale e ritornando all'idea iniziale di dedicare quella giornata interamente ed esclusivamente a loro e alle persone a loro più care. Ritagliarono tempo nelle rispettive agende per assaggiare varie torte proposte dalle più rinomate pasticcerie di Parigi; per permettere a Niall di realizzare i loro abiti esattamente come desideravano, curandoli nei minimi dettagli; facendo dei sopralluoghi per scegliere una location che potesse fare al caso loro.