Devo andarmene subito prima di fare la fine di Dimitri.
"È una trappola" sussurrò tra me
"Allora dei in gamba sbirro. Lo hai capito. Ma è troppo tardi"
Riconosco quella voce fredda e calcolatrice.
Sento subito la canna della pistola puntata contro le mie spalle
Mi giro e ho la conferma dei dubbi
Dasha mi ha in pugno
"Ti avevo detto che ti avrebbero ammazzato. Sarò io a farlo. Non mi è andato giù il tuo rifiuto. Una mossa falsa e ti sparo. Cammina"
"Lasciami andare. Tu pensi di essere furba vero?? Fai il lavoro sporco, ti lasci sfruttare e pensi di uscirne viva. Quando non gli servirai più ti faranno fuori. Sei solo il loro divertimento. Sei un'idiota se pensi di avere il controllo'
Spero di distrarla con questi insulti.
Nel frattempo minacciandomi con la pistola mi fa arrivare al terrazzo del casale abbandonato. Non devo perdermi d'animo.
Mi basta un attimo di distrazione e potrò disarmarla
Mi lega le mani con delle corde e poco dopo di ordina di inginocchiarmi
Devo pensare a un piano B.
Sento le forse venirmi meno ma posso ancora liberarmi tirando calci pur avendo le mani legate .
Lo faccio e la guardo dritto negli occhi oer sfidarla
"Guardati. È questo che vuoi oer il tuo futuro. Uccidere, concederti ad uomini che poi ammazzerai? E poi cosafarai dopo avermi ucciso? Continuerai a scappare perché ti giuro che ti daranno la caccia. Non sarai mai una donna libera"
Le mie parole la stanno scuotendo me lo sento. La mano inizia a tremare mentre mi punta la pistola alla tempia.
Inizio a sudare freddo.
Non voglio abbandonare Serena. La amo profondamente. Sono già innamorato di mia figlia senza averla ancora conosciuta.
Non voglio lasciarle sole.
"Non sono mai stata una donna libera.
La vita non mi ha dato scelta.
Mio padre mi ha venduto in un giro di prostituzione. Capisci? Ero sola senza nessuno. Ti rendi conto? Anche i miei genitori mi hanno voltato le spalle.
Mi ero stufata di prendere ordini. Ho iniziato a usare la mia bellezza per sedurre uomini, arrichirmi. E ho conquistato la libertà"
"La libertà di fare cosa esattamente? "
"Taci sbrirro di merda"
"Non sarai mai libera. Non sei libera. Sei nel giro più brutto. Quello della.mafia russa. Costituisciti. Sei in tempo"
"Non funziona il trucco del poliziotto buono con me. Allora qual'è il tuo ultimo desiderio?"
Non ci credo. Sono arrivato al capolinea
Chiudo gli occhi e mi preparo al peggio.
"Su sono buona..esprimi un desi.."
Non finisce la frase e sento un colpo di pistola.
Chi ha sparato?
Cade in ginocchio a terra davanti ai miei occhi e poco dopo si accascia al suolo.
Forse è morta o ferita non lo so.
Forse sono ferito io
Mi controllo e sono illeso
So solo che non capisco che sta succedendo.
Lentamente un uomo seguito da una donna mi vengono incontro. Riconosco l'uomo
È un mio collega. Si avvicina e mi libera le mani dalle corde
"Piero ti devo la vita"
"Io ho solo sparato. Ad avvisarci del p ericolo è stata tua sorella e una certa Antonella.
Ma questo casale è immenso. Nessuno sapeva dove ti saresti trovato. Lo ha capito lei.
Ha detto che il suo cuore ha capito che eri qui in terrazza ed eri in pericolo"
'Lei chi?"
Ed ecco apparire la mia dolce stella, la risposta a tutti i miei perché.
Serena mi corre incontro e la stringo forte tra le braccia
"Ho avuto paura sai di non poterti più stringere tra le mie braccia" le sussuro all'orecchio
"Non farmi questi scherzi sai.. io non posso vivere senza di te. Lo sai vero?"
Sta tremando di paura e ha gli occhi rossi di pianto.
"Lo so . Amore mio non ti lascerò mai più.
Io ho sempre pensato di doverti proteggere dalle insidie della vita e ho sbagliato.
Dovevo lasciarmi anch'io proteggere da te"
"da me? Da me che non so maneggiare una pistola?"
"Tu mi hai salvato da una vita senza amore
Mi hai protetto da me stesso e dalle mie insicurezze.
Hai distrutto tutte le mie fortezze le mie riserve. Io non sono nulla senza di te.
Sei il mio porto, il mio rifugio.
Sei la mia famiglia. Sei l'arcobaleno della mia vita e sei il sogno più bello che abbia mai fatto. Sei la mia realtà"
