Capitolo 32

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Le nostre ragazze hanno già iniziato la propaganda a scuola per cercare di racimolare più voti possibili ed essere elette reginette del prom.
Quinn mi fa andare in giro con una spilla con la sua faccia e quella di Sam, è un po' imbarazzante ma mi fa piacere aiutarla in qualche modo.
Blaine, invece, ne porta una con le facce di Rachel e Finn, anche lui si sta impegnando molto per aiutarli e devo dire che è divertente.

Le ragazze si fanno un po' la guerra tra loro ma spesso si ritrovano a parlare senza nemmeno rendersene conto, in realtà non si odiano poi così tanto.

Ci stiamo anche impegnando molto per preparare i numeri delle nazionali.
Le coreografie, per me, sono sempre la cosa più difficile da imparare.
Tutti quei passi che si intrecciano tra loro, nessuno che riesce a muoversi nello stesso momento senza sbattere con il compagno accanto: è un casino.

«Dai ragazzi, concentratevi, sappiamo che potete farcela!» ci dice Schuester sfinito di vederci sbattere come delle mosche cieche

«Siamo stanchi Mr. Schue!» dice Mercedes esausta

«Sì, stiamo provando sempre gli stessi passi da un'ora, senza fermarci un attimo» aggiunge Finn

«Fa già abbastanza la Sylvester con i suoi allenamenti a sfinirci, non anche lei la prego» dice Quinn

«Ragazzi ma sono le nazionali! Dobbiamo essere al cento per cento se vogliamo vincere» dice lui

«Lo sappiamo ma ci stiamo impegnando tanto» dice Tina

«Sì professore, potremo continuare domani e poi lo sa che ci alleneremo individualmente, deve avere fiducia in noi» dice Rachel «quel trofeo sarà nostro»

«Ma certo che ho fiducia in voi, e anch'io credo che quel trofeo sarà nostro» dice il professore

«Quindi significa che ci lascia riposare?» chiede Blaine stringendo le spalle

«E va bene, continueremo domani» dice lui sorridendo

Lo ringraziamo tutti e poi ci sediamo a cerchio in auditorium, il professore ci lascia.

«Voi perché volete vincere le nazionali?» chiede Rachel

«Che domanda è Berry? Se vincessimo le nazionali smetteremmo di essere gli sfigati della scuola e tutti ci rispetterebbero» dice Puck

«No, dico sul serio. Pensateci, cosa significherebbe per voi, nel profondo vincere le nazionali?» chiede lei e tutti restiamo in silenzio

«Riscattarmi» dice Artie «tutti mi hanno sempre detto che non posso far parte di un gruppo corale solo perché bloccato su questa sedia, sarebbe un modo per dimostrare loro che non è cosi» tutti gli sorridiamo, Tina gli stringe anche la mano

«Sarebbe un modo per vincere, finalmente, qualcosa. In tutta la mia vita mai nessuno mi ha regalato niente, ho sempre dovuto lavorare e lavorare per poter avere anche un minimo di ciò che hanno tutti gli altri» dice Sam

«Riprendermi un altro pezzo di normalità che mi è stato tolto nella mia vecchia scuola» dico io e Blaine mi guarda, non tutti conoscono la mia storia, non tutti sanno che ho sofferto di bullismo «sarebbe un modo per poter essere felice e fare un altro passo avanti verso la normalità dopo il bullismo e la morte di mamma» Blaine mi stringe la mano ed io gli sorrido

Chi non sapeva del bullismo si guarda attorno spaesato.
I miei occhi vanno subito su Finn che mi sta sorridendo orgoglioso, così come Rachel, Quinn e Mercedes che conoscono la mia storia.

«Potrebbe essere un altro modo per dimostrare a mia madre e a me stesso che valgo qualcosa, che ho davvero talento come tutti dicono. Potrebbe essere un modo per iniziare a crederci» dice Blaine

Come What May || KlaineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora