In sottofondo scorrono le note di Jose Feliciano. El tango de Roxanne. All'inizio questa canzone, così struggente e melanconica, ci descrive una persona che si prostituisce per denaro e non le importa. Ugualmente tu sei stata così per tantissimo tempo. Sei stata usata. Sei stata anche stuprata, seviziata e derisa. Hanno rubato la tua intimità, i tuoi averi e hanno giocato con la tua anima. È stato così per anni, oserei dire centinaia di anni; tranne forse un paio di volte. Una tanto tanto tanto tempo fa, quando eri la più bella del mondo. No no aspetta... TU SEI ANCORA LA PIÙ BELLA DEL MONDO ma, all'epoca, eri anche la più importante, la più temuta, la più idolatrata. Eri l'esempio di tutti gli altri che ti amavano. Tutti avevano un sogno. Conquistarti. Perché, conquistare te, sarebbe stato ergersi sul tetto del mondo. Un'altra volta, invece, sei stata la più elegante. Eri la più cercata. La più desiderata. Venivano da tutti le parti del mondo solo per poter dire. Io c'ero. Già. Proprio come le scritte sui muri che trovi in giro per strada. Io c'ero era una sorta di investitura. Quasi papale. Poi, lentamente, è successo quello che ho gia descritto. Ti hanno vilipesa. E tutt'ora lo fanno. Colpa di un manipolo di manigoldi che si riempiono la bocca promettendoti di riportarti agli antichi fasti. Purtroppo non credo che succederà più. Come si dice. Il treno passa una sola volta nella vita no? Anzi tu sei stata anche fortunata. Però ora dai facciamo un ultimo sforzo. Rimbocchiamoci le maniche perché tu sei forte. Lo sei sempre stata. Ti sei sempre rialzata anche quando tutti non credevano più in te. E io, invece, in te ci credo ancora. Perché io sono italiano e tu sei la mia patria. L'Italia.
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Raccolta.
Short StoryRaccolta di miei pensieri, deliri, aforismi e racconti brevi scritti su Instagram e in giro per il web. Copertina scelta da: Maria Rapallo