CAPITOLO 8: IL DOPO SBRONZA

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La mattina dopo tutti i ragazzi presenti alla festa si svegliarono con un bel mal di testa in particolare Hermione che durante le feste esagerava un bel po' con gli alcolici.

Quando si svegliò c'erano già Ginny, Daphne e Pansy alzate che si massaggiavano la testa <<Mamma mia ragazze, qualsiasi cosa fossero quegli alcolici che ci avete dato ieri sappiate che erano molto forti>> disse Daphne mentre si massaggiava le tempie <<Erano alcolici Babbani, noi diamo solo alcolici Babbbani>> disse una voce all'ingresso della stanza di Hermione e che risultò essere Ron che come loro anche lui aveva un gran mal di testa e che si era addormentato in sala Comune con i Jeans e la camicia sbottonata dove lasciava a vedere i suoi addominali che si erano formati durante l'estate e gli occhi di Daphne Greengrass caddero proprio sulla sbottonatura della camicia e Ron se ne accorse e ghignò ma decise di non dire nulla <<Come mai qui Ron?>> chiese Ginny vedendo il fratello entrare nella camera di Hermione <<Ero venuto a vedere come stavate>> disse il rosso alle ragazze <<Di merda Weasley>> rispose Daphne massaggiandosi ancora la testa <<Ho io il rimedio>> disse Ron avvicinandosi alle quattro <<Cioè?>> chiese Pansy e Ginny si avvicinò al fratello maggiore <<Ron è molto bravo nei massaggi, quando beviamo è sempre lui che ci fa rilassare>> disse Ginny prendendo una sedia e iniziando a rilassarsi mentre Ron le faceva i massaggi <<Già, ma comunque per far alleviare definitivamente il dolore si prendono anche un'aspirina>> disse Ron mentre massaggiava le spalle della sorelle <<A che bello Ron>> disse Ginny mentre si faceva massaggiare e per tutto il tempo Daphne osservò tutti i movimenti del rosso e pensò alla sera precedente.

Daphne, Pansy, Ginny ed Hermione erano al centro della pista che si scatenavano <<Non l'avrei mai detto che mi potevate stare simpatiche ragazze>> disse Ginny alle due Serpi <<Ma neanche noi, siamo stati anni a odiarci senza neanche conoscerci, se vi avessi rivolto la parola prima adesso potevamo essere amiche>> disse Pansy quasi con aria triste <<Possiamo rimediare, da adesso ci incontreremo più spesso>> disse Hermione prendendo le mani delle due Serpeverde e quest'ultime le sorrisero <<Ci sto>> disse Pansy <<Anch'io>> disse questa volta Daphne <<Be comunque se volete questa sera potete rimanere a dormire da noi, sono Caposcuola e quindi ho la camera tutta per me>> disse Hermione sorridendo alle ragazze dove poi accettarono.

<<Ragazze non so voi ma io sono un po' stanca che ne dite di sederci un po' così chiacchieriamo insieme?>> chiese Ginny alle tre dove annuirono e andarono a sedersi a dei divanetti un po' lontani dalla pista da ballo.

Mentre chiacchieravano l'occhio di Pansy cadde sulla pista da pallo e quando notò un particolare rimase a botta aperta <<Pansy come mai quella faccia?>> chiese Hermione <<Ginny ma quello è tuo fratello?>> chiese Pansy e tutte le ragazze guardarono la pista e c'era Ron Weasley con la camicia sbottonata dove si potevano vedere i suoi addominali ben scolpiti che si stava baciando una ragazza di Serpeverde <<Wow è proprio vero che quella stronza di Cassidy Willer si prova tutti i ragazzi sulla faccia della terra>> disse Pansy continuando ad osservare il rosso e poi si voltò verso Hermione <<Ma non ti da fastidio?>> le chiese vedendo che Hermione aveva una faccia impassibile <<Detto sinceramente? No, tra me e Ron non c'era chimica e se si vuole rimorchiare qualcuno davanti ai miei occhi che lo faccia>> disse Hermione portandosi alla bocca un bicchiere di Martini.

Certo Hermione non si era ingelosita ma l'aveva fatto qualcun'altra, Daphne Greengrass infatti osservava il rosso mentre si limonava la Serpeverde e lì Daphne incominciò a stringere forte il bicchiere mentre guardava la scena quasi con aria omicida <<Daphne tutto okay?>> chiese Ginny alla Serpeverde e quando fu chiamata Daphne distorse lo sguardo <<Sì sì, tutto bene>> rispose lei con un sorriso a trentadue denti e le tre ragazze si guardarono stranite. 

AMA E SE TI DICONO CHE E 'PECCATO AMA IL TUO PECCATODove le storie prendono vita. Scoprilo ora