Capitolo 40 - FINE

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Alla fine quella non fu la loro ultima notte, anzi Blaine e Kurt passarono una delle estati più belle della loro vita.

Andarono pure ad Hollywood con Cooper!
Cooper sapeva che Blaine sarebbe dovuto andare nelle Filippine con i genitori quell'estate ma che, ovviamente, dopo la separazione dei suoi - sempre più vicina legalmente - non avrebbero più fatto quel viaggio.
Così, dopo la fine delle riprese, decise di portare Blaine e Kurt in giro per Los Angeles: andarono ad Hollywood, salirono sulla montagna di Hollywood e fecero una foto insieme, andarono sulla Walk Of Fame e fantasticarono su una futura stella con il nome di Blaine.
Cooper era felice di passare le vacanze con il suo fratellino, non le avevano mai passate insieme.
Adorava portare lui e Kurt in giro per locali, presentargli gente, fargli sentire l'odore della fama.
Voleva mettersi in mostra con Blaine, voleva a tutti i costi che il suo fratellino fosse fiero di lui, rimediare alla sua assenza.
Gli presentò pure la ragazza che stava vedendo ultimamente.
Blaine ne restò colpito: non aveva mai conosciuto una ragazza di Cooper, anche se era sicuro ne avesse avute molte.
La realtà è che Cooper aveva paura che Blaine potesse giudicare male la sua scelta di non restare per tanto tempo con la stessa ragazza, lui le cambiava spesso, non amava i vincoli. È sempre stato uno spirito libero, non si era fatto vincolare dalla sua famiglia e non sarà di certo una ragazza a farlo.
Ma ogni tanto gli piaceva avere qualcuno con cui svegliarsi la mattina.
Stavolta, invece, decise di presentare la sua ragazza a Blaine perché aveva capito che il suo fratellino non lo avrebbe giudicato. Finalmente stava imparando a conoscere quel piccolo adulto che si stava formando sotto i suoi occhi.
Blaine era felice che il fratello stesse iniziando a fidarsi di lui e a farlo entrare nella sua vita, sperava di farne parte per sempre da adesso.

Quando iniziò nuovamente la scuola per i due fu strano ritrovarsi divisi, in due scuole diverse.
Quando Blaine, quella mattina, indossò nuovamente il blazer - sapendo che da quel giorno in poi lo avrebbe portato fino al diploma - era felice e si sentì completo, finalmente.
Aveva passato un'estate da Dio insieme al suo ragazzo e ai suoi amici ma adesso era il momento di impegnarsi per iniziare a porre le basi per il suo futuro.
A Kurt mancava tanto scambiare due parole con Blaine prima di entrare in classe, gli mancava vederlo in giro nei corridoi, vederlo in aula canto e sentirlo cantare ma, quando i due si incontravano per la pausa pranzo, adorava sentire il suo fidanzato parlare di quanto fosse felice di essere nuovamente il Leader degli Usignoli, insieme a Sebastian, di aver ripreso il suo posto come capitano del club di box, di quanto adorasse andare in quella scuola.
Kurt vedeva la felicità negli occhi di Blaine e per lui questo era abbastanza.

Certo, le discussioni e i problemi tra i due non mancarono durante quell'anno.
Entrambi erano molto impegnati con la preparazione delle competizioni, Kurt con la sua candidatura a Rappresentante d'Istituto, Blaine con i sue duemila club a cui pensare.
A volte stavano giorni senza parlare e Sebastian, ormai diventato il loro angelo custode e amico di entrambi, cercava in tutti i modi di farli riappacificare.
Voleva tanto bene a Blaine e odiava vederlo triste ma al tempo stesso odiava il suo modo di reagire alle cose così come odiava l'orgoglio di Kurt.
Una volta, talmente stanco di fare da tramite tra quei due, li chiuse con l'inganno in una stanza, ignorando le minacce di Kurt, costringendoli a parlarsi e dicendo loro che li avrebbe fatti uscire solo dopo aver sentito provenire dei gemiti da quella stanza, segnale che i due avessero fatto pace. Cosa che poi, effettivamente, successe.
Sebastian si era rivelato un ottimo amico per entrambi, sempre pronto a tenere loro i piedi a terra.
Era felice di riavere Blaine con sé e promise a sé stesso che non avrebbe fatto nulla per rovinare il loro rapporto.

I due passavano quasi tutte le pause pranzo insieme: a volte era Blaine ad andare da Kurt, altre volte il contrario.
Quando era Blaine ad andare al McKinley, a volte, si univano a loro anche gli altri ragazzi de Glee, che erano sempre felici di rivederlo.

Come What May || KlaineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora