Piccola Principessa

Capitolo 4

Pov. Draco
È strano tornare a casa dopo tutto questo tempo, gli anni all'estero mi hanno aiutato molto, ora sono Auror, sono stato messo nella squadra di Potter: quando l'ho saputo sono sbiancato, però quando ho scoperto che lei non faceva l'auror mi sono tranquillizzato, non sarei riuscito a guardarla in faccia senza ricordare il passato, mi ricordo che mi aveva detto che una volta finito il settimo anno sarebbe diventata un Auror, quindi perché non lo è diventato? Questo è e sarà sempre una delle tante domande senza risposta che mi sono fatto su di lei e di cui non avrò mai le risposte!
Ora vivo in un maniero poco fuori Londra, solo che per comodità durante la settimana sto in un attico vicino ad hype parc, ho scelto questo posto per il semplice fatto che ho adottato un piccolo cucciolo che abitando in un posto ristretto rispetto al maniero in cui era abituato a vivere ho preferito un posto vicino ad un parco, poi qua vicino ci dovrebbe essere un asilo magico o qualcosa del genere, so solo che Astra ama letteralmente i bambini non so se per il fatto  che sono piccoli come lei o per il fatto che quando la vedono le fanno festa, non saprei.
Tornando a noi: oggi è Venerdì e ciò significa  3 cose: giorno libero,  passeggiata per tutta hype parc con Astra e soprattutto si torna a casa per passare il weekend al maniero. Sono appena uscito dal palazzo, Astra è più felice del solito, attraversiamo la strada e ci avviamo all'entrata del parco una volta entrato lascio subito libera Astra che come una matta corre tra la neve, fa un freddo cane, ad un certo punto mi sento tirare il cappotto, guardo in basso e vedo una piccola bambina con un nasino rossissimo e un berettino con due pon pon, era così dolce, poi i suoi occhi erano identici ai miei, per non parlare dei capelli che platino però ricci, la mia famiglia allora non è più l'unica ad avere questo singolare color di capelli, se non fosse impossibile potrebbe sembrare mia figlia.