CAPITOLO 28: ESSERE FELICE

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Draco Malfoy il Lunedì mattina si presentò al San Mungo visto che aveva sperimentato delle pozioni eccezionali per poter guarire molte malattie dei bambini e per questo si era presentato all'ospedale per poterli proporre alla primaria del reparto di pediatria e chi era...già proprio Hermione. Non vi nascondo che l'uomo poteva mandare benissimo un suo dipendente ma visto che doveva andare al San Mungo, al reparto di pediatria con il primario era solo una scusa per poter vedere Hermione.

Tre anni, tre anni che lui sentiva solo delle voci su di lei fu orgoglioso di sapere quando la ragazza divenne primaria e quanto avrebbe voluto essere insieme a lei. Il ragazzo non aveva mai superato la rottura, lui sperava che avrebbe trovato una soluzione un giorno e che finalmente poteva stare insieme alla donna che amava. Molte notti la sognava, sognava una vita parallela insieme a lei Hermione era sua moglie, vivevano a Malfoy Manor e avevano avuto due gemelli: Scorpius e Orion. Come dalla tradizione dei Malfoy i due nomi derivano dalle costellazioni dello scorpione e del leone, aveva immaginato che tra i due Scorpius era quello un po' più biricchino mentre Orion quello un po' più gentile ma anche lui quando voleva sapeva tirare fuori il suo lato da Malfoy.

Draco sapeva che un giorno tutto questo si sarebbe realizzato e per questo rimandava il matrimonio con Astoria, rimandava, rimandava e ancora rimandava ma la giovane Greengrass era stufa di rimandare e per questo ormai avevano deciso, Astoria aveva deciso, di sposarsi Sabato e Draco aspettava solamente che Blaise avrebbe trovato una soluzione entro Sabato.

Nel mentre il biondo era arrivato in ospedale e davanti all'ufficio del primario di pediatria e iniziò a bussare senza però ottenere risposta <<Buongiorno Malfoy>> disse Comac McLaggen, sì l'ex giocatore di Quiddich dopo che aveva finito la scuola si era dedicato anche lui in medicina ed era finito per essere anche lui un ottimo pediatra socio anche di Hermione. Draco appena lo vide strinse gli occhi "figlio di puttana che lavora insieme a lei" pensò il biondo <<McLaggen, potrei dire che è un piacere vederti ma non è così>> rispose il biondo con la sua solita gentilezza alla Malfoy e Comac sorrise maligno <<Vedo che la tua stronzaggine non è mai passata>> disse Comac e Draco ghignò <<C'è e sempre rimarrà-disse Draco- la Granger c'è?>> chiese il biondo <<Non c'è, è ad un congresso a Roma>> disse Comac <<Ah e quando tornerà?>> chiese Draco <<Dopo domani>> rispose l'ex Grifondoro <<Ah, allora passerò Giovedì>> disse Draco mentre stava per andare via ma Comac che aveva voglia di provocarlo se ne uscì con un affermazione <<Ah i congressi sono la cosa più bella...specialmente le notti>> e sentendo ciò Draco si fermò e si voltò di colpo <<In che senso le notti sono la cosa più bella?>> chiese il ragazzo avvicinandosi lentamente a lui e Comac ghignò <<Be non so come sono i congressi di pozioni ma stai certo che per quelle di medicina non si va di certo per ascoltare quelle quattro chiacchiere che dicono ma per divertirsi la notte>> disse Comac <<McLaggen senza giri di parole, vai dritto al punto>> disse Draco incominciando a irrigidirsi <<Malfoy dai pensavo che lo capissi...i congressi di medicina sono famosi per il sesso. Sai probabilmente Hermione si starà divertendo con qualche Italiano>> disse McLaggen e Draco si irritò ancora di più e iniziò a stringere i pugni <<Sai una volta ci sono andato anch'io ad un congresso insieme ad Hermione...era a New York, la grande mela.  Era la prima sera e io ed Hermione stavamo mangiato in un ristorante pregiato, avevamo bevuto molto e Hermione quasi non si reggeva più in piedi. Ho provato a portarmela a letto ma niente mi rifiutava ai tempi della scuola e mi rifiuta anche adesso>> disse Comac e Draco sentendo che la ragazza lo avesse rifiutato si tranquillizzò ma il fatto che si trovava a chilometri di distanza e che magari stesse passando le sue notti insieme a qualcuno lo irritò parecchio <<Bene, grazie per questa informazione sui congressi McLaggen. Giovedì passerò, arrivederci>> disse il biondo andando via.

AMA E SE TI DICONO CHE E 'PECCATO AMA IL TUO PECCATODove le storie prendono vita. Scoprilo ora