Together~Bellamy Blake

Capitolo 9

"Ehi O posso?" dico entrando nella navicella.
"Sharon?"
"si sono io"
"allora puoi venire" dice emettendo un singhiozzo alla fine.
Mi avvicino e la vedo piangrere.
"Mi spiace tanto O" le dico abbracciandola".
Lei non risponde e continua a piangere sulla mia spalla stringendo ancora di più l'abbraccio.
"Octavia non è stato Bellamy ad uccidere Atom" le sussurro.
"In che senso?"
"È morto a causa della cosiddetta nebbia acida, è arrivata mentre eravamo a caccia, nessuno di noi sapeva cosa fosse... poi notando che era pericolosa per noi ci siamo messi a cercare riparo. Io, Bell e Charlotte abbiamo trovato una grotta ma mentre stavamo entrando abbiamo visto Atom che stava per essere preso dalla nebbia, Bellamy voleva aiutarlo ma... "
" Ma? "
" O è colpa mia. Sono stata io a dire a Bell di chiudere perché altrimenti saremmo morti anche noi... Mi spiace tanto... Non riesco mai a fare la cosa giusta!"scoppio a piangere.

Ho voluto evitare di dire che è stata Clarke a ucciderlo... meglio che lei pensa che sia stato quello che le ho detto io il motivo. Non troppo duro da accettare ma comunque in parte vero.

" Tranquilla... tu... hai fatto la cosa giusta. Sareste morti tutti altrimenti" dice abbracciandomi.
"Ti voglio bene O"
"Anche io, tantissimo Sharon"
"Non dovresti essere arrabbiata con Bellamy, lui non ha fatto nulla di sbagliato... dovresti andare da lui e parlargli"
"Devo pensarci bene... verrà lui a parlarmi se gli interessa tanto"
"Ma se sei stata tu a cacciarlo e scappare via" le dico ridacchiando.
"Sta zitta" dice ridaccgiabdo leggermente ma con ancora le lacrime agli occhi.

Dopo aver "chiarito" la situazione con Octavia esco dalla navicella e mi dirigo verso un un gruppo di ragazzi tra i quali riconosco Bellamy e John che stavano per seppellire il povero corpo di Atom affianco ad altre fosse scavate in precedenza.

-Posso... Rendermi utile?- domando in particolare a Bellamy essendo più vicina a lui.
-No, Sharon... Non dovresti guardare... È meglio se vai- dice Bellamy chiaramente scosso dall'accaduto.
-Bellamy dico davvero voglio aiutare in qualche modo.-
Ma prima che Bellamy possa ribattere mi si avvicina Clarke con una strana espressione sul viso.
-Sharon, potresti aiutarmi con una cosa per favore? -
Confusa annuisco e ci allontaniamo dai ragazzi per andare nella tenda allestita con oggetti infermieristici.
-Ho bisogno di aiuto... Jasper... lui non sta per nulla bene e dovrei andare a cercare delle piante che potrebbero salvargli la vita ma ho bisogno di qualcuno con cui andare, potresti venire con me?-
-Si, si... Ovviamente... Subito? -
-si. Dobbiamo andare ora.
Stiamo per uscire dall'accampamento quando Bellamy fa una corsetta per raggiungerci.
-Ehi, dove state andando? -
-Stiamo andando a cercare una pianta che potrebbe salvare la vita a Jasper- risponde prontamente Clarke.
-OK...io non posso accompagnarvi perché sto avendo molto da fare ma comunque fate attenzione. - ci dice Bellamy.
-Si, certamente Bell ora andiamo-.

-Sai più o meno come sia questa strana pianta? - domando a un tratto a Clarke dopo aver passato un lungo silenzio.
-Si, dovrebbe essere un' alga che cresce in acqua.
Io e Clarke non abbiamo molta confidenza, di conseguenza dialogare è molto difficile e il silenzio è molto imbarazzante.
-Come va con Wells?- chiedo cercando di trovare qualcosa di cui parlare.
Vedendo che lei mi guarda un po' confusa decido di definire meglio la domanda.
-Appena siamo arrivati ho pensato che vi sareste potuti picchiare a vicenda e invece è da ieri che le cose vanno meglio tra voi... -
-Oh si, lui... C'è stato un fraintendimento tra noi ma ora ci siamo chiariti e siamo tornati amici.-
Mi limito ad annuire anche se probabilmente non se ne è accorta.
-Tu e Bellamy? - domanda dopo pochi secondi.
-Cosa?-
-Non so sembrate...abbastanza vicini-
Siamo entrambe chiaramente in imbarazzo.
-Io e lui siamo amici, forse... non ne ho idea-
Sto quasi per cadere quando la bionda si ferma di scatto.
-Vieni!-
Mi accorgo solo ora di essere arrivate ad un lago.
La raggiungo mentre lei si avvicina alla riva.
-È quella! - esclama felice indicando delle alghe in acqua.
-Come facciamo a prenderle ora? - domanda ma sembra fare una domanda più a se stessa che a me.
-Andando a prenderle? - ipotizzo ovvia.
Prima di aspettare la sua risposta chiaramente contraria mi avvio verso l'acqua.
-Ehi! Aspetta! Prendi queste per tagliarle! -
Torno indietro verso Clarke che mi porge delle cesoie.

-Quante ne prendo? - urlo dall'acqua.
-1 dovrebbe bastare ma prendine 2 per sicurezza-
Dopo averle prese ci incamminiamo per ritornare all'accampamento.
Vedo Clarke abbastanza preoccupata che cammina non curante delle foglie che le finiscono in faccia.
-Ehi, tutto ok? -
-Si... È solo che... -
-Che...? -
-Che ho paura che non bastino per salvare Jasper.-
-Ehi, ce la farà, lui è forte. - poggio una mano sulla sua spalla in segno di conforto e continuiamo a camminare.

-Ragazze, tutto ok? - domanda subito Bellamy dopo esserci addentrate tra le tende in cerca di quella medica.
-Si, abbiamo trovato le alghe- lo informo contenta.
-Sei bagnata... -
-Si, le alghe erano in un lago e sono andata a prenderle- rispondo ovvia.
-Cosa hai fatto!? - esclama.
-Cosa ti aspettavi? Che avrei fatto una zattera per poi tagliarle da fuori l'acqua? -
-Dico solo che dopo quelli che è successo appena pochi giorni fa... Lascia stare. -
-Andiamo Clarke - dico alzando gli occhi al cielo per poi arrivare nella tenda.