a luna piena ||dabi x reader||

Capitolo 9

Mi accascio a terra piangendo come un neonato mi misi le mani sul cuore come se stessi tenendo i pezzi spezzati.

POV DABI
Quel ragazzo era Shoto, lo riconobbi subito, ma in quel momento non potevo pensare a lui. Corsi subito da t/n e mi inginocchiai davanti a lei, cercai di abbracciarla ma lei mi spinse via, provai poi a prenderle il viso ma lei mi tolse la mano e si alzò in piedi, io feci lo stesso e la presi sulle spalle come un sacco di patate.

t/n: <LASCIAMI PERVERTITO>

iniziò a tirarmi pugni sulla schiena ma non mi fermai ed andai avanti verso il mare, mi fermai gusto prima di toccare la riva tenendola ancora sulle spalle

Dabi: <se mi tiri ancora pugni ti butto in acqua e con quella ferita sarà difficile non farsi male>

mi guardò storto e solo dopo si accorse di tutto il sangue che usciva dalla ferita, tirò un urletto e poi si ammosciò smettendola di tirarmi pugni. La portai sul telo e corsi a prendere delle bende, le bendai il braccio e lei scattò subito in piedi, prese la borsa ed il telo e corse così veloce che nemmeno io riuscivo a starle dietro.

DUE GIORNI DOPO

t/n non veniva più all'unione quindi andai a controllare a scuola ma a quanto pare non andava nemmeno lì. Dovevo per forza parlare quindi registrai toga mentre diceva "sono toga!" e andai a bussare a casa di t/n

t/n: chi è?

feci partire l'audio con ansia

t/n: toga!

aprì la porta e senza pensarci mi abbracciò

t/n: sei muscolosa..

alzò lo sguardo e mi guardò, spalancò gli occhi e mi spinse via, fece un riletto ed entrò dentro casa chiudendosi la porta dietro, riuscì a bloccarla con il piede e lei aprì la porta lentamente

t/n: cosa vuoi?
Dabi: ti voglio chiedere scusa
t/n: ora lo hai fatto ciao

chiuse la porta e io per la seconda volta la bloccai

t/n: SI PUÒ SAPERE PERCHÉ NON MI LASCI IN PACE!?

la guardai storta e lei diventò rossa dalla rabbia

t/n: SBRIGATI

entrai in casa e lei mi spinse via

t/n: TE NE DEVI ANDARE

la guardai meglio e vidi che stava piangendo, così le presi il viso e le asciugai le lacrime

dabi: hey.. non piangere

t/n mi abbracciò senza pensarci due volte e mi strinse forte il petto

t/n: è colpa tua

mi prese a pugni il petto ma senza farmi male

t/n: sei solo un egoista

piangeva mentre io restavo in silenzio per farla sfogare. Dopo qualche minuto si calmò e mi fece sedere sul suo divano spiegandomi tutto quello che avevano fatto lei e shoto insieme. Ero geloso come lo schifo, in quel momento volevo solo essere al posto di shoto.

t/n: quello che è successo tra di noi è stato un errore..

mi bloccai alla sua affermazione e iniziai ad arrabbiarmi

dabi: un.. errore!? tutto quello che abbiamo fatto insieme era un errore!? MA CHE CAZZO DI RAGIONAMENTO È!!

non controllai più la mia rabbia e mi alzai di scatto mentre lei mi guardava

dabi: cazzo t/n.. dimmi che scherzi perfavore..

guardò il pavimento e strinse i vestiti nelle mani

t/n: n-non sto scherzando.. todoroki mi ha spiegato tutto e mi ha detto che in verità non voleva baciarla..

mi sedetti di nuovo e le presi il viso guardandola negli occhi

dabi: non è stata colpa mia

lei non mi guardò ma annuì per farmi sapere che ne era cosciente

t/n: vedi.. io voglio solo che tutto si rimetti apposto e-

non la feci finire di parlare e le presi le guancia baciandola. Era da tempo che speravo di farlo, le sue labbra erano morbide e aveva il suo solito profumo di fragola

t/n: m-mh!

si staccò e mi guardò

t/n: mi sei mancato dabi.. non sai quanto

iniziò a piangere e ad abbracciarmi forte, io ricambiai l'abbraccio e la feci sdraiare sul divano affianco a me

dabi: anche tu mi sei mancata t/n..

in quel momento non riuscivo a non pensare a quanto shoto fosse un coglione per quello che aveva fatto, avrei protetto t/n ad ogni costo, anche se dovessi perdere la vita.