12 ore [evan peters]

[ 5.00 am ]

Erano passate almeno cinque ore dal momento in cui ci eravamo bloccati nell'ascensore ed era tutto troppo, troppo noioso. Evan disse qualcosa ogni tanto ma pensai fosse solo perchè eravamo entrambi troppo assonati e non potevamo addormentarci. Quella sensazione faceva davvero schifo soprattutto dato il fatto che si trattava di venerdì sera, beh... sabato ormai.

Sospirai profondamente e sperai che Evan se ne rendesse conto e ricominciasse a parlarmi, ci stavamo davvero divertendo fino ad un'ora prima ma dopo una risata di qua e di là avevamo smesso di parlarci.

Alla fine decisi di prendere in mano la situazione e iniziai io stessa la conversazione "Quindi, emh Evan, tu hai emh... tu hai un lavoro?" lui annuì e la sua faccia diventò all'improvviso tutta rossa e io non riuscii a fare a meno di ridere. "Che lavoro fai?" chiesi ridacchiando ancora, la sua faccia si fece ancora più rossa e tentò di guardare in basso per nascondersi "Se ti dico che lavoro faccio mi prometti di non ridere?" borbottò, io annuii e tesi il mignolo "Giurin giurello" lui tese il suo mignolo e lo strinse al mio. "Lavoro al Fish&Chips" in quel momento la sua faccia diventò di un rosso fuoco e poi con le mani si coprì il volto. Io non aprii bocca, rimasi seduta a guardarlo "Evan guarda che non c'è niente di male nel lavorare al Fish&Chips" non mi resi conto che avevo alzato la voce, così gli sorrisi per fargli capire che non volevo dire nulla con cattiveria.

Lui mi rise in faccia "Cosa? Cosa c'è di divertente?" gli chiesi, ma lui si limitò a scuotere la testa "Niente, giuro" sospirò per tentare di calmarsi "Ti va di fare un gioco?" mi chiese "Che tipo di gioco?" mi misi a braccia e gambe conserte curiosa di sapere cosa avesse in mente. "Giochiamo alle venti domande" annuii e gli feci segno di incominciare, lui si schiarì la voce.

"Qual è la tua serie tv preferita?"

"The Walking Dead" risposi, lui mi fece segno di continuare.

"La tua invece?"

"Bates Motel" rispose

"Qual è la tua cantante preferita?" mi chiese nuovamente

"Per adesso Lana Del Rey" lui annuì in segno di approvazione

"Il tuo animale preferito?" gli chiesi

"Il drago vale come animale?" mi chiese, io annuii e ridacchiai. Avevo incontrato quel ragazzo da solo cinque ore e mi continuava a piacere sempre di più.

"Ok, sei single?" mi chiese sbattendo le ciglia più volte, io sogghignai e risposi

"Si..."

"Bene." sogghignò a sua volta e io non mi resi conto che le mie guance erano diventate rosso fuoco. Pensai che forse quella relazione sarebbe andata molto più avanti del previsto e a quel pensiero tirai fuori un sorriso a mille denti.