CAPITOLO 1

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Isabell

Appena alzata mi faccio una doccia, mi preparo e scendo di sotto ancora non so niente del mio futuro, non so cosa farò ma sto cercando di scoprirlo.

Scendo di sotto dove mi aspetta la mia mamma, anche se gli anni passano lei rimane sempre la donna che mi ha messo al mondo e che ogni giorno mi da una vita meravigliosa, solo grazie a lei viviamo una vita tranquilla e con mio padre non parlo più, dopo le botte che dava a mia madre ho chiuso i rapporti con lui e devo dire che non mi manca per niente.

Mamma: buongiorno piccola.

Isabell: buongiorno.

Mamma: tutto bene?

Isabell: alla grande.

Mamma: ottimo piccola tra poco vado a lavoro.

Isabell: anche io.

Mamma: piccola devo chiederti una cosa.

Isabell: che succede?

Mamma: volevo chiederti se hai pensato a frequentare l'università o qualche corso.

Isabell: ancora non lo so diciamo che sono indecisa, mi piacciono tante cose.

Mamma: lo capisco ma si tratta anche del tuo futuro, non voglio che fai la mia vita.

Isabell: ma che dici mamma, la tua vita e bellissima.

Mamma: piccola lavoro come cameriera e non sto dicendo che fare questo lavoro e sbagliato, ma non ho preso nessuna specializzazione, invece tu hai talento e devi coltivarlo.

Isabell: lo capisco ma per il momento sono indecisa.

Mamma: capisco, sicuramente quando ti sentirai pronta lo capirai.

Isabell: speriamo, comunque vado anche io a lavoro.

Mamma: va bene, ci vediamo dopo.

Isabell: a dopo.

Prendo la borsa e raggiungo la metro, mezz'ora dopo arrivo alla libreria dove ho incominciato a lavorare e un lavoro tranquillo e devo dire che mi piace molto.

Carla: buongiorno.

Isabell: buongiorno, tutto bene?

Carla: alla grande tesoro, tu tutto bene?

Isabell: tutto bene.

Carla: perfetto, devi sistemare quella zona per il momento.

Isabell: va bene vado subito.

Carla: perfetto.

Raggiungo lo scaffale dove devo sistemare i libri e sistemo tutto quanto, nel frattempo parlo con Carla mi piace parlare con lei e tre anni più grande di me ma quando parlo con lei mi tratta sempre come un adulta.

Carla: allora hai pensato a quale facoltà vuoi iscriverti?

Isabell: per il momento non lo so, sono indecisa.

Carla: capisco e normale alla tua età essere indecisi su tutto.

Isabell: infatti penso che nella vita non devi per forza decidere tutto subito, alcune persone magari vogliono fare le cose con calma.

Carla: su questo ti do ragione e normale.

Isabell: già, voglio trovare qualcosa che mi piace, qualcosa che mi fa sentire viva.

Carla: lo troverai fidati.

Isabell: speriamo.

Un paio di ore dopo finisco, sto per tornare a casa quando sento qualcuno chiamare mi giro e mi trovo davanti Caleb.

LUI, LEI, L'ALTRODove le storie prendono vita. Scoprilo ora