4 Gelide Acque

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La giovane t/n Aoki aveva bisogno di pensare, era successo tutto così velocemente per lei, per lei che si considerava superiore, per lei che guardava tutti dall'alto in basso, per lei che oggi si era resa conto della crudele persona che era.
Dopo essere andata via da illumi la giovane donna si avviò verso le due ragazze che tanto l'avevano fatta star male, e si scusò con loro, rimasero spiazzate da tale gesto e da tali parole, loro provarono a tirarla su di morale ma lei le blocco promettendogli che sarebbe cambiata, dopo la sua solenne promessa si voltò e si diresse verso il lago in cui prima era riuscita a sognare grazie al meraviglioso oscuro sguardo del suo maggiordomo, del suo 'servo'
La giovane donna controllò se illumi fosse ancora lí, ma per via del tardo orario si aspettava già che non ci fosse.
Così pensava.
Lei non lo vide, ma lui restava lí dietro di lei a fissarla incuriosito, senza mostrarle la sua presenza.
Lei convinta che a mezzanotte non ci fosse nessuno, e tranquilla dopo aver controllato l'adorata famiglia dormire, poté rilassarsi.

Si slacciò il corsetto biancastro ricamato in rose di pizzo e lo lasciò cadere per terra, trovò anche i suoi stivali che prima aveva tolto per avere maggiore contatto con l'acqua del lago.
Rimase con quel vestitino bianco, morbido e leggero, non era fastidioso come quegli stivali, quel corsetto o tutti gli accessori che doveva indossare, era un semplice abitino che lei portava spesso, non aveva le maniche e le spalline, stava fermo lí appoggiato a lei, quell'abito la rilassata, forse perché non era stretto, a differenza degli altri accessori in pizzo che portava.

T/n pov

Che bella...è cosí limpida l'acqua, mi chiama a se, con la sua corrente produce una melodia, con la sua melodia mi tenta, merito davvero di essere cosí felice per questi pochi istanti? Beh, non lo so, ma farò in modo da meritarmelo un giorno!
Immergo la punta dell'alluce nel gelido lago, anche se non sembrava la notte era fredda...
Immergo poi entrambi i piedi assaporando la freschezza che man mano mi invadeva tutto il mio corpo.
Più scendevo in profondità piú mi sentivo libera, non ho mai saputo il perché l'acqua o la natura in generale mi provocessero tali sensazioni.
Mi immersi poi completamente lasciando che l'acqua si impossessasse di tutto il mio corpo.
Trattenevo il respiro poiché non ero in superficie, i miei capelli si espandevano ovunque gli dicesse l'acqua.
Risalí poi in superficie cercando il respiro, e iniziai a nuotare come una bambina. Quando nuoto sembro letteralmente una rana.
Mi immersi nuovamente e quando Risalí in superficie avevo sopra la mia testa un fiore di loto, probabilmente era sopra di me quando ero sottacqua...
Risi, tutto ciò mi faceva uno strano effetto, solo cosí mi sentivo me stessa.
La luna illuminava i miei occhi, sembrava mi stesse chiamando, sembrava mi stesse parlando, merito io un dialogo con te?
Volevo restare felice per sempre...come potrei fare per sentirmi libera di essere me stessa sempre?per essere felice cosí sempre?
Devo andarmene, finché starò qui resterò la loro 'schiava' io devo andare via! Voglio andare via!
Illumi...perché mi viene in mente lui? Cosa centra lui? Cosa centra lui con me?
Lo vorrei vicino a me...vorrei essere circondata da persone che mi amano, Illumi, vorrei che tu mi amassi, vorrei stare qui in questo lago immersa con te a guardare la luna, vorrei che tu fossi qui ad abbracciarmi da dietro mentre mi accarezzi delicatamente i capelli e mi sussurri dolce parole all'orecchio...
Mi sento male, perché mi sento così male? Io voglio solo sparire, voglio sentirmi libera, quando sarò libera?
Vorrei gridare, piangere, urlare dal dolore ma il mio orgoglio non me lo permette...
Se gridassi poi, a chi importerebbe?
Ormai è tardi, se non vado di corsa ad asciugarmi si accorgeranno che c'è qualcosa che non va

Pov 3ª persona

Illumi era ancora nascosto fra gli alberi a gambe incrociate, notava il silenzioso pianto della fanciulla, voleva solo urlare, Illumi notò il suo dolore e avrebbe voluto che ella piangesse e si sfogasse con il volto nel suo petto, lui l'avrebbe accolta a braccia aperte, non era da lui questo è certo, allora perché una ragazza lo cambiava in quel modo? Questo era un enigma che neanche lui aveva risolto, ma la risposta la stava cercando, sentiva solo che non riusciva a staccarsi da lei, avrebbe voluto immergersi con lei abbracciarla, anzi no, stringerla forte, avrebbe voluto che si fidasse di lui, con lui poteva piangere quanto voleva, poteva gridare quanto voleva, lui non l'avrebbe giudicata, ma allora se i loro desideri erano gli stessi cosa li teneva bloccati?
Perché non correvano l'uno dall'altra?
Cosa li tratteneva?
Poco dopo la figura della giovane donna si alzò, l'acqua fece attrito e l'abito si attaccò si piú a lei, Illumi arrosí lievemente, voleva stringerla a sé ancora di più, avrebbe voluto asciugarla con le sue mani, tenerla fra le sue braccia neanche fosse una bambina, si sarebbe voluto prendere cura di lei

La mattina seguente t/n voleva dirgli tutto, voleva raccontare alla sua famiglia ciò che sentiva, lei si sentiva vuota, voleva andarsene, era la sua unica speranza.
Aspettava con ansia l'arrivo di Hideyori e Hisa, non tardarono ad arrivare al loro colloquio, organizzato da t/n

T/n pov

T/n= ho preso una decisione...

H(i)d(eyori)= possiamo sapere di cosa si tratta?

T/n= io voglio andare via

La mia risposta li lasciò spiazzati...

H(i)s(a)= tesoro nostra figlia è impazzita fa qualcosa!

Hd=Cara rilassati, è una fase...

T/n= ho diciannove anni...posso decidere dove andare

Hs= vuoi abbandonarci?

T/n= si...ineffetti è così

Hs= AHHH! CARO TI PREGO!

Hd= Hisa stai calma! È solo una fase

T/n= no...ho riflettuto a lungo su questo, io andrò via

Hd= hai avuto l'onore o la disgrazia di nascere in questa famiglia! Ci rimarrai! A vita!

T/n= io non vi ho chiesto un permesso...io vi ho annunciato cosa che farò

Hs= non puoi-

T/n= a tutti i costi, io andrò via, volevo solo salutarvi

Hd= ascoltaci, non possiamo proprio...l'onore della nostra famiglia crollerebbe...

T/n= allora vi conviene non far sapere a nessuno che sono vostra figlia

Hd= noi ti vogliamo bene

T/n= e allora lasciate che io sia felice e lasciatemi andare

Hd= mi dispiace...non lo permetteremo

Cosa? Davvero? È impossibile...
Io tanto, ad ogni costo, ad ogni costo, andrò via...
D'accordo, ci sarà un modo per uscire...lo troverò, no io non posso competere contro di loro, forse non andrò via mai più...

J(uzo)= sorellonaaa giochiamo?
Aspetta, ma perché piangi?

Mi toccai una guancia, era umida

T/n= a-ah, mi bruciava l'occhio

J= va bene ora vieni a giocare?

T/n= sono stanca magari dopi

K(orin)= t/n hai le occhiaie più pronunciate del solito...che hai fatto stanotte?

T/n= i fatti miei

K= potevi chiamarci almeno, stavamo insieme

T/n= ma fammi il piacere

K= ehi, guarda che ho sentito tutto, così vuoi andartene? Che c'è ti sei stancata di noi?

T/n= Come puoi dire una cosa del genere? Sai che se mi fossi stancata di voi vi avrei direttamente fatti fuori

K= già...ma allora perché vuoi andare via?

T/n= vi voglio bene però...vorrei farmi una mia vita...voglio viaggiare, voglio degli amici...voglio vivere

K= ma ci verrai a trovare, giusto?

T/n= tanto non me ne andrò...è impossibile ragionare con loro, non c'è modo che io possa-

K= stupida, un modo c'è!

Slave And Master  (illumi x reader) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora