Capitolo 26

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Alexis

Sogno che mi hanno catturata e mio padre è lì che guarda mentre mi buttano nello strapiombo.Quando mi sveglio i ricordi di ieri notte sembrano quasi un incubo ma purtroppo so che non lo sono.Cosa ci faceva mio padre con loro?Non riesco a darmi risposta.Vado insieme agli altri a  fare colazione.《Pronti per oggi?》ci chiede Mike.Chris e Josh hanno una faccia inguardabile.《No》dice fermamente Susan.Clary gira il cucchiaino nel suo caffé annoiata.Dopo colazione ci alziamo e andiamo verso la stanza delle simulazioni.Entrati vediamo Eric:un brivido mi percorre da testa a piedi.《Oggi farò io le vostre simulazioni》ci dice duramente《Dov'é Quattro?》chiede curiosa Clary.Deve esserci rimasta male che non ci sia.《Ha avuto da fare, problemi con gli esclusi》.Ci sediamo e come al solito aspettiamo il nostro turno.Mentre passa Eric mi lancia un'occhiata seria.Faccio finta di nulla ma non mi piace l'idea di stare chiusa in una stanza da sola con Eric dopo quello che è successo ieri sera.Spero che Eric non approfitti del fatto che sarò sotto simulazione.Ma avrebbe potuto uccidermi ieri sera se voleva, allora perché non l'ha fatto?Forse preferisce uccidermi mentre non posso rendermi conto di nulla e sono del tutto inerme.Cerco di pensare ad altro e guardo il primo ragazzo entrare nella stanza delle simulazioni dietro a lui. Mi sento chiamare e vado verso la porta.Quando entro noto Eric girato verso il monitor.Mi siedo e cerco di rilassarmi.Eric si gira così improvvisamente quasi da farmi spaventare.《Cosa vai in giro di notte?》mi chiede curioso《Te l'ho detto avevo sete》.Accenna un sorriso:mi ricorda un cacciatore che sorride alla preda prima di ucciderla.《Non lo sai che esiste il rubinetto in bagno?》.Che idiota, avrei potuto bere da lì senza correre vari rischi.《La prossima volta ci penserò》dico e lui fa una leggera risata.Mi fa preoccupare questo suo atteggiamento così distratto, rilassato.《Allora sai ridere》dico《Si, quando mi va》《Menomale, non sembreresti neppure tu》dico《Sono io, quello che ieri sera doveva farti sparire ma ha avuto pietà e ti ha lasciato andare》.Ecco di nuovo la strana sensazione che c'è qualcosa che non torna.Poteva uccidermi benissimo ma non l'ha fatto.Abbasso gli occhi.Si avvicina e mi sposta i capelli.Impiega qualche secondo per questa azione e non ne capisco il motivo.Rialzo lo sguardo e incrocio il suo.Mi fissa qualche secondo e poi si avvicina ancora di più.Mi sento il cuore battere a mille.Mi sta per infilare l'ago nel collo quando gli chiedo《Perché mi hai lasciato andare ieri sera?》.Si blocca e continua a guardarmi.《La vuoi fare questa simulazione o no?》mi dice innarcando le sopracciglia incuriosito.Sinceramente no.《Si, ma se non fossi stata io?》chiedo.Fa un leggero sorriso.《Perché così tanta curiosità?》mi chiede.Rimango in silenzio.La situazione sta diventando sempre più strana.Scuote la testa sorrridendo e mi iniette l'ago.Dopo poco chiudo gli occhi.Quando li riapro mi trovo sul cornicione di un palazzo.Subito mi sento pervadere dalla sensazione di vuoto.Il vento è così forte che quando mi sbatte contro perdo un po' l'equilibrio.Abbasso lo sguardo e vedo solo un'immensa oscurità.Mi sento scivolare sempre più vicina a quell'enorme baratro.Cosa potrei fare?Cerco di rimanere salda  alla parete dietro di me con tutte le mie forze. Penso a cosa sarebbe meglio fare.Buttarmi mentre mi osserva non mi sembra certo la scelta migliore.Mi volto leggermente e vedo una finestra.Faccio un sospiro di sollievo.Con la mano destra cerco la presa migliore alla parete mentre attentamente con la sinistra colpisco il vetro.Non sembra nemmeno graffiarsi a contatto con i miei colpi.Maledizione, rompiti.Con più forza lo ricolpisco e finalmente sento il rumore di una crepa.In quel preciso momento il cielo sereno si trasforma in un'ammasso minaccioso di nuvole grigie.Incominciano a cadere delle piccole gocce e capisco che mi devo muovere.Ricolpisco il vetro che sembra quasi antiproiettili mentre sento cadere sempre più pioggia.Un'altra crepa inizia a diradiarsi per il vetro ma ormai il cornicione è bagnato e rischio di cadere.Mi vedo già precipitare nel vuoto.Ricolpisco il vetro e finalmente lo sento spezzarsi del tutto.Con tutte le mie forze mi butto verso l'interno.Apro gli occhi e sono nella stanza delle simulazioni.Eric è vicino al monitor che mi guarda.《Bel tempo, 5 minuti》dice apparentemente non stupito.Mi affretto ad alzarmi quando Eric mi poggia una mano sulla  spalla.《Dove credi di andare?》mi chiede《Ti devo fare qualche domanda》.Mi risiedo e lui si gira verso di me a braccia conserte.《Che hai sentito di ieri sera?》《Poco》rispondo.Alza un sopracciglio.《Cioé?》mi chiede.Brutto segno che me lo chieda, vuol dire che pensano che non è sicuro che io possa sapere qualcosa.《Ho solo sentito qualche parola, nient'altro》dico.Spero di essere stata convincente.Mi studia qualche secondo e non sembra molto convinto.《Okay》dice in maniera rilassata e si rigira verso il monitor.《Ma cosa hai detto agli altri dopo che mi hai lasciato andare?》chiedo.Gira solo un po' la testa.《Che non c'era nessuno》《E ci hanno creduto?》chiedo《Parrebbe di si visto che non mi hanno chiesto nient'altro》Allora perché tutte queste domande?Solo una sua piccola soddisfazione personale di potermi comandare a bacchetta.Mi alzo ed esco.Eric si comporta stranamente.Meglio che mi distragga e decido di andare da Melanie.Ha fatto la simulazione prima di me perciò dovrei trovarcela in infermeria.Come sospettavo la vedo.È in piedi e sta camminando.《Come stai?》le chiedo《Hey, bene entro oggi dovrei poter tornare》mi dice allegramente《Finalmente》dico.Mi siedo sul letto mentre lei cammina in cerchio.《Ti mancava camminare, vedo》 《Moltissimo》.Sta tornando la vecchia Melanie.《Com'e ti è andata questa simulazione?》mi chiede 《Bene, a te?》.Si gira e mi dice《Apparte per il fatto che c'era Eric poi tutto ok》.Annuisco.《Che ne pensi di Eric?》le chiedo dopo qualche secondo.Mi guarda con aria sospetta, ha un che di buffo la sua espressione.《Dire che non lo sopporto è dire poco.Preferirei questa costola rotta che stare troppo in sua compagnia》dice《Ma perché?》mi chiede curiosa《Così》.Mi guarda con aria non convinta.《Quando dici così c'é sempre qualcosa sotto.Credevi di odiarlo più di me?Impossibile》mi dice scherzando.Rido e poi dico《Semplice curiosità》《Okay》mi dice e ritorna a fare i suoi giri.《Comunque ci vediamo dopo pranzo》dice《Okay, allora ci vediamo dopo ciao》dico《Ciao》.Scendo dal letto ed esco.Avrei voluto restare di più con Melanie ma dicendo che odia Eric, mi ha fatto capire che gli argomenti di cui volevo parlarle non le sarebbero interessati.Penso a dove potrei andare e ricordo che Susan e Clary sono ancora ad aspettare la simulazione.Mentre cammino in un corridoio incontro Zeke.《Hey》mi dice《Hey》《Com'é andata la simulazione?》mi dice facendo un sorriso smagliante《Abbastanza bene》《Meglio.Hanno deciso il giorno della festa e sai la novità?》《No, qual'é?》.Rimane in silenzio per creare suspense.《Zeke?》chiedo piena di curiosità《È che...la faremo...stasera!》mi dice entusiasta.《Stasera?A che ora?》《Curiosa eh?Dalle 11 in poi》《Va bene, al solito posto?》chiedo《Certo》Chi ci sarà?》《Tranquilla dolcezza io ci sarò.Comunque ci saranno un po' tutti》Rido alla sua frase piena di modestia.《Ok, posso invitare i miei amici?》《Puoi invitare chi vuoi, più siamo e meglio è》mi risponde《Perfetto, una domanda quale sarebbe la sorpresa?》《Lo scoprirai stasera!》.Sbuffo.《Ci vediamo》gli dico《A dopo》.Ci salutiamo e mi avvio verso il dormitorio.Forse sarà tornato qualcuno.Entro e vedo Lara.È appoggiata al muro ed è molto pallida.《Tutto bene?》le chiedo.Si gira di scatto verso di me《No》《Posso aiutarti in qualche modo?》le chiedo《No, mi passerà》.La saluto ed esco dalla camera.È inquietante l'effetto che fanno le simulazioni ai non divergenti.Riescono a rendere persone sicure di sé in persone impaurite e perse.Sono questi momenti che mi rendono contenta di essere divergente.

Two different girls but bold in the same wayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora