3ª pers pov
H(i)d(eyori)= QUALCUNO MI DICA DOVE SI TROVA!
H(i)s(a)=c-caro l'abbiamo persa
Disse singhiozzando.
Hd= non dire così la ritroveremo!
Hs= ma doveva essere qui prima del tramonto, È GIÀ SORTO IL SOLE!
Hd= darò tutto pur di ritrovarla, ricordati che siamo hunter, e non hunter qualsiasi, la nostra famiglia da generazioni ha il compito, anzi il privilegio di svolgere questo lavoro, siamo i migliori, nostra figlia è ancora inesperta e non conosce il mondo esterno, noi siamo in vantaggio.
Hs= ne sei sicuro caro?
Hd= come puoi dubitare? Certo che ne sono sicuro
Hs= ma secondo te sono una brava madre?
Hd= che domande fai?
Hs= voglio dire, perché è scappata via? Non si trovava bene, le abbiamo fatto del male? Cosa ho sbagliato?
Hd= nulla cara, forse siamo stati troppo severi, vedrai che con le giuste attenzioni nostra figlia la smetterà con queste inutili ribellioni.
E Hisa pianse tra le braccia del marito.
Passò la sera disperandosi, cercando di capire quali errori avesse commesso, ma nulla le passò per la testa.
Passarono giorni ma purtroppo non riuscivano a capire o meglio si rifiutavano di vedere che la loro amata figlia aveva il bisogno di vivere libera, di fare le sue esperienze, di avere i propri amici, di realizzare i propri sogni...ma non vuol dire che non le volessero bene, anzi, l'amano con tutto il cuore ma non conoscono le sue necessità.
Anche i fratellini erano preoccupati, beh Aki era troppo piccolo, ma Juzo e Kei piangevano e continuavano a dire alla madre e al padre quanto gli mancasse la sorella "e se non torna più?" "non ci vuole più bene?" "mi manca tanto, voglio che giochi con noi!"...continuavano a ripetere tali frasi rivolte al padre e alla madre.
Invece Korin taceva, lui sapeva che era per il bene della sorella, sapeva che non doveva preoccuparsi ed era felice in cuor suo per la gioia che la sorella probabilmente in quel momento nutriva, avrebbe voluto essere in sua compagnia e ridere e gioire con lei, si immaginava la sua amata sorella ridere di gusto e vivere la sua vita, però...nel profondo del suo cuore sentiva la mancanza di lei, lei era sempre stata un faro che illuminava i mari, era il suo punto di riferimento, amava davvero tanto la sorella ma non poteva lasciare che soffrisse solo per un suo egoistico capriccio, lui doveva lasciarla andare e sapeva che era la cosa migliore da fare, diverso era però il pensiero di illumi.
Lui anche se non lo dimostrava era possessivo nei confronti di lei, l'avrebbe ritrovata, e se fosse stato per lui l'avrebbe rinchiusa,no...ma come poteva pensare, desiderare queste cose, si chiedeva, come poteva essere così egoista, anche se non lo accettava lui voleva solo il bene e la felicità di lei...però non poteva fare a meno di pensarla e nella sua testa si immaginava che fosse davanti a sé e le ripeteva"mi manchi..." ma ormai lei non c'era piùContinuava a preoccuparsi e a pensare a dove la giovane donna potesse trovarsi. Era facilmente irritabile e per quanto fosse freddo i suoi occhi trapelavano il desiderio e la mancanza di lei, si innervosita spesso con gli altri maggiordomi, e loro capirono le sue preoccupazioni, ogni volta che illumi se la prendeva con unodi essi loro non facevano altro che sospirare perché infondo avevano capito che c'era un forte legame tra lui e la ragazza fuggita.
Lui giurò quindi a sé stesso che la avrebbe trovata.Così il fidato maggiordomo della reggia degli Aoki riuscì a convincere Hisa e Hideyori ad affidargli il compito di trovarla.
Lui partì con un auto che gli Aoki tenevano per le missioni.Era davvero triste, non lo dava a vedere, ma era distrutto...come poteva lei averlo abbandonato? Lei era stata davvero così egoista?
Pazienza, si tolse di dosso quei pensieri e proseguì per il suo ritrovamento.Nel frattempo però t/n si divertiva e passava il tempo con i suoi nuovi amici, era spensierata e allegra.
Però c'era una cosa che di continuo la tormentava, Illumi.
Chissà cosa stava facendo, come avrà reagito lui, se sentiva la sua mancanza o no...T/n pov
KR= a che pensi?
T/n= no nulla
KR= sei ancora in pensiero per la tua famiglia?
T/n= si quello
KR= stai tranquilla, non ti troveranno mai!
L= e se anche lo facessero-
K= ti proteggeremo noi!
G= esatto!
L= Killua mi hai interrotto
T/n= vi ringrazio ragazzi, vi voglio bene
G= anche noi! Una cosa...avevo detto a zia Mito-San che sarei tornato a casa non appena avrei avuto la licenza, vi va di venire con me?
T/n= io vengo di sicuro!
Anche gli altri accettarono.
G= vedrete, lei è simpatica e molto dolce, poi ci sarà anche la mia nonna e un giorno vi presenterò mio padre
T/n= perché 'un giorno'?
G= lui se ne andato, quando ero un neonato mi ha portato da zia Mito-San e dalla mia nonna e poi se ne è andato e non è mai più tornato
Mi ha lasciato per il suo lavoro, per fare l'hunter, essere un hunter deve essere un lavoro bellissimo se ti spinge ad abbandonare tuo figlio.T/n= d'accordo, allora sono certa che un giorno me lo presenterai.
G= certo!
Ma la mia testa però era da tutt'altra parte, io pensavo a illumi, a tutto ciò che aveva fatto per me, a come mi guardava, al suo sguardo, a come avrei voluto che mi stesse vicino, mi mancava, mi manchi... tanto.
Vorrei vederti ma nessuno sa se io un giorno ti potrò rivedere o no, perché la vita è imprevedibile e il futuro lo decidiamo noi e io ho deciso di viverlo così anche se vuol dire rinunciare a te.
Dopotutto ho vissuto così dalla mia nascita, da 19 anni...sembrerà egoistico come pensiero ma lo sto facendo per il MIO bene.
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Slave And Master (illumi x reader)
FanfictionTutto nasce da quando la famosa famiglia Zoldick non riesce a competere contro la famiglia Aoki di cui è tradizione che i membri della famiglia siano hunter. Le due famiglie però stringono un patto in cui gli Zoldick sarebbero stati risparmiati ma...